femmina occhi | bianchi | x maschio normale la teoria prevede che nascano femmine |
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| bianchi | occhi rossi |
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e due piantine, una di alba e una di rubra che abbia fiori | bianchi | per esser stata tenuta al caldo, benché simili |
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incrocio. - Maschio normale X femmina occhi | bianchi | |
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bianchi; se su di un ramo variegato, cloroplasti verdi e | bianchi | ad un tempo. I cloroplasti si comportano quasi come |
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dividendosi: i verdi formano sempre cloroplasti verdi, i | bianchi | sempre bianchi. Poiché il polline, in questo caso, non |
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se si incrocia un maschio di questa razza con occhi | bianchi | con una femmina normale, si ottengono alla F1 tutti figli, |
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con occhi bianchi, dà alla F1 tutti maschi con occhi | bianchi | e tutte femmine normali. Supponiamo che il gene «occhi |
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incrocio. - Maschio occhi | bianchi | x femmina normale Il gene «occhi bianchi», benché portato |
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fiori di color rosso. Le razze a fiori | bianchi | di solito danno origine a tutte piante con fiori bianchi, |
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è recessivo, per assenza del fattore C. I Livornesi | bianchi | avrebbero la formula IICC, cioè portano il fattore per il |
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(C), che non può manifestarsi in presenza di I. I Wyandotte | bianchi | invece hanno la formula ii cc. Gli ibridi F 1 sono tutti |
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invece hanno la formula ii cc. Gli ibridi F 1 sono tutti | bianchi | I i Cc. |
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w nel cromosoma X. I cromosomi X portatori del gene w sono | bianchi | e contrassegnati con la lettera w; i cromosomi che portano |
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con fiori rossi, e piante con fiori | bianchi | nella proporzione di 9 : 7 Tale rapporto suggerisce una |
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e attribuendo le formole Cc rr e cc RR ai due genitori, | bianchi | perché i fattori C e R isolati sono incapaci di produrre il |
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| bianchi | e metà normali, ma eterozigote. I risultati numerici |
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21. – Incrocio fra una razza di Mirabilis jalapa con fiori | bianchi | e una con fiori rossi: gli eterozigoti hanno fiori rosa. |
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«sierosa pigmentata» sono in nero, gli eterozigoti metà | bianchi | e metà neri (da Goldschmidt). |
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il 50% a fiori rosa (eterozigoti) e il 25% a fiori | bianchi | (omozigoti recessivi), e così nelle successive generazioni |
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e con X': maschi per metà normali (XY) e per metà con occhi | bianchi | (X'Y) (1), e femmine per metà |
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anormali, rappresentando appunto le femmine a occhi | bianchi | e i maschi a occhi rossi, inattesi. |
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due X e una senza. Se tali uova di una femmina con occhi | bianchi | vengono fecondate dagli spermî di un maschio normale, che |
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| bianchi | sono pure i recessivi omozigoti ii cc (1/16); mentre i 3/16 |
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autofecondazione, dànno piante tutte verdi; quelli dei rami | bianchi | piante bianche, quelli dei rami variegati piante variegate. |
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19. – Incrocio fra polli Bantam | bianchi | e neri. I dischetti posti sopra agli animali indicano la |
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Hook striato e gallina nera di tipo Langshan. I dischi | bianchi | o neri indicano i gameti; le lettere nei dischi i fattori |
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nel 1910, non avesse isolato quell’un maschio con occhi | bianchi | (white), che divenne l’origine di una razza feconda e |
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che dà tutti ibridi (Aa) neri. Se invece dà figli neri e | bianchi | nel rapporto 1 : 1, è un eterozigote (Fig. 20). Si può in |
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| bianchi | e neri) nel 75% dei galli neri della Fa, nulla ci rivela |
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50 % di figli neri con pelo lungo (Nn aa) e il 50% di figli | bianchi | con pelo lungo (nn aa). Perciò gli individui della F 2 neri |
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della F 2 neri con pelo lungo, che, reincrociati con i | bianchi | con pelo lungo, danno tutti figli neri con pelo lungo sonò |
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dimostrato di eredità intermedia: infatti da incroci fra | bianchi | e neri nascono individui a colorazione intermedia. ma |
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fra una drosofila con ali ridotte (miniature) e occhi | bianchi | (white) e una con gli allelomorfi normali del tipo |
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colorati (grigi, o bruni, o violacei) mentre quelli a fiori | bianchi | hanno anche i tegumenti incolori. Anche il fattore che |
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