all'art. 70 c.p.p. costituisca una categoria psicogiuridica distinta dalla "capacità di intendere o di volere" di cui all'art. 88 c.p., che ha come
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La pronuncia della Corte n. 4 del 2004 ha dichiarato infondata la questione di legittimità dell'art. 384, comma 1, c.p., sollevata con riferimento
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, c.p. (offese alla religione dello Stato mediante vilipendio alle persone). La sentenza conferma la giurisprudenza costituzionale secondo la quale
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-521 c.p. e quelle di violenza sessuale introdotte dalla legge n. 66 del 1996, applica al delitto di omicidio l'aggravante prevista dall'art. 576 comma
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. 659 c.p. in forza di una sorta di culpa in vigilando del gestore di un pubblico esercizio che in tale ruolo non si sarebbe adoperato a sufficienza per
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