Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: caccio

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La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato

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Tonar, Gozzi, Taterna, Carrer, Lambruschini, ecc. ecc. 1 occorrenze
  • 1888
  • Libreria G. B. Petrini
  • Torino
  • paraletteratura-galateo
  • UNICT
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di nascosto, perchè non v'avvenga ciò che avvenne a quel paggio, che portando alla mensa reale un piatto di pere cotte ancor bollenti,ne cacciò una in

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Il cappello del prete

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De Marchi, Emilio 6 occorrenze

, lacerò rabbiosamente il foglio, se lo cacciò in bocca, lo morse, urtò e ruppe i vetri della finestra e andò a rotolare, ruggendo come una bestia

delegato della po...li...zia,... che roba è questa? È uno sbaglio. Don Antonio buttò la mitra... ovverosia il berretto da notte sul letto, e cacciò

vinta! Socchiudendo gli occhi, come se avesse paura di vedere un capo di morto, cacciò le mani nel carniere, sentí il suo cappello, lo trasse fuori

acciuffò, cacciò in tasca, insaccandoli a piú riprese, finché la tasca fu gonfia. Colla vanga spinse il morto e il libro in fondo alla cisterna, profonda

miseria. Molti progetti gli ronzavano in capo, ma uno era nero in mezzo ai bigi. Dapprima lo cacciò via, ma tornato un'altra volta lo guardò in faccia

ritorno al conduttore e si cacciò nell'ultimo scompartimento che trovò ancora aperto. Nel vagone non c'erano che due giovani sposi svizzeri o tedeschi

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