curare l'ansia di cui soffriva. L'esame autoptico rilevò numerosi segni di agopuntura circondati da aloni di colorito blu-verdastro su entrambe le
; riverniciati sdraio e pattini; innalzate le bandiere sui pennoni, con giusto orgoglio di chi può fregiarsi della ambita "bandiera blu" simbolo di
intitolato Notturno in blu e oro: il vecchio ponte di Battersea (fig. 8): «Prima di adesso ho visto e sentito tante di quelle impudenze, ma non mi
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programmaticamente nei titoli della maggior parte dei suoi dipinti Notturno in blu e oro, Accordo in grigio e nero, Armonia in grigio e verde, Sinfonia in
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questo passo dovremo parlare dell'acqua come dell'"oro blu".
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Audio attualmente appare in vantaggio ma non si può parlare di un successo. Intanto nel settore video avanza il CD a laser blu, che ha una capacità 50
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ininterrotti per migliorare la lampada a incandescenza, notò dei depositi neri dentro la lampadina con la quale faceva esperimenti e un alone blu intorno a
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. Il Blu Ray sfrutta una luce che cade nella parte blu dello spettro, a 405 nanometri e ciò permette di ridurre la distanza tra le tracce a 0,3
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in evoluzione verso l’alta definizione con l’HD Dvd e il Blu Ray). A questo punto centinaia di migliaia di film su cassette VHS hanno cominciato a
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capacità tra 4,7 e 8,5 Gb nel 1997. Il Blu Ray attuale, standard imposto dalla Sony, contiene di 25 o di 50 Gb a seconda che l’incisione sia su uno o
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rossi, verdi e blu), sempre più grandi, meno costosi e più veloci nel reagire alla corrente elettrica. Oggi i televisori che adottano questi schermi
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capacità di 100 floppy), i CD (650 Mb) , i DVD (8 Gb), il Blu Ray Disk (fino a 50 Gb) e infine, con capacità di alcuni Gb e con una praticità d’uso
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(raggio di un metro). Il nome Bluetooth si ispira a re Aroldo I di Danimarca, che era noto con il soprannome di “Dente Blu”. Aroldo I fu un
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del colore migliorerà ancora nel 1972 grazie a polveri fluorescenti blu e verdi agli alluminati di magnesio e, per il rosso, all’ossido di ittrio.
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anni dopo George Craford ottiene Led molto più luminosi a luce gialla. Il tocco finale l’ha dato il giapponese Shuji Nakamura con il LED blu
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substrato danno luce blu. Tutti i fotoni generati da un dato materiale hanno uguale energia. Il LED è quindi una sorgente di luce monocromatica molto pura
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Abiti sexy e pillola blu
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lettore avrà già capito che si tratta della “pillola blu”, per usare una formula allusiva cara al giornalismo mediocre. Qualunque cosa se ne pensi, la
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collaterale divenne così la vera indicazione della molecola. Siamo nel 1998, per la precisione è il 27 marzo, quando la prima pillola blu va in farmacia
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si seleziona il blu, con 80 l’arancio, con 123 il rosa. Ma l’effetto più interessante si ottiene con 44 strati. In questo caso la luce che colpisce la
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’energia dei fotoni si ottiene luce di vari colori, oppure luce bianca miscelando rosso, verde e blu. La tensione elettrica applicata all’OLED regola la
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Accademia della crusca
