mese, il giorno e Chiaretta decise di porsi alla ventura. Cammina, cammina, cammina... Attraversò fiumi e boschi, monti e pianure, mendicando un
prosa letteraria
celebrate le nozze regali. Della matrigna e della figlia perversa, fuggite attraverso i boschi, non si ebbe più alcuna novella.
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ignorano. Ti indicherò la via che conduce al castello dei desiderî... All'alba del domani la vecchietta accompagnò Fortunato attraverso i boschi, si fermò
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diporto andava nei boschi della vicina collina di Monreale, oppure all'Abbazia di San Martino ove i Benedettini pregavano e lavoravano la terra per
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Accademia della crusca
