Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: bianchi

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qui le fu caro cantare  bianchi  su bianchi, intonati ad un viola di dalmatica, in una
migliori dipinti del  Bianchi  da Monza, in grazia delle rare virtù della forma, restano
pittura del  Bianchi  da Monza ci si pianta di contro senza cerimonie, si sdraia,
ma per giurarlo non si metterebbe una mano sul fuoco. Nel  Bianchi  tutto è pennellata. Il Bianchi trova o pare che trovi il
una mano sul fuoco. Nel Bianchi tutto è pennellata. Il  Bianchi  trova o pare che trovi il colore a dirittura sulla
sulla tavolozza, mette la composizione nel colore. Il  Bianchi  vi dà, innanzi tutto, sè stesso. C’è qualche volta un
di una individualità, che diventa maniera. Eppure dove il  Bianchi  mette la sua anima d’artista, lì l’artifizio sparisce nella
di Berlino (n. 1686 [figura 140]), ed anche in essa i  bianchi  s'accordano a lillà e a violastri dopo essere passati in un
degne di un Van Dyck casalingo, si propagano ai lati, nei  bianchi  nevosi del tovagliolo sfranto nelle mani del vecchio, in
parrebbero il simbolo di una società che muore, se il  Bianchi  si desse alla melanconia di cercare così astrusi concetti.
giusto e sincero della cosa che vuole rappresentare: al  Bianchi  la cipria ed i guardinfanti giovano per la schiettezza del
sua pittura non sa e non vuole sempre scansare. L’arte del  Bianchi  è più solida che profonda: non isvanisce dalla memoria,
Concerto di tre popolani [figura 204b] con que' suoi lini  bianchi  e spumeggianti che dàn nell'argento, così grati accanto ai
a quello più sanguigno (toni macerati, verdi putrefatti,  bianchi  ossessivi, che si accendono accanto a densi nerofumi come
preparando  bianchi  lavandati, e grigi d'alluminio schietti e leggeri, rossi di
cori semplici; e però, non solo nel modo di dipingere del  Bianchi  si desidera maggiore varietà, ma anche ai suoi chierici
astronauti dalle lucide cromature che sono succeduti ai  bianchi  manichini gessosi o come Kienholz, attraverso la
riconosciuto con piacere che qualche più grato disporsi di  bianchi  e neri, qualche distinto contrapporsi ombroso abita ancora
e Vanzetti resterebbe una modesta vignetta, se i segni  bianchi  dei riquadri sulla porta, i visi dove sono accennati
qualche opaco scintillìo, schioccano le concavità di altri  bianchi  variamente coerenti, tossiscono intermittenti alcune strie
primario di far godere con insistenza un caro macchiare di  bianchi  e di neri, un gradevole brulicame cromatico, e di insistere
di Sacco e Vanzetti? Quasi vignetta, va bene; ma i segni  bianchi  dei riquadri della porta, le sagome dei visi, dove i colori
Al di là di macchie incerte di neri, di grigi e di  bianchi  sporchi, bloccate da qualche striatura orizzontale,
non troppo distraenti, anche questo modesto canto fermo di  bianchi  schietti che per il loro prevalere di dose hanno l'aria
così blande pozioni di luce. E non conoscono neppure i suoi  bianchi  luminosi che in questa manica di cortigiana raggiungono un
nobile «andante mosso» in una armonia di  bianchi  e neri.
i modi del Caravaggio nella Maddalena Doria, la delizia dei  bianchi  stampati dolcemente in tono di avana stinto, anch'essi in
(Si veda il gustoso, se pur discutibile, libretto di  Bianchi  Bandinell: Organicità e astrazione)1. Basterebbe, per
119; tavola XV] di Frascati (Camaldoli) a creare dei  bianchi  nevosi come in queste maniche; a dipingere stoffe con così
Vito e di Voltri, segue a maggior calma come nei capolavori  bianchi  e argentini di S. Bartolommeo degli Armeni o di
e viva: però le immense grafie di muri e travi su cieli  bianchi  senza altra dimensione che quella dell’esistenza, la
anche ottimo incisore; disordinando abilmente nei suoi  bianchi  e neri la vita delle aje e delle stie.
di Caracciolo nella chiarezza compositiva, nell'uso dei  bianchi  e in certi impieghi della luce, ma ben presto vedremmo che
le mollezze dell'incarnato, gli accostamenti avveduti dei  bianchi  e dei negri - la serva mora dev'essere stata un capolavoro
una galleria una serie di dipinti identici (semplici telai  bianchi  percorsi da due diagonali, ma firmati con nomi diversi e
s'accosterà al cielo divenuto una fascia azzurra con nastri  bianchi  di nuvole mentre lo stelo sarà una stampiglia di bruno
con quelle squisite povertà dei verdacci, dei grigi, dei  bianchi  nel fondo. Cavaglieri, abbattendo i falsi idoli dei
incisioni di Fuseli, i neri sono pesanti di nerofumo, i  bianchi  densi di calce; si sente la «maniera nera» del Battolozzi e
torrentizia nelle fibre continue, dei marroni pannosi, dei  bianchi  e dei neri opachi rasi, incisi tutti dalla profonda
e schietto di tutti i valori che giocano sottilmente fra i  bianchi  e i gialli; pare infine che la pittrice abbia curato
dolcemente di cariche lunghe pennellate luminose; lini  bianchi  - nell'Agar - madidi di luce, infossati in cunicoli d'ombre
interpretativa e mimetica, su cui poi si slargano, troppo  bianchi  ed irreali, in contrasto col nero lucido delle altre
ai piedi rossa smagliante; nel mezzo una scala completa di  bianchi  dal celeste al dorato; a sinistra toni gravi, neutri,
liquidi cromatici che sono tuttavia, ora per contrasto di  bianchi  e di scuri, ora per accordi di tenuità viola vinate e verdi
comporsi in lenta sinfonia di bruni, di gialli morati, di  bianchi  che rivelano nel più ruvido camiciotto una improvvisa

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