Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: bianca

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romano delle Piccole e Giovani italiane. hanno una Maglia  bianca  sulla sottanina scura, e portano il berretto con la nappa
di bucato, una coperta pesante per l'inverno e una di tela  bianca  per l'estate. Bebè era proprio una bambola, fortunata. Fot.
Passa talvolta per il paese un vecchio lacero con la barba  bianca  incolta e i capelli che gli scendono di sotto al cappello
del Tempo: grande mantello nero o azzurro cupo, barba  bianca  fluente, falce, clessidra. L'AMOR MATERNO: Costume simile a
Veste di seta, simile a quelle degli eunuchi, metà  bianca  e metà celeste, per imitare la carta usata abitualmente per
secolo fa. (Il romanzo di Elisabeth Barret Browning) L. 8.-  BIANCA  MARIA. - Il ritratto di Monna Gilia. Due atti (Con
Canzonette 44 Gianni Rodari, Zoo di storie e versi 45  Bianca  Pitzorno, L'incredibile storia di Lavinia 46 Nicoletta
avventure di Caterí dalla trecciolina e altre storie 59  Bianca  Pitzorno, Streghetta mia 60 Angela Nanetti, Le memorie di
una ranocchietta sbuca dal verde, con una campanella  bianca  e rossa in mano e allegramente dà il segnale che l'ora
davvero bisogno d'esser cambiato, trova una sua camicetta  bianca  che potrà far da vestito, un po' corto, ma grazioso, per
cartoline.) Aveva il suo valigino in mano e una borsetta  bianca  a tracolla, scelta apposta perché non la impacciasse sulla
com'è naturale, n'andava consolato, vedendo crescere così  bianca  e bella la figliuola, da lei chiamata sua perla, sua
la stessa mano. Non t'eri mai accorto che diventa bianca,  bianca  e si riempie di luce quando ti carezza?... TYLTYL E poi non
la strada  bianca  di polvere, sotto un sole a piombo. Si cuoceva,
si spezza. Dal latte sparso s'inalza una figura alta,  bianca  e pudica, che ha l'aria di aver paura di tutto). TYLTYL E
essere sdolcinato e mellifluo, vestito con una cappa mezza  bianca  e mezza celeste, che sorridendo beatamente si avanza verso
Un cappelletto di tela  bianca  in testa, per il sole, e sotto il cappelletto le trecce già
distese sul grembo, come si disegnano le sfingi. Una cuffia  bianca  di ricchi merletti a can- noncini le s' impadiglionava su
per voi, che per la mia povera bestia e per me: siete così  bianca  e sparuta, che non vorrei che questo vento gelato vi
Forse aveva anche il suo cappelletto antisole e la borsa  bianca  a tracolla, che stupida ero stata quand'ero in camera sua a
con che il dottore e lo speziale straziavano quella  bianca  e dilicata creatura, il cuore e le labbra di lei si
inquieta e mi occupavo tanto di quella benedetta camelia  bianca  che mi faceva un corno sulla testa? Non ero io la Conny? la
dinanzi e scese lentamente cogli occhi fissi avanti a sè,  bianca  e fredda come una statua di marmo. Mi voltai al conte