Paolo Francesco. Paolo Francesco, il padrone dello stazzo, sembrava un patriarca. Parlava lentamente, come se le grandi solitudini dei boschi o i
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grandi estensioni di paese, con tutte le case e i gruppi di case e tutte le strade e i sentieri, e i campi e i boschi, e i canali d'acqua e i fiumi
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sentieri, che si perdono nei prati, e nei campi arativi, e fra le viti e nei boschi. Ma voi vedete anche quelle righe nere più dritte, che attraversano la
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paesi, e poi altri ancora, dove si parlano altre lingue, vi sono altri monti, altri fiumi, altri laghi, altre campagne; e grandi boschi, e molte
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parte coperte di boschi, con rocce di granito, o di pietra calcare o di schisto, profumate da cespugli di verbasco e di asfodelo. In autunno i colori
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