Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: buon

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Chi sa, dissi fra me, ch'egli stesso, il  buon  prete, non abbia insegnato a quella montanina codesti
e rendono onore a Dio. I ragazzi dabbene si lavano di  buon  mattino tutto il corpo, si mettono la biancheria, pulita e
canti con allegria; sei forse felice? - Sicuro - rispose il  buon  uomo. - Non desideri nulla? - Nulla. - Cambieresti il tuo
Come si impara l'arte. 1. L'arte del  buon  coltivatore si impara per mezzo della scienza, e della
la pratica sola, o con la sola scienza, non sei ancora un  buon  coltivatore: per esserlo ti abbisognano studio e pratica
al paralitico. Unisci la scienza alla pratica, e diventi un  buon  coltivatore. La scienza dirige, e consiglia, la pratica
osserva i risultati. DOMANDE: 1. Come s'impara l'arte del  buon  coltivatore? 2. Come si acquista la scienza? - E la
buone e le cattive compagne. Chi trova un  buon  compagno, un buon amico, trova un tesoro. È buon amico chi
buone e le cattive compagne. Chi trova un buon compagno, un  buon  amico, trova un tesoro. È buon amico chi ti vuol bene, e ti
trova un buon compagno, un buon amico, trova un tesoro. È  buon  amico chi ti vuol bene, e ti consiglia al bene; chi gode
mattina incontrò la sua maestra del Giardino d'infanzia. Il  buon  ragazzo la salutò togliendosi il berretto e le cedette il
ancora molte zolle intatte, e la superficie diseguale: il  buon  coltivatore vi fa passare un rullo, o cilindro di legno, di
di cucinare. Un  buon  pasto dà buonumore, salute, forza e volontà di lavorare. E
dà buonumore, salute, forza e volontà di lavorare. E dico  buon  pasto una qualunque vivanda, anche semplicissima, ma ben
cibo sia buono a saziarlo; e non studiano il modo di trarre  buon  partito dalle vivande che hanno in casa, rendendole
- Quali condizioni di costruzione deve presentare un  buon  aratro? 2. Quando un'aratura si dice ben fatta?
di raccolte e di industrie. 1. Si può sempre avere un  buon  concime da foglie d'alberi legnosi, da erbacce, da fusti
il mucchio del letame, si rivela la diligenza del  buon  coltivatore. 2. Dànno un ottimo concime le vinacce, la
le belle arance dorate che maturano vicino al mare. Che  buon  profumo esse mandano! Come sono succosi gli spicchi! Le
Conservazione del letame. 1. Il  buon  letame è quello che non è nè troppo fresco, nè troppo
molte materie utili, e scema di efficacia. Per ottenere un  buon  concime, segui questi consigli. 2. Il letame non lo devi
e così n'avrai un letame migliore. DOMANDE: 1.Qual è il  buon  letame? - Quali difetti ha il letame troppo fresco, o
le febbri. L'infuso d'assenzio con vino o con spirito, è un  buon  preservativo dalla malaria per gli abitanti delle risaie, e
e di luoghi insalubri. Il decotto di foglie di noce è un  buon  vermifugo, e rinforza i ragazzi deboli, e scrofolosi.
ad applicarlo con giudizio alle terre. 2. Per ottenere un  buon  concime, bisogna nutrir bene gli animali che lo producono.
«La buona greppia fa la buona bestia, e fa pure il  buon  concime.» Se tu porti della segala al mulino, il mugnaio
quale scopo debbono avere? 2. Con quali mezzi si ottiene un  buon  concime? 3. Come se ne produce molto? - Qual differenza si
freddo. Non pentirti mai d'aver mangiato poco. Se lavori di  buon  cuore non ti stanchi mai. Piglia sempre le cose dal lato
 BUON  GUANCIALE In un pomeriggio afoso, dopo aver tanto lavorato,
rado e appena appena: forse è un po' sordo, ma ha ancora un  buon  odorato, tanto che sa trovare gli ultimi avanzi, quelli che
per cuocere lepietanze natalizie: v'è nelle cucine un  buon  odore di ramerino, di focaccie appena sfornate, di bruciate
appena smossi dall' aratro e ben contento: Terra nera,  buon  grano mena. Ed un' altra volta ancora, perchè un vicino lo
 buon  uso del tempo. Il tempo è un tesoro che non costa un soldo;
di bene. Non rimettere a domani ciò che puoi fare oggi. Un  buon  oggi, dice il proverbio, vale due domani: e molte volte il
campanello. - La signora! - esclama. - Ecco una sorpresa! -  Buon  giorno, Leonia, - dice allegramente, la signora d'Aufran. -
vuol prendere qualcosa? - Sì, Leonia; preparatemi un  buon  tè con dei biscotti. Me lo porterete fra un'ora per darmi
in casa nostra! E Matù come mai non è qui a darmi il  buon  giorno? - Leonia scuote la testa. - Ah, Matù non si scomoda
non avrebbe avuto il coraggio di mandarli via per fare un  buon  bagno riposante, dopo il viaggio: avrebbe dovuto
per ettaro, dove si può avere a poca distanza, ed a  buon  prezzo. La calce, e la marna, aumentano il prodotto delle
a mano, in primavera, a vegetazione già cominciata, di  buon  mattino con la rugiada, perchè si fermi sulle foglie delle
Esso infatti eccita l'appetito, aiuta la digestione, fa  buon  sangue, e conserva la salute. Dormi di notte, e veglia di
Io starò sul terrazzino e la gente mi farà la riverenza: -  Buon  giorno, signora Pietrina! - Così dicendo la sciocchina fa
per renderlo più pesante. Qualunque ne sia la forma, un  buon  erpice deve avere i denti a ugual distanza fra loro; e ogni
sono inclinati? - A quali condizioni deve soddisfare un  buon  erpice?
a leggere i numeri. Così un po' per giorno a forza di  buon  volere, si dirozzava. Ma egli avrebbe voluto fare ben
più, mentre può venire un'occasione, in cui ti farebbero  buon  pro anche i centesimi. Ama l'ordine in tutto. Metti ogni
l'ordine in tutto. Metti ogni cosa a suo posto. Tieni in  buon  assetto le masserizie. Abbi cura degli abiti e della
una fessura un bel topolino che, si vede, aveva sentito il  buon  odore. Che cosa pensa la Mariannina? Chiude piano piano e
fontana fosse costruita a beneficio di tutti. Ecco come un  buon  cittadino era stato utile al suo paesello. L'acqua
mestiere avesse scelto, sarebbe stato un giovane probo, un  buon  cittadino. La scuola gli aveva insegnato la via
subito a sfaccendare in cucina. Ella vuole ammannire un  buon  piatto pel suo caro maestro. Che cosa non farebbe per lui!
alla candida polvere dei tuoi compagni e diventare il  buon  pane che mai non si rifiuta o la pasta che farà più lieto
cominci a sostituire, al latte del mezzodì, un pasto di  buon  fieno, e il beverone bianco, ossia la farina di frumento, o
I vitelli slattati li nutrirai, nel primo anno, con  buon  fieno, qualche presa di sale, e possibilmente un po' di
burro. Poche massaie usano la diligenza necessaria per aver  buon  latte, buona crema o fiore, e buon burro. Perciò non
necessaria per aver buon latte, buona crema o fiore, e  buon  burro. Perciò non tornano inutili i seguenti consigli.
disse: -Trascina la mia carrozzetta e mi provvede anche del  buon  latte tutti i giorni! - I ragazzi rimasero meravigliati,
in quel luogo, anche ad aver molti danari. Pensava il  buon  vecchio: «Verrà la nipotina della città, e chissà come
che vanno in giro, ce n'è rimaste poche. Ma ad averci un  buon  cane e ad andarsene in giro di prima mattina, qualcuna se
3ª ediz. Un vol. in-12° con figure, 1877 - L. 3,50. IL  BUON  COLTIVATORE Libro per le Scuola rurali e per la gente di
Chi vuol far bene deve cominciare da Dio. Prega dunque il  buon  Dio che ti assista, e ti aiuti a far bene. A lui rivolgi i
leggeri si trovan bene? - Che cosa richiedono per dare  buon  prodotto?
veci a tavola. Piano piano ghermì e si mangiò la parte del  buon  dolce fumante di Tonino, senza che nessuno si accorgesse di
male, muore peggio. 8.Ogni tempo è buono al ben fare. 9.Il  buon  dì si conosce dal mattino. 10.Chi ben fa, ben trova. 11.Chi
l'occasione, se vuoi fuggire il peccato. 14.Cura il  buon  nome, che val più dell'oro. 15.La riputazione perduta è
ha l'oro in bocca. 35.Il bel tempo non dura sempre. 36.Un  buon  oggi val due domani. 37.L'attività è madre della
si prendono generosi sorsi di acquavite, rhum, caffè caldo,  buon  vino, per impedire, e paralizzare gli effetti del veleno
la luna nell'azzurro e se la vede velarsi di vapori, il  buon  nonno dice: Cerchio vicino, acqua lontana; cerchio lontano,
con medaglia d'oro. 2ª edizione . . . . . » 0 55 Il  buon  coltivatore. Libro per le scuole rurali e per la gente di
avara ne è schiava. E sempre s'è visto che il danaro è un  buon  servitore, e un cattivo padrone.
rurali. Un volume in-12° con figure. — Prezzo L. 0.60. IL  BUON  COLTIVATORE Libro per le Scuole rurali e per la gente di
mucchio più grosso - E la Capra rideva mentre mangiava il  buon  grano. E il Lupo si strozzava a buttar giù la paglia.
Dopo una giornata bene spesa nel lavoro, come si è di  buon  umore! Con che appetito si mangia! Come si dorme bene!