torrò, se vuoi, i lunghi affetti e i voti, appesi insieme un di da tutti noi, bimbi devoti! E verrò teco, in mezzo alla campagna, a semplice orazione
poesia
, parlava del molto concesso nel poco; ed Emma, una bruna dall'occhio profondo, parlava dei bimbi che vengono al mondo; e Nina, una fragile dal senno
poesia
mio; non vi inchiodar l'affetto dei bimbi, e la virtù! E la ricchezza, dalla creta evasa, che renderemo all'anima lassù! La ereditai per te, mio
poesia
la fronte; quei buoni curati li hai tutti scordati? Pensa ai bimbi del lido, ai ritornelli che col vento venian dai navicelli; e mi dicevi, seduti
poesia
pensier se anch'io non sono un'arpa eolia! É rima, è strofa qui tutto che giunga; fin dai bimbi che all'aria mattutina portano a passeggiar l'acuta e
poesia
- Per la deserta strada, o viaggiatore, dove t'affretti ai raggi della luna? una madre lasciasti, il genitore e sposa e bimbi, per cercar fortuna? La
poesia
madri italiche tutte ammonir la prole, perché di Roma il sole un lampo, un lampo fu! Quei bimbi che inneggiavano or più non siam, perdio! Siam la legione
poesia
bimbi sgozzati i gatti amanti; cantiam, cantiam gli sprigionati petti. le treccie erranti, le tese braccie delle danzatrici! Splende la face, amiamoci, e
poesia
natura. Sì, amico, lascia correr l'acqua al mare, lascia i bimbi sognare, giungeranno piangendo alla ragione; lascia che dolci e candide persone schiudan
poesia
faccendiera dove si ciarla da mattina asera di centomila cose; dove a ogni angol di muro il sol rischiara e ombreggia qualche immaginetta cara: o bimbi, o
poesia
. Bimbi, dei frutti dell'autunno amato memori ancora, e dell'ultimo grappolo dorato, sapete? è adesso che ai campi curvato il contadino esplora la vite
poesia
A CLETTO ARRIGHI Addio, bosco di frassini ombrosi, ondeggianti campagne di biade! del villaggio tranquille contrade dove giuocano i bimbi al mattin
poesia
oscuro, e credetti e pregai, forse in delirio, conie i bimbi e le vergini che han colta la palma del martirio!... Un soffio, ahimè! dell'anima
poesia