C Caffè Camminare Campeggio Cani Cantare Capodanno Cappello Caramelle e cioccolatini Carciofi Carne Carta da lettera Carte da gioco Cartoline
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regola fondamentale della buona educazione a tavola sia spesso dimenticata. C'è chi parla con la bocca piena, chi mastica rumorosamente, chi si asciuga
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ridicolo. In un'epoca in cui tutti sono più o meno nervosi, i tic sono praticamente diffusissimi, anche se molti non si accorgono di averli. C'è per
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Bologna, C come Como, D come Domodossola, ecc.). Se non siete certi del numero di una via o addirittura dell'indirizzo della persona alla quale il
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qualche consiglio perché moderino in pubblico le loro effusioni. C'è chi li giudica con indulgenza nel vederli così teneramente abbracciati, così
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naturalmente i giocattoli, e basta entrare in un negozio specializzato per trovare cento e cento cose per renderli felici, c’è solo l’imbarazzo della scelta
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capufficio che, nel prendere una decisione o nell'esaminare un registro, si da una grattatina alla nuca. C'è l'anziano gentiluomo che si gratta la fronte e sua
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raffreddore. E parliamo adesso degli starnuti. C’è chi proprio non è capace di trattenerli e si libera dell'inconfondibile pizzicorino al naso con un
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) migliore collocazione dei posti; b) vitto migliore; c) bevande alcooliche gratuite. Con i compagni di viaggio abbiate la stessa riservatezza raccomandata per
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Accademia della crusca
