Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: braccia

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e eterna guerra. Son mille secoli che si innalzan le  braccia  al Nume ignoto, né mai si svincola l'amor del cielo
la polverosa sua faccia ferina, gli occhi di ferro e le  braccia  di cerro. E' il sacerdote del problema oscuro, è il nuovo
la polverosa sua faccia ferina, gli occhi di foco e le  braccia  di cerro. Fossi fanciulla bianca e delicata, vorrei
poeta, le sue lotte, i suoi sogni, e le sue pene, là nelle  braccia  della prima creta che danzi bene! - Ella era uscita. La
vederti sembrami le  braccia  dimenare come una giovin rondine che tenti di volare,
vel; vengono al mar quando la nebbia stende le bianche  braccia  e lo congiunge al ciel! Quando il vecchio oceàno i vecchi
erró; portano remi e canapi stridenti, che il nerbo delle  braccia  affaticò; e sulla tolda silenziosa e bruna restan le lunghe
che sogni il ciondolo del suo berretto: quando, le deboli  braccia  incrociate e le finissime mani allargate, al par di un
assai meglio che non faccia l'amor vivo dell'Eve, dalle  braccia  di cui spesso mi sveglio col capo greve. Ma cotesto è affar
non si batte il petto! Poi ripigliano il volo colle rigide  braccia  al cielo alzate, e i teschi aguzzi che nell'aria scura
notte serena: E dentro il cavo de la notte serena E nelle  braccia  di ferro Il debole cuore batteva un più alto palpito: tu La

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