binoculare. E' inoltre necessario adottare un unico programma perimetrico computerizzato in maniera tale da uniformare le valutazioni medico-legali
artificiale (ma quanto mai credibile) delle nostre concrete modalità di visione. Di norma, lo sguardo che posiamo sulle cose è binoculare e, al tempo
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osservate nello stereoscopio, e per venire a renderci ragione del suo modo di operare dovremo dare alcune nozioni sulla visione monoculare e binoculare, e
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Della visione binoculare,
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Il lettore, per poter ben comprendere l’uso di questa camera oscura, deve conoscere i principii della visione monoculare e binoculare, e deve
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Visione binoculare.
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La visione binoculare, come la sua denominazione lo indica, è quella, per cui si veggono gli oggetti coi due occhi contemporaneamente.
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ora con un altro. Questa dissomiglianza delle due immagini è principalmente quella che cagiona la sensazione del rilievo nella visione binoculare.
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visione binoculare.
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La camera oscura stereoscopica a due oggettivi si vede indicata nella figura adiacente. Essa venne impropriamente chiamata camera binoculare.
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distanze fra due punti, cioè della grandezza dell'oggetto». Il fatto semplice della visione binoculare dopo l'adattamento, si presenta
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3) Il fondersi in via normale, delle immagini corrispondenti nella visione binoculare. Al qual riguardo è da avvertire che la fusione avviene
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distanze non può ritenersi neppure come dato immediatamente dalla visione binoculare, perchè gli elementi metrici del corrispondente sistema di proiezioni
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Queste distinzioni si riferiscono, come è chiaro, alla visione binoculare.
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È, una circostanza degna di nota che, rimpetto alla visione binoculare, una superficie curva si distingua da una piana, poichè a ciò si collega la
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Questo modo di distinzione, riattaccantesi ai dati immediati della visione binoculare, non ha nulla che fare con le sensazioni muscolari che
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