anniversario; -una domanda da fare senza timidezze al momento dell'invito «C'è qualcosa che non può mangiare?», così faremo in tempo a togliere dal menu cibi e
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Una volta all'anno arriva il compleanno, ma non per tutti. C'è chi ama festeggiarlo, e allora regali e auguri sono graditi e doverosi, ma c'è anche
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, perché danno l'idea o di seduzione, o di trascuratezza. C'è molto da ridire anche su chi sfoggia solo jeans e magliette con un'aria parecchio «vissuta
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«Lei sbaglia», «Hai torto», «Non ha capito» diciamo: «Non sono d'accordo», «C'è un equivoco» e «Forse non mi sono spiegato bene». Siamo franchi nel
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sollecitiamo) c onfidenze e pettegolezzi su conoscenze comuni o precedenti datori di lavoro. Paghiamo sempre puntualmente quanto loro dovuto per legge
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spiagge per vip. C'è anche un nuovo argomento tabù: le nostre allergie, intolleranze, idiosincrasie, la lista di cibi proibiti dal Vega Test e i consigli
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una persona solo dal modo in cui si comporta a tavola. Giuseppe Prezzolini nel suo libro Maccheroni e C. ci racconta come durante un pranzo di
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fuori dalla borsetta lo specchietto gioiello di famiglia e stendersi un rossetto rosso sulle labbra. C'è chi lo sa fare e chi no: mai durante un pranzo di
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Castiglione B., Il Libro del Cortegiano, a cura di G. Preti, Einaudi 1965. Clermont-Tonnerre H. de, Politesse oblige, L'Archipel, 2003. Darwin C
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arrivare l'invito. C'è ovviamente il buonsenso che detta otto giorni come lasso di tempo minimo per avvisare un ospite. Se l'invito avviene molto
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, la nostra «roba». E siamo disposti a difenderla con i denti! C'è poi una regola, che conosciamo proprio tutti, anche se non sempre la rispettiamo
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cavalleresco? C'è chi lo chiama «tema» della serata, ma preferisco la similitudine letteraria. Ogni incontro è indovinato quando siamo riusciti a trasportare
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non bisogna peccare di provincialismo o presunzione e pensare che il nostro sia il modo più corretto. C'è chi rompe i bicchieri, chi incrocia i calici
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- Non si sposta il bicchiere mentre vi versano il vino, ma lo si appoggia sulla tavola. C'è un'eccezione. Se si stanno servendo vini decantati, cioè
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