indicati nell'articolo 10, comma 1; c) dei beni mobili indicati all'articolo 10, comma 3, lettere a), ed e); d) delle raccolte e dei singoli beni ad
3. L'azione di restituzione non si prescrive per i beni indicati nell'articolo 75, comma 3, lettere b) e c).
2. Per le zone di interesse archeologico elencate all'articolo 136, lettera c), o all'articolo 142, comma 1, lettera m), la Regione consulta
3. Per i fabbricati ricadenti nelle zone di interesse archeologico elencate all'articolo 136, lettera c), o all'articolo 139, comma 1, lettera m
2. Restano ferme le disposizioni di cui all'articolo 7, comma 2, lettere a), b) e c), del decreto n. 294 del 2000, come sostituito dall'articolo 3
1. L'amministrazione competente individuata dalla regione può ordinare che, nelle aree contemplate dalle lettere c) e d) dell'articolo 136, sia dato
interesse pubblico degli immobili indicati alle lettere a) e b) e delle aree indicate alle lettere c) e d) dell'articolo 136;
riconosciuti monumenti nazionali con atti aventi forza di legge; c) le raccolte di musei, pinacoteche, gallerie e biblioteche; d) gli archivi.
indicate all'articolo 142; c) gli immobili e le aree comunque sottoposti a tutela dai piani paesaggistici previsti dagli articoli 143 e 156.
, emana il provvedimento di dichiarazione di notevole interesse pubblico degli immobili indicati alle lettere a) e b) e delle aree indicate alle lettere c
ritrovamento; b) al concessionario dell'attività di ricerca, ai sensi dell'articolo 89; c) allo scopritore fortuito che ha ottemperato agli obblighi
derivanti dalla stipula delle convenzioni previste alla lettera c); c) le modalità di emissione, distribuzione e vendita del biglietto d'ingresso e di
gestione dell'immobile o dell'area; c) la coerenza con gli obiettivi di qualità paesaggistica.
, lettere b) e c), il rilascio dell'attestato è subordinato all'autorizzazione di cui all'articolo 48.
3. La disposizione del comma 1 non si applica ai beni ivi indicati alla lettera c) che, in tutto o in parte, siano ritenuti irrilevanti ai fini
identificativi dei beni; c) l'indicazione del luogo ove si trovano i beni; d) l'indicazione della natura e delle condizioni dell'atto di trasferimento; e
, alla comunità montana e all'ente parco nel cui territorio si trova l'immobile o l'area sottoposti al vincolo; c) non può essere rilasciata in
riproduzioni; c) del tipo e del tempo di utilizzazione degli spazi e dei beni; d) dell'uso e della destinazione delle riproduzioni, nonché dei benefici
beni indicati all'articolo 54, comma 2, lettere a) e c).
enti pubblici territoriali, nonché di ogni altro ente ed istituto pubblico; c) le raccolte librarie delle biblioteche dello Stato, delle regioni, degli
significativo dallo Stato, dalle regioni o dagli altri enti pubblici territoriali; c) beni inclusi in inventari ecclesiastici.
, che presentino interesse culturale; c) dei beni rientranti nelle categorie di cui all'articolo 11, comma 1, lettere f), g) ed h), a chiunque
) lo spostamento, anche temporaneo, dei beni culturali, salvo quanto previsto ai commi 2 e 3; c) lo smembramento di collezioni, serie e raccolte; d) lo
degli atti di trasferimento della proprietà o della detenzione di beni culturali; c) l'alienante di un bene culturale soggetto a diritto di prelazione
indicate alle lettere c) e d) dell'articolo 136, ovvero in prossimità degli immobili indicati alle lettere a) e b) dello stesso articolo, la regione ha
, che si distinguono per la loro non comune bellezza; c) i complessi di cose immobili che compongono un caratteristico aspetto avente valore estetico e
ovvero in forza di sentenza che produca gli effetti di un contratto di alienazione non concluso; c) dall'erede o dal legatario, in caso di successione a
pianificazione e di difesa del suolo; c) individuazione degli ambiti paesaggistici e dei relativi obiettivi di qualità paesaggistica; d) definizione
, anche se non vi sia stata la dichiarazione prevista dall'articolo 13; c) chiunque esegue, in casi di assoluta urgenza, lavori provvisori
) costituiscano l'arredamento delle sedi diplomatiche e consolari all'estero; c) debbano essere sottoposti ad analisi, indagini o interventi di
fornitura di riproduzioni e il recapito del prestito bibliotecario; c) la gestione di raccolte discografiche, di diapoteche e biblioteche museali; d) la
richiedente, corredata da ogni notizia e documento utili per agevolare le indagini, con particolare riguardo alla localizzazione del bene; c) notifica agli
territorio, con particolare attenzione alla salvaguardia dei siti inseriti nella lista del patrimonio mondiale dell'UNESCO e delle aree agricole; c) il
) gli archivi e i singoli documenti, appartenenti a privati, che rivestono interesse storico particolarmente importante; c) le raccolte librarie
sempre che si tratti di attività ed opere che non alterino l'assetto idrogeologico del territorio; c) per il taglio colturale, la forestazione, la
C’È MATTEO.
COSA C’È?
COSA C’È?
C’È UN CONGEGNO A PRESSIONE?
CHI C’È INSIEME A LEI?
MATTEO! LUCIANO! ATTENTI! C’È UNA MACCHINA DELLA POLIZIA.
MALEDIZIONE. IN QUESTO PERIODO C’È UN TEMPORALE DOPO L’ALTRO.
FORSE C’È QUALCHE NOVITÀ... MA NON RIESCO A SENTIRE...
ISPETTORE ABBIAMO RAGGIUNTO L’AUTO... MA NON C’È TRACCIA DI DIABOLIK E EVA KANT!
NO. È TROPPO PERICOLOSO. I RAPINATORI SONO PARECCHI E ABBIAMO VERIFICATO E ABBIAMO VERIFICATO CHE SONO ANCHE ASTUTI. C’È LA POSSIBILITÀ CHE QUALCUNO
ISPETTORE, ABBIAMO TROVATO L’AUTO. È PRECIPITATA DAL POGGIO DEI RODODENDRI. ALL’INTERNO C’ERA IL CADAVERE DI UNA DONNA CORRISPONDENTE ALLA
C'è un film che sogna di fare e che non le è mai riuscito?
un duplice omicidio: l'inchiesta viene affidata alla sua affascinante ex consorte (l'emergente Eva Mendes di «C'era una volta in Messico»). Seconda
Torino si presenterà all'appuntamento con le carte in regola. C'è però una questione di comunicazione: l'Olimpiade dev'essere sentita da tutto il
vecchio contenzioso abbiamo siglato un accordo, dove nero su bianco sono segnati gli impegni, che dobbiamo onorare. C'è bisogno di rafforzare la