qualcosina. Il libro era pieno di figure, inframezzate a' racconti. C' era, fra le altre, la storia d'un bastimento francese, narrata da un vecchio marinaro
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vicino e farci coraggio), c' era la famiglia Delpiano, composta solamente d' una giovane vedova, buona come un angelo, e del suo figlioletto Vittorio
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iscusarsi; oggi poi non c' è il modo di farlo lavorare.... Chi non lavora, non mangia - soggiunse con un riso stupido e crudele, dando un' altra puntura
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sapeva d' essere, anche perchè glielo dicevano tutti; furbo poi, che non c' era il compagno, avrebbe trovato modo di cavarsela veramente bene. Non
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esclamare, più accigliato e accasciato de' giorni innanzi: - S' è perduto anche Moschino, dunque? Qui non c' è più cura a nulla, più testa a nulla! Se si
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luoghi più brutti, più sudici, più pericolosi. Gli uomini, se c' incontrano, ci schiacciano con un piede, peggio che se fossimo vipere; si soffre la
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molto per la pena dell' amico loro; e Rita, la prima, gli andò vicino con belle maniere, a supplicarlo di non disperarsi così; non c' era ragione di
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potuta ritornare presso la sua cara famiglia! C' erano sul balcone alcuni vasi di fiori, rose, camelie, garofani e delle piante rampicanti che
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' insalatiera; la Lilia non c' era. Pensò allora alla guardaroba, e vi corse. - Che vuoi, professore? - domandò sorridendo la Letizia, che stava in quella
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.... - diceva l'uomo cercando di ammansirlo. - Là.... là.... che c' è? - Il topino pareva sempre più selvatico; intanto la femminuccia lo seguiva, ponendo il
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collo per un vellutino; c' era un soldato romano del tempo degl imperatori; un Greco con la gonna a pieghe e la cintura carica d' armi di cartapesta
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ogni cura e premura, togliendo dal proprio piatto quel che c' era di meglio. Il latte, per Caciotta, fu a dirittura una rivelazione. Che differenza con
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' asino; o che c' è di male? - L'asino - cominciò egli con voce alta e monotona, imitando i ragazzi che imparano la lezione come i pappagalli - è un
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che c' è, signora contessa? La famiglia cresce. - Come? la Caciotta?... Già, la Caciotta fra qualche giorno sarà mamma d' una mezza dozzina di musini
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qualcuno, e poi, lesta come un razzo, corse dalla parte della Caciotta. Era Ragù che avendo inteso tutta quell'ira di Dio, andava, ora che non c' era più
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mezzo inclinato, tra un vapor denso che lo avvolgeva tutto: una gran macchia nera sopra, che voleva dire i nuvoloni; sotto era bianco, non c' era
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imparato; e non c' era caso che si facesse dar sulla voce: appoggiava le sue brave zampine su l'orlo del piatto, e mangiava piano, gustando bene ogni
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per terra e s' era mezzo slogata una gamba, non c' era più verso di farlo muovere altro che su' tappeti. Ora, quando voleva scender di tavola, s
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, divenuto a un tratto pensoso. Poi soggiunse: - Eppure, vedi, il mondo ha da esser qualcosa di bello, se c' è de' topi che rischiano di incappare
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questo modo.... Ma guardi, ma guardi! Bisogna che vada a farmi medicare alla farmacia. E, dica un po', non c' è pericolo che quella bestiaccia sia
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