3. Dalla data di cui all'articolo 64, comma 3, non è più consentito l'invio di istanze e dichiarazioni con le modalità di cui al comma 1, lettera c).
chiave privata: a) sia riservata; b) non possa essere derivata e che la relativa firma sia protetta da contraffazioni; c) possa essere sufficientemente
4. Il venditore non è vincolato dalle dichiarazioni pubbliche di cui al comma 2, lettera c), quando, in via anche alternativa, dimostra che: a) non
4. Ai prodotti di cui al comma 3 non si applicano l'articolo 103, comma 1, lettere b) e c), e gli articoli 104 e 105.
2. Il requisito della verificabilità di cui al comma 1, lettera c), si intende soddisfatto quando i dati addotti ad illustrazione della
bevande; b) ai prodotti offerti nelle vendite all'asta; c) agli oggetti d'arte e d'antiquariato.
107, comma 2, lettere b), numeri 1) e 2), c) e d), numeri 1) e 2), è punito con l'ammenda da 10.000 euro a 25.000 euro.
all'articolo 107, commi 2, lettere b), c), d), e) e f), e 3, nonché eventuali modifiche e revoche, fatta salva l'eventuale normativa comunitaria specifica
responsabile della prima immissione in commercio; c) qualsiasi altro detentore del prodotto, qualora ciò sia necessario al fine di collaborare alle azioni
1. Salvo che il fatto costituisca reato, il venditore che contravviene alle norme di cui agli articoli 70, comma 1, lettere a), b), c), numero 1), d
2. La disciplina del comma 1 si applica anche al caso di marchio registrato in violazione degli articoli 8 e 14, comma 1, lettera c).
1, lettera c), salvo che la mancata consegna sia dipesa da causa di forza maggiore; c) in caso di assenza di uno dei requisiti previsti dall'articolo
3. Salvo il disposto dell'articolo 20, comma 1, lettera c), la registrazione esplica effetto limitatamente ai prodotti o servizi indicati nella
1. Il marchio decade: a) per volgarizzazione ai sensi dell'articolo 13, comma 4; b) per illiceità sopravvenuta ai sensi dell'articolo 14, comma 2; c
3. Nei casi previsti nel comma 2, lettere a) e c), la decadenza è dichiarata dall'Ufficio italiano brevetti e marchi, su proposta del Ministero delle
3. Se l'opposizione è sospesa ai sensi del comma 1, lettere c) e d), l'Ufficio italiano brevetti e marchi esamina con precedenza la domanda di
ricorre uno dei casi di incompatibilità previsti dall'articolo 205; c) quando ne è fatta richiesta dall'interessato.
c), può presentare per iscritto le proprie deduzioni entro il termine all'uopo fissato dall'Ufficio.
delle varietà vegetali; b) non deve risultare contraria alla legge, all'ordine pubblico e al buon costume; c) non deve contenere nomi geografici.
possibile; c) la designazione dell'inventore; d) quando vi sia mandatario, anche l'atto di nomina ai sensi dell'articolo 201; e) in caso di
presidente della stessa con funzione di vice-presidente; c) da due professori universitari, rispettivamente, di materie giuridiche e tecniche, designati
, i principi ed i metodi per attività intellettuali, per gioco o per attività commerciale ed i programmi di elaboratore; c) le presentazioni di
deposito della domanda. I documenti indicati al comma 2, lettere c) e g), possono essere presentate successivamente ma non oltre la data d'inizio delle prove
, lettere a), b), e c), avverso gli atti ivi indicati.
distinzione; c) alle varietà la cui produzione necessita del ripetuto impiego della varietà protetta.
prestabilito; c) destinato a svolgere, esclusivamente o insieme ad altre funzioni, una funzione elettronica.
L'Ufficio deve dimostrare la riferibilità alla s.r.l. di c/c ad essa non intestati
, nell'ambito delle fattispecie impositive contenute alle lett. c) e c-bis) dell'art. 67 del T.U.I.R. pur non comportando, proprio per la nullità del
L'A. passa in rassegna le seguenti pronunce della Corte costituzionale: C. Cost. 29 dicembre 2004, n. 426 in tema di utilizzo di decoder illeciti; C
temporanea; CGCE 16 dicembre 2004, causa C-516/03 in tema di gestioni dei rifiuti ed inadempimento dello Stato; CGCE 14 dicembre 2004, causa C-434/02 e
L'A. passa in rassegna le seguenti pronunce della Corte costituzionale: C. Cost. 29 gennaio 2005, n. 63 in tema di procedimento per delitto di
Gli A.A. passano in rassegna le seguenti pronunce delle Corti europee: CGCE 27 gennaio 2005, causa C-125/04 in tema di potere pronuncia della Corte
L'A. passa in rassegna le seguenti pronunce della Corte costituzionale: C. Cost. 18 febbraio 2005, n. 78 in tema di lavoratori extracomunitari; C
Gli A.A. passano in rassegna le seguenti pronunce delle Corti europee: CGCE 22 febbraio 2005, causa C-141/02 in tema di ricevibilità di un ricorso
L'A. passa in rassegna le seguenti pronunce della Corte costituzionale: C. Cost. 18 febbraio 2005, n. 108 in tema di legislazione regionale umbra
Gli A.A. passano in rassegna le seguenti pronunce delle Corti Europee: CGCE 17 marzo 2005 causa C-170/03 in tema di qualificabilità come bene
L'A. passa in rassegna le seguenti pronunce della Corte costituzionale: C. Cost. 29 aprile 2005, n. 168 in tema di offese alla religione cattolica
Gli A.A. passano in rassegna le seguenti pronunce delle Corti europee: CGCE 21 aprile 2005, causa C-140/03 in tema di apertura e gestione di negozi
L'A. passa in rassegna le seguenti pronunce della Corte costituzionale: C. Cost. 26 maggio 2005, n. 199 sul limite al risarcimento del dovuto dal
Gli A.A. passano in rassegna le seguenti pronunce delle Corti europee: CGCE 31 maggio 2005 causa C-438/02 in tema di legittimità del monopolio della
competenza giurisdizionale in materia di contratti assicurativi: CGCE 12 maggio 2005, causa C-112/03 e CGCE 26 maggio 2005, causa C-77/04. Per entrambe
L'A. passa in rassegna le seguenti pronunce della Corte costituzionale: C. Cost. 24 giugno 2005, n. 242 in tema di interventi di potenziamento del
Gli A.A. passano in rassegna le seguenti pronunce delle Corti europee: CGCE 30 giugno 2005, causa C-28/04 in tema di divieto di discriminazioni
L'A. passa in rassegna le seguenti pronunce della Corte di Giustizia delle Comunità Europee: CGCE 30 giugno 2005, causa C-537/03 in tema di
L'A. passa in rassegna le seguenti pronunce della Corte costituzionale: C. Cost. 29 luglio 2005, n. 343 in tema di legittimità della legge regionale
Gli A.A. passano in rassegna le seguenti pronunce delle Corti europee: CGCE 21 luglio 2005, causa C-207/04 in tema di parità di trattamento tra
Gli A.A. passano in rassegna le seguenti pronunce delle Corti europee: CGCE 15 settembre 2005, causa C-464/02 in tema di libera circolazione dei
L'A. passa in rassegna ed esamina le seguenti pronunce della Corte costituzionale: C. Cost. 25 ottobre 2005, n. 397 in tema di aumento del tributo
Gli A.A. passano in rassegna ed analizzano le seguenti pronunce delle Corti europee: CGCE 27 ottobre 2005 cause riunite C-187/04 e C- 188/04 in tema
L'A. passa in rassegna ed esamina le seguenti pronunce della Corte di Giustizia delle Comunità Europee: CGCE 13 ottobre 2005, causa C-73/04 con cui