, quanto dovrò aspettare? - continuò il fanciullo. - Ecco: il,tempo che ci vuole per andare di qui a piazza San Marco. - Va bene, aspetterò. - La nonna
la direzione delle vele, poi si pose al timone. - Tu, - disse al ragazzo - scendi; un po'di riposo ti farà bene. - Alvise s'impadronì di un mantello
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governatore di Famagosta?... - chiese la, bimba che conosceva bene i possessi della Repubblica veneziana. - Lui in persona. - E perchè viene, mamma? - Non
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disse, e uscì dalla stanza, per tornare poco dopo portando una tazza con un decotto ben caldo. - Prendi, cara; ti farà bene. - Loredana si riebbe
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venne accolta con entusiasmo e le quattro fanciulle, incappucciate ben bene per preservarsi dai rigori del gelo, aprirono la porta ogivale e uscirono sul
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ritorno; ma più che altro voleva sottrarsi all'angoscia che la divorava. - Nonna Bettina.... - Lori. - Come starà la mamma? - Speriamo bene, bambina
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compreso bene. - Non può essere, Catina.... - Ma sì, Alvise! L'ho vista io. - Non può essere, non può essere! - ripetè con desolata ostinazione il
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continuato ad aiutarla; Dio, poi, aiuterebbe anche lui a tirare avanti. - Va bene, piccola Sagredo, lo acquisto molto volentieri il Corteo di San Marco
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prediletto; Loredana lo sapeva bene. Senza dirle nulla la bimba recise il fiore e dopo avergli tolto le spine corse a porgerlo alla mamma. - Senti
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affacciata all'abbaino, guardando la lontana laguna ch'ella conosceva così bene, con tutte le sue collere e le sue bonacce, con i suoi riflessi di perla e
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erano voltati a guardarla!), di gettarla in mezzo alla laguna. Tutto, per fortuna, era finito bene, ma Loredana non aveva mai potuto vincere la paura
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BENE BENE, FRATEL CONIGLIETTO... MI RISPARMI TEMPO E FATICA! TI GETTERÒ IN PENTOLA COSÌ BEN PULITO!
BENE!
IL PROFESSOR BUCANEVE MI HA DETTO CHE DEVO PERMETTERE AI RAGAZZI DI FARE QUALSIASI COSA... BENE... BENE... ORA LO INVITERÒ A CASA, PER CHIEDERGLI
BENE! TENTERÒ!
HO SENTITO BENE!
BENE! PER OGGI BASTA!
BENE, GRAZIE. E VOI?
BENE, JOSÈ! PORTAMI A CASA!
STA BENE, TE NE PORTO UN FASCIO!
ASPETTA, FIGLIOLO, E SCOPRIRAI IL MISTERO. APRI BENE LE ORECCHIE!
BENE, ANDRÒ A DIRGLI DI CERCARSI QUALCUN ALTRO PER DIPINGERE IL POLLAIO!
MA NON CONOSCIAMO BENE LA STRADA. SAPETE DIRCI DA CHE PARTE SI VA?
E SE VI PESCO ANCORA A FARE I VAGABONDI VI SCULACCIO BEN BENE!
SÌ... MI VOLETE BENE... PERÒ QUANDO HAI SAPUTO CHE ERO SENZA DANARO, MI HAI RIMANDATO AL PAESELLO!
AH, CHE BELLEZZA TORNARE NEL PAESELLO... DOVE TUTTI MI VOGLIONO BENE PER ME STESSO, E NON PER IL MIO DANARO!
A PROPOSITO, QUANDO AVRAI MESSO DA PARTE UN ALTRO PO’ DI DANARO, TORNERAI A TROVARCI? TUTTI TI VOGLIAMO COSÌ BENE, QUI!
MA CERTO, BUCI: UNA VOLTA ERO IO IL PIÙ FAMOSO VENTRILOQUO DI TUTTA LA REGIONE... E SO ANCORA CAVARMELA MOLTO BENE!
Accademia della crusca
