Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: cacciato

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che mi aveva dato Marinella e con molta sveltezza mi son  cacciato  il fagottino in tasca. Poi, facendo finta di niente, ho
di suo zio... Capisce? - A questa rivelazione il Maralli ha  cacciato  un grido e ha fatto un passo verso di me, stendendo un
abbandonarla!! Attorniato da corpi di truppe austriache,  cacciato  dalla polizia papalina, dopo una marcia di notte, delusi i
Virginia, che stava lì a vederle accendere il caminetto, ha  cacciato  un urlo come quando trovò il fantoccio sotto il letto; e il
di questo. - Io servendo te corro il pericolo di venire  cacciato  e anche bastonato. - Né l'uno né l'altro, perché io ti
sofà per farmi tante carezze. Neppur per sogno! Fui invece  cacciato  in camera come un cane, e il babbo disse che sarebbe venuto
com'era rimasta sul cuscino dopo l'ultimo respiro. "Mi ha  cacciato  come un cane, non mi ha lasciato parlare, mi ha coperto di
voce d'uomo che dorme il vecchio portinaio. "Ah, ti ha  cacciato  via..." domandò la Colomba senza levar gli occhi d'addosso
la faccia con ambo le mani, e fuggìa. Fuggìa, come  cacciato  dal fiammeggiante brando dell'àngelo di Abele. --- Dalle
libertà." "Attento, marchese!" gridò Esther. Un leone aveva  cacciato  la testa fra lo scavo e si sforzava di allargarlo, facendo
momento dell'arrivo del sultano e dei suoi kissuri, erasi  cacciato  fra la folla, scomparendo senza che nessuno se ne
era sceso giù nella selva, quasi  cacciato  via di camera da quel: "Soffro! ... Lasciami stare! ...
quella prima batosta e sapendo che i loro compagni hanno  cacciato  i nemici da Charlestown, dànno un assalto formidabile.
confronti del traduttore, conosciuto o sconosciuto, che ha  cacciato  naso e dita nelle sue viscere: gli manderebbe volentieri,
si vede che ha traversato il vallone della Merla, si è  cacciato  nei boschi vecchi di Lenzano e andò a finire alla pozza del
e non ci fu piú scampo. Ho preso questa barca, vi ho  cacciato  il bambino, e mi ci sono messo anch'io, in mano di Dio o
sei scordato della casamatta diroccata nella quale abbiamo  cacciato  quell'inglese? - Vorresti portarlo là? - Per ora sì. - E
Non era che il principio della mia vendetta. Fui  cacciato  dalle scuole. Vi ritornai tuttavia più tardi. Il mio
Mister Kelly, che non conoscono la riconoscenza. Avrei  cacciato  ben volentieri una palla nel corpo a quel brutale
il momento di perdere tempo. L'indiano fu trascinato via e  cacciato  giù nel boccaporto di prua. Era tempo. Il vento soffiava
dov'è il teschio del glorioso fra' Amalziabene, tu sarai  cacciato  dal convento. - Faccio la santa ubbidienza; ma dopo tre
una vite tagliata. Era sgomentato dalla punizione di esser  cacciato  dal convento e di dover andar ramingo per il mondo, e forse
erano pallidissimi. Persino Koninson, che aveva già  cacciato  centinaia di volte i giganti del mare era bianco e le sue
dal rimorso della cattiva azione, lo condannarono a esser  cacciato  dalla caverna ed eseguirono subito la sentenza. Infatti
a giorno riprese l'aspra via. Ma il crudo inverno era stato  cacciato  dalla ridente primavera, e i boschi erano tutti coperti di
non mai visti, persuaso già di non potervi trovar nulla, ma  cacciato  dalla sua paura, dalla sua irragionevole curiosità, dal
e il pentirsi, quando il male è senza rimedio? Se mi avesse  cacciato  un coltello nel cuore, per me era lo stesso. Egli crede
i posti assegnati. Era tempo! Il "Danebrog" si era  cacciato  fra le due montagne di ghiaccio e una di queste, portata
vi porto al corpo di guardia. Il bretone, che si era  cacciato  appositamente in mezzo al giardino, pur sempre rispondendo,
entrati, poi erano giunte delle antilopi che il simun aveva  cacciato  dalle dune. I leoni però, forse molto spaventati dalla
di vedere Buddha? - Fedoro! ... Che l'Illuminato si sia  cacciato  davvero nelle nostre anime? L'ho sognato anch'io. - Un
desiderio. Quando entrarono nella stanza, trovarono Fedoro  cacciato  sotto le coperte e che mandava dei sospironi interminabili.
per dire un grazie eloquente a chi un tempo lo aveva  cacciato  e ora lo liberava da una pena infamante, ubbidendo
costretti a ingurgitare altra acqua mediante un imbuto  cacciato  sulle loro narici, operazione poco piacevole di certo per
di Sartena. "L'ho veduto anch'io," disse Ben. "Dove si sarà  cacciato  costui?" "Lo ritroveremo di certo presso il palazzo," disse
abbandoneremo a quegli ingordi uccellarci? - No, l'abbiamo  cacciato  noi e l'avremo. Signor Fedoro, recatevi allo "Sparviero" e
che io non guasti il mio ideale. Se Giacomina non mi avesse  cacciato  qui, io non sarei venuto mai a questa ricerca di commesso
il padrone, se lo caricò sulle spalle dopo di avergli  cacciato  sotto l'ampia fascia un paio di pistole e si diresse,
nulla? - chiese il capitano a Rokoff, il quale si era già  cacciato  sotto gli alberi, impaziente di fare un massacro di
davanti, con le mani sui fianchi, inviperita. - Vi ha  cacciato  di casa per non darvi la roba. Dovevate ubbidirlo; dovevate
e da un mucchio di mattoni e di sabbia, "u prevete" aveva  cacciato  fuori prima il suo cappello. Inutilmente egli aveva tentato
e ancora dal medesimo nemico, - disse poi con voce sorda. -  Cacciato  da Mompracem! - Non l'avrei certo lasciata per far piacere
imbronciato, a capo chino, proprio come un bracco che ha  cacciato  inutilmente. Che significavano quel profondo dolore e
amico. - E non pensi tu, Yanez, che quegli uomini m'hanno  cacciato  dall'isola, dopo d'aver fatto strage dei miei prodi? Si era
Morelli. - Ma io non posso, - gridò Cavalcanti, - ma io ho  cacciato  quell'uomo di casa, non ho voluto che mia figlia lo
in Carrobbio e concluse: "Olimpia è in collera e mi ha  cacciato  via, ma di lei non me ne importa. Penso invece che a casa
al marchese ed a don Juan. - Tonnerre! ... Voi mi avete  cacciato  una pulce in un orecchio, signor conte. Non avevo pensato a
galanti. Non ho potuto neanche toccarle il polso. Mi ha  cacciato  qui senza lasciarmi tempo di fiatare: e noti che venivo