Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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7.  Bene  condensato.
12. Sembra  bene  rotondo.
4. Abbastanza  bene  condensato.
 bene  condensato e di forma stellare.
e meglio terminata. Il diametro del capo è di 15': esso è  bene  rotondo, e il suo nucleo è bene condensato. L’angolo di
del capo è di 15': esso è bene rotondo, e il suo nucleo è  bene  condensato. L’angolo di posizione della coda è per un medio
anche usando dell’ingrandimento 200 è sempre piccolissimo e  bene  concentrato.
Spieghiamo  bene  che cosa significhi questa frase « ruotare sopra se stesso,
è lo strumento. Però ad intenderne  bene  certe particolarità per l’uso della spettroscopia stellare,
Plössl il nucleo appare abbastanza  bene  condensato. Il diametro del capo ha 8' a 10'. La coda
del Sole, la durata del giorno e le stagioni. Esaminiamolo  bene  ed attentamente.
 bene  la configurazione presentataci dal disegno. Ecco: la Terra
 bene  alla differenza fra le nostre condizioni climatologiche in
appare di 3 gradi minore che γ di Cefeo. La coda non è  bene  distinguibile, si manifesta però alla radice. Il nucleo par
sarà la rappresentazione di un diametro dell'equatore. Or  bene 
tavola IV la figura relativa al 30 luglio rappresenta  bene  l’aspetto della Cometa, ma si deve immaginare che la coda
e il circolo detto equatore, siamo in grado di intendere  bene  un'altra deviazione della Terra dalla esatta figura
troppo il corso dell’opera, così abbiam creduto  bene  metterlo in fine, ove il lettore lo troverà aumentato di
non vi riusciranno anzi nuovi affatto; ciò malgrado sarà  bene  che prima di procedere oltre ci intendiamo chiaramente sul
né scrivere ma aveva ereditato un podere che rendeva  bene  e così era riuscito ad acquistare il castello al centro di
sensibili». Il 12, sempre al lume di Luna, la coda non era  bene  distinguibile, ma solo pronunziata alla radice.
 Bene  o male Aristarco aveva ricavato i rapporti di distanza tra
centinaia d'anni, la cui durata precisa non è però ancora  bene  definita.
pochi fotoni, ma vedono in bianco e nero. I coni funzionano  bene  solo se c’è una buona illuminazione. In compenso
e in America. La luce stessa delle righe H e K che così  bene  si presta a fotografare la cromosfera e le protuberanze
di Millikan. Il quale tuttavia nel suo lavoro si guardò  bene  dal citare Pancini ed Hess.
 bene  avvertire che in parecchie di questo tipo, come in
girano due pianeti: senza saperlo, Drake aveva scelto  bene  il bersaglio. Appena puntata la stella, captò un segnale
è una delle più difficili, e non può farsi che da un occhio  bene  esercitato, ajutato da un telescopio di accurata
circa 48 mila chilometri, con una grossezza o spessore non  bene  determinato che però certamente non sorpassa qualche
elio calcolata secondo il modello del Big Bang corrisponde  bene  alle osservazioni.
la luce attraverso il ventre materno, ma appena nati vedono  bene  solo nella penombra, la luce li abbaglia. Si potrebbe dire
di far passare all’orecchie del Gran Duca che non è  bene  fabbricare mausolei al cadavero di colui che è stato
scientifica: il viso che ne è venuto fuori corrisponde  bene  al ritratto dell’astronomo.
galassie. All’inizio del Novecento si conosceva abbastanza  bene  la distanza di un centinaio di stelle nei dintorni del
che varia altrettanto. Arturo pure non è costante. Un fatto  bene  assicurato, collegato con questa variabilità, è la natura
i suoi calcoli. Nella seconda metà del Seicento misurare  bene  la Terra era più urgente che misurare l’universo per due
ricerche, ma non è tanto facile quanto pare il giudicare  bene  dei colori delle stelle. Primieramente gli occhi degli
persiano Nasir-alDin al-Tusi (1201-1274). Funzionò  bene  anche l’osservatorio costruito da Ulugh Beg (1394-1449) a
come il “Grande Dibattito”. Lì per lì non si capì  bene  chi avesse vinto. Le loro argomentazioni e reciproche
a sfruttare le acque del Po, ed era necessario conoscere  bene  il dislivello. Lo studio, esteso anche al Reno, gli fruttò
quanto sappiamo oggi. Dunque: Tolomeo conosceva abbastanza  bene  il raggio della Terra, che Eratostene aveva misurato in
quali separate da 17 secondi d’arco. Sulla Luna si vide  bene  il cratere Copernico, mentre Eratostene, con un diametro di
modello riusciva a descrivere abbastanza  bene  i moti dei pianeti e del Sole, e in mancanza di prove
delle oscillazioni pei moti atmosferici, come si vede  bene  nella polare al meridiano: anzi a queste oscillazioni sono
Per ben comprendere il vantaggio di questo secondo metodo è  bene  considerare la figura qui appresso.
anteriori. Maedler fu il primo a determinare con misure  bene  ordinate la posizione di un certo numero di punti

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