- E va bene! - sospirò. - Avete vinto voi! Tu, Melchiorre, occupati della bambina, che io penso a questo furfante d'un cané. Melchiorre sorrise
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terminare gli studi. - Be', certo.., se potessi... - Appunto. Ascoltami bene, Amanda. Io ti propongo due strade. Numero uno: restare qui. Tu studi e noi
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, chiamandoli a sé. Poi Melchiorre disse: - Entriamo in casa. Dobbiamo pensare al futuro, lo sapete? - Ah, per me va bene... - fu pronto a ribattere il Carlo
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ho deciso di farne una casa di riposo per gli anziani della mia città. Io qui ci ho vissuto a lungo e bene: mi piace l'idea che altra gente possa
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parsa proprio la voce del suo Argo. Andò fino ai cancelli e sbirciò fuori, nella speranza di vederselo apparire davanti. Quanto gli avrebbe fatto bene
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, mia zia - precisò il direttore, con una sfumatura di impazienza nella voce. Il professore si riscosse, prese gli occhiali dal taschino, pulì ben bene
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, nel portariviste alcuni numeri di "Gente Motori" e di "Quattroruote" giacevano perfettamente allineati. - Bene! - dichiarò l'Ernesto, fregandosi le
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? Acqua brillante con una bella scorzetta di limone? Proprio nulla? Va bene, allora. Veniamo subito ai fatti... Il direttore sedette con studiata
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intanto io sterilizzo i biberon per la poppata. - Va bene. A chi tocca? - Amanda girò lo sguardo tra le culle, come se da lì qualcuno potesse risponderle
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primi, possiamo aggiustare tutto senza fare chiassate. Melchiorre si girò verso Virgilio Zambelli, come per chiedere se aveva saputo spiegarsi bene e
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Felice. Così la madre la vedrà, si prenderà cura di lei, le vorrà un po' di bene. E dopo... dopo sarà più facile spiegare. Invece le cose hanno preso una
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, gliel'assicuro. - No, è impossibile. D'altronde, come potrei? Lei, che è stato professore di liceo, lo sa bene come vanno queste cose. Oggi un cane, domani un
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dalla realtà, e con la sensazione di trovarsi ancora dentro a un brutto sogno. «Ora aprirò bene gli occhi» pensò «e scoprirò d'essere a casa mia. Farò un
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con disgusto. - Più o meno... - ridacchiò il maresciallo, come se la faccenda lo divertisse. - L'unica che se la passa bene è donna Giuseppa... - E
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Melchiorre che vi vuole tanto bene... Coraggio! Per primi arrivarono gli uccelli. Ghiandaie, cincie, scriccioli, colombi e piccioni. Cinguettavano
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dica e in fretta. Gli altri possono pure tornare nelle camere. Alcune mani si alzarono esitanti. - Bene. Vediamo subito. Lei, dottor Pastori, scriva le
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che le avessero voluto un gran bene, quand'era viva, perché donna Giuseppa aveva sempre tenuto con loro quell'atteggiamento di superbo distacco che è
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. - Anzi, perché non ti siedi? Si sta proprio bene qui, al sole. La Pinuccia si accomodò sulla panchina e cominciò rapida a sferruzzare. Dopo un po
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litigare tra di noi, allora non va bene. Dobbiamo essere uniti o non ne verrà niente di buono. Piuttosto, chi sa come si tira su un bambino? Tu
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bottigliette di birra che la Maria Spia si sbevazza durante il servizio - fece l'Attilio. - Serviranno da biberon. - Già, già, bene, bene... Ma ci
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passo. Ma, per il vostro bene, preferirei che me la consegnaste spontaneamente. Spontaneamente. E chiaro? Nessuno rispose, nessuno si mosse. I vecchi
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