Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: cacciava

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sse tieneva sempre un galletto vivo in saccoccia. Quanno lo  cacciava  fora e je diceva: "Cresci", quello diventava debbotto
a ccasa cor su’ bbravo laspersorio, le mmalediva, e vve le  cacciava  in sur subbito da casa. Talecquale ccome se faceva pe’
un prete in una città di Romagna che  cacciava  il naso per tutto e, introducendosi nelle famiglie, in ogni
che la pubblica forza era già entrata e che a spintoni ci  cacciava  fuori dall'uscio. Può darsi che alcuno, protestando, abbia
enorme portava pel cielo Giove; qua il candido Ila  cacciava  da sè la impudica Naiade; e altrove Apollo con le mani
co’ la cosa, che essenno frebbòtomo, ortre a ffa la bbarba,  cacciava  puro sangue. Lui, sapeva tutto. Quello che mmagnava a
a risecchirsi; e Moschino, per mitigare lo spasimo, vi  cacciava  dentro le unghie, e faceva peggio. Rita corse piangendo
arivati llì scegnéveno ggiù intorno ar vascone. La regazza,  cacciava  da la saccoccia un bicchiere nôvo, indove nun ciaveva mai
selvatici, un altro lepri o conigli, un altro ancora  cacciava  sopra terreno paludoso e prendeva ogni notte francolini o
di condurre le pecore al pascolo, preso in mano il bastone,  cacciava  fuori la mandra belante, mentre dava gli ordini a Pino
L'uruguayano gli dava uno scappellotto e l'arbitro li  cacciava  negli spogliatoi. Karembeu ci andava in barella.
sembravano l'ingresso d'un cimitero fantastico. Il vento  cacciava  sotto all'atrio un pulviscolo ghiacciato, sottile,
rispose breve breve una che per solo segno di commozione si  cacciava  di tanto in tanto le mani fra i capelli. - Un'altra comare,
alle bestie. L'arte era fiorente e onorata; ma Dionisio  cacciava  in carcere il poeta Filosseno perchè aveva criticato i suoi
mar senza posa, ... Per i vichi marini nell'ambigua Sera  cacciava  il vento tra i fanali Preludii dal groviglio delle navi: I
chi pensa al germe dal quale esciva? Il germe che Dante  cacciava  fruttò. Raccolto e fecondato di tempo in tempo da qualche
ripuliscono, e ingigantiscono la voce. Quando, di botto,  cacciava  fuori una nota, tremavano le piccole invetriate della
Ma perché non accettava dunque la sua sorte? Perché non si  cacciava  a fronte alta, armata di disprezzo, fra quella brutta
sei mesi era diventato grosso quanto un tacchino; e quando  cacciava  fuori dal guscio la testa e il collo, si sarebbe detto che
che ti appartiene. Hai sentito le notizie? – Ma Hamid la  cacciava  tutte le volte. Un giorno erano le sue carovane sep-
mantengono. Era una ragazza con molte virtù, ma quando si  cacciava  un' idea in capo non c' era verso. Nicola veramente non
che gli teneva un fazzoletto inzuppato sulla fronte, e  cacciava  fuori dalla cravatta il mento aguzzo ad una distanza alla
Io ho conosciuto un capitano il quale cinquant'anni fa  cacciava  le balene, durante l'inverno, nella baia di Melville. Chi è
padrone, a quell'ora così tarda, non si fosse coricato, si  cacciava  all'oscuro per il corritojo che conduceva alla camera di
da grigi divenuti rosei coperti da fine polvere che quegli  cacciava  via col soffio; ma Cardello saltava dalla gioia; e quando
che per tale motivo ne riscuoteva, la povera malata  cacciava  il capo sotto le coltri, e vi rimeneva immota e quasi
Il nuovo basso bolognese, piantati i gomiti sul parapetto,  cacciava  in fuori il busto quanto più poteva, per esaminare l'udito-
di tutti il cane di Corda-al-piede: - Animale coi fiocchi!  Cacciava  da sé, e portava i conigli al padrone senza che nessuno
poi, foggiata con le dita una pallottolina di cera, la  cacciava  in fondo al sacchetto allestito; serviva per dare appoggio
perché maschio e perché ricco percoteva anche la Gilda, le  cacciava  le dita nei ricci dei capelli, anche perché quei ricci glie
facili e brutali maraviglie dei Chassepots: più non si  cacciava  alle quaglie ... Svembaldo e suo padre Rollone andavano
detto? - domandò. - Sì. - Perché tale soprannome? - Perché  cacciava  le tigri della jungla. - Un uomo che affronta le tigri non
più all'orizzonte. Era una nuvola opaca che il simun si  cacciava  innanzi con velocità vertiginosa. I due beduini e il moro
mese: quella lista vertiginosa di items, che lui Farnham si  cacciava  in tasca senza neppure guardarla, affascinava Kropivà, che
Il povero vedovo la lasciava fare, non apriva gli occhi, e  cacciava  giú, in fondo al cuore, il rimorso che saliva a morderlo. -
proiettili, s'era rivoltato ruggendo come le belve che egli  cacciava  nella jungla. - Ah! miserabili! - urlò egli furente. S'era
terminava di svestirsi, con dei brividi nelle ossa, e si  cacciava  sotto le lenzuola. Ma quando suo marito avvicinandosele
il corpo. Buttava via il cappello, il soprabito e tutto; si  cacciava  sotto le coltri e in quel momento di riposo, di solitudine,
soprattutto, sempre assetato come lo sono tutti i cosacchi,  cacciava  giù un bicchierino dietro l'altro, non stancandosi mai di
d'imbavagliarlo. - Lasciate fare a me. Mentre il Corsaro si  cacciava  in un altro passaggio molto più ampio del primo, il bretone
nè a confessare, nè a Pasqua, nè a Natale. In cucina si  cacciava  nell' angolo più scuro, col viso basso, infagottata nella
fame. Per poche bottiglie di vino un uomo ricco e potente  cacciava  un vecchio in carcere e un giovane nella necessità di dover
nuclei distinti l'Umanità sulla faccia del nostro globo e  cacciava  il germe delle nazioni. I tristi governi hanno guastato il
non aveva rimasto che il pagliericcio, entro il quale si  cacciava  tutto vestito, poi col mantello si faceva una coperta e col
questa solitudine gli aumentò il terrore. Ambrogione se lo  cacciava  dinanzi a piattonate nella schiena e a pizzicotti nei
il peso, che probabilmente era fatto di cartone, se lo  cacciava  sotto un' ascella e scappava a gambe levate. L' altro
parapetto del palco con le sue lunghe gambe stivalate, si  cacciava  nella mischia fischiando come un treno, e tanto faceva
il colpo del fucile, l'uccise abbracciandolo, e l'uomo  cacciava  all'orso il coltello nel ventre, e poi, sempre in un
si era deciso di finirla, andando a buttarsi nel fiume. Si  cacciava  l'asino davanti e pensava: - Prima butto nel fiume questi
di Civitavecchia. L'impressione di questa tragedia, che si  cacciava  violentemente fra le scene modeste e volgari della sua
assistito da un contadinello che mediante una frasca mi  cacciava  le mosche, come si fa ai cavalli che si ferrano. E poi, le
dal convulso della vittoria. Lungo la strada, Giovanni  cacciava  via, con un gesto vago, la importuna mosca della

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