Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: cacciando

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so che, votando l'ordine del giorno La Porta e  cacciando  da quel banco l'onorevole Sella, il quale certo sarebbe
di Napoli fece stamane una lunga passeggiata a piedi  cacciando  nelle montagne vicine a Cettiuje.
con essi producono i saponi combinandosi coll’acido grasso,  cacciando  l’ossido di glicerilo.
a sbarzo con rasoi dentellati (sgranati), e a cacafaccia  cacciando  in faccia alla donna dello sterco umano.
sfuggendo ai tiri di numerose batterie antiaeree e  cacciando  aeroplani e idrovolanti nemici levatisi in caccia, i nostri
vorrete conservare la vostra posizione, dovete adottarli,  cacciando  fra i vecchi arnesi anche quel morto potere temporale che
pulizia della stalla. Perciò muovi colla forca la lettiera,  cacciando  la sporca nel letame, e la pulita verso la greppia. Poi
non curandosi del disagio che procurano ai vicini, e  cacciando  loro i gomiti nei fianchi o premendo loro le ginocchia (?)
pulizia della stalla. Perciò muovi colla forca la lettiera,  cacciando  la sporca nel letame, e la pulita verso la greppia. Poi
avanti una ventina di passi, si fermò esterrefatto, e  cacciando  un grido acutissimo di terrore, si dette a scappare verso
speciali condizioni. Un animale strettamente terrestre,  cacciando  occasionalmente nelle acque poco profonde, poi nei fiumi e
d' acciaio, che si slancia incontro bran- dendo la mazza,  cacciando  terribili urli. Gli mostra la lama del coltellino, e il
Generale in capo si ferma ... fa due salti indietro, e  cacciando  un urlo che pareva il fischio del vapore, si mette a
sedili di fronte; né bisogna stendersi dalla propria parte,  cacciando  le estremità sotto il naso dei compagni di sedile. Non
saltellava, di qua e di là, sugli arnesi buttati per terra,  cacciando  dei piccoli gridi, ridendo, facendo delle moine per la
e sporgenti, con gli occhi socchiusi e le braccia aperte,  cacciando  un flebile urlo, senza parola. Alla strappata di campanello
i polmoni con quella rapida ed anormale aspirazione,  cacciando  dal petto il liquido prezioso e indispensabile alla
sbuffando, sudando, tendendo faticosamente i muscoli,  cacciando  le gambe nella neve fino alle ginocchia, riuscivano a
a mensa non gettatevi su essa coi gomiti e colla persona  cacciando  il muso nel tondino come fanno le bestie, quasi voleste
il potere. Gli agenti sbarazzano a randellate le vie,  cacciando  le auto in mostruosi ingorghi laterali. Il peggio tocca ai
caccia. Un giorno Orazio e John si trovavano nella foresta  cacciando  un cervo. John doveva fare la battuta ed allontanossi
si affannasse di più, che cosa fo io? esco dal nascondiglio  cacciando  un grande urlo. Che paura hanno avuto tutti ! - Giannino,
- rispose la ragazza rizzando la testa spettinata, e  cacciando  indietro le ciocche dei capelli che le scendevano su gli
forti giovinotti, vorranno passare alcune settimane  cacciando  sui monti, uccellando nelle valli o pe- scando le trote
le cavezze alle cavalcature e partivano a un po' per volta,  cacciando  avanti gli asini o tirandosi dietro i muli restii, con le
Dio coniato a Roma, e fu loro tolta quella libertà che,  cacciando  dal loro paese Mitridate nemico de Romani, avevano
smorfie delle labbra, di tutto il viso, torcendo gli occhi,  cacciando  fuori a più riprese la lingua, che il Re sorrise e stese di
là! Arri là! - E faceva gesti così scomposti, così buffi,  cacciando  fuori la lingua, agitando le braccia e le gambe, che il Re,
del Re, ripetendo in modo buffo, stralunando gli occhi,  cacciando  fuori la lingua, picchiandosi il petto: - Perdono, Maestà!
sul suo passaggio, e andava di parrocchia in parrocchia  cacciando  con una muta di cani. Il terzo concilio di Laterano, tenuto
aspirare! "Ah!" ella fece, allargando le braccia e  cacciando  un fortissimo e prolungato sospiro. E spalancata l'imposta
Prima si gettava nel Naviglietto... "Oh, oh, oh!..." urlò  cacciando  le mani nei pochi capelli grigi. "Mi getto nel
- Cani dannati! - urlava il cosacco, scrollando la gabbia e  cacciando  il bambù negli occhi dei più vicini. - Prendete! A te zucca
Pigliai questo malanno, il primo e l'ultimo della mia vita,  cacciando  nelle valli; quando, dopo avere mal dormito qualche ora in
Guidobelli e Sofia, che mostravano tuttavia di lagnarsene,  cacciando  ogni tanto qualche sospiro, allungando i piedini per stare
nuove onde e si mise a filare fra il banco di "boete",  cacciando  fuori dagli sfiatatoi due colonne di vapore, il quale
marito sono io..." "Che, che, che..." balbettò il Botola,  cacciando  in mezzo la sua faccia pallida e rugosa, coll'aria di un
far parte di quella terribile gara, ruggendo furiosamente e  cacciando  innanzi a sé nembi di pioggia tiepida. Il tre-alberi,
d'acciaio, che si slancia incontro brandendo la mazza,  cacciando  terribili urli. Gli mostra la lama del coltellino, e il
a dire che probabilmente il prete aveva perduto il cappello  cacciando  fuori un momento la testa dalla finestra di un vagone; ma a
in ferrovia si agita, fa piramidi del proprio bagaglio,  cacciando  sotto quello degli altri viaggiatori, o vuole a tutta forza
Carlino non disse altro; andò a mettersi alla finestra,  cacciando  in alto le nuvolette di fumo e seguendole collo sguardo,
passi, ho trascorso le ore più care della mia infanzia  cacciando  insetti e giuocando coi ciottoli, e dove ho gustato le
ansiosamente il marchese, il quale continuava ad innalzarsi  cacciando  le dita nervose nelle fessure e tenendosi stretto a tutte
mano, Pirata Col Coperchio!" gridò quindi il filibustiere  cacciando  la testa nella taverna e chiamando in aiuto il suo matelot
Si mise a dibattersi, fingendo di liberarsi dai legami e  cacciando  grida strozzate. Era tempo. Bhârata scendeva i gradini a
s'era arrampicato sull'inferriata esterna della finestra,  cacciando  avanti la testa, ma invece di guardare sua zia, fissò gli
i quali si sono impadroniti delle isole fluviali,  cacciando  e sterminando i pacifici Biafri che prima le occupavano.
di strapparsi una manciata di capelli per offrirglieli,  cacciando  fuori tanto di lingua. Ella lo picchiava con certi pugni
urlo terribile, poi si diede a fuggire attraverso la palude  cacciando  dinanzi a sè l'orsacchiotto, che mandava lamentevoli

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