GIACINTA
finestrine che parevan buchi nel muro. - Ci si doveva star bene colà, all'ombra degli alberi, in mezzo all'erba dei campi, soli soli. E una confusa
GIACINTA
tornava a ripetere - nessuno al mondo le vuol piú bene di me, nessuno! - Allora sono da compiangere - era stata la risposta di Giacinta. E l'avvocato
GIACINTA
cantar cosí bene! Giacinta si spazientiva. - Ma quel figuro (scusi signorina!) tutto ripicchiato e incerottato, che forse, anzi certo, ha i denti
GIACINTA
signorina non sta bene. L'avrebbe pigliata per le spalle e ruzzolata di cima alla scala! Camilla, ponzando, si levò finalmente da sedere. - Signorina
GIACINTA
, Giacinta, piú pallida del solito, con gli occhi infossati, pareva avesse pianto. - Che hai? - le domandò la signora Villa. - Nulla. Sto bene. - Bene
GIACINTA
pensare al posto da farti nella società ... - Va bene; ci penserò ... La sua voce s'era a un tratto turbata. Mentre la madre parlava con gli occhi fissi
GIACINTA
. - Sta bene. Non mi uscirà di bocca una sola parola di rimprovero. Perché illuderci ancora? Sarebbe stoltezza. Da questo istante, sei libero; farai
GIACINTA
vuoi bene? - Sí. - Mi vorrai sempre bene, sempre? - Sempre! - Oh, se un'altra Adelina, venisse a legarci ancora piú forte! - Ma! ... - Come ti voglio
GIACINTA
, senza cessar di fissarlo. - T'ama, te lo ha detto! ... - Sta bene. Vorresti impedirglielo? Andrea si rizzò sulla persona come morso da un serpe. - Per
GIACINTA
non soffocarla nel materno delirio d'un abbraccio. - Tu non le vuoi bene! - rimproverava ad Andrea. - Tu non le vuoi bene! - Che sciocchezza! - Tu la
GIACINTA
: "Stia fermo, fa peggio". E tu mi rispondesti: "Dice bene. Destar fiamme non è il mio forte". Quel tuo accento turbato mi rimase nell'orecchio. - Sí
GIACINTA
po' c'entri di mezzo il dottor Follini. Forse Gerace prende ombra. - Dal dottore? È troppo serio. Dico bene? - Benissimo! - rispose Porati a cui la
GIACINTA
bene! In salotto compariva di rado, massime la sera, infastidita da certe occhiate di quei giovanotti, da certi maligni mezzi sorrisi che le era parso di
GIACINTA
sentiva già disillusa della vita. Non gliene importava piú nulla. Per chi doveva importargliene? - Per chi ti vuol bene - gli rispondeva Andrea. - Ah
GIACINTA
ragazza. - La signora dice bene - aggiunse la sarta. Giacinta lasciò che scegliesse sua madre; e appena la sarta ebbe finito di prender le misure - Era
GIACINTA
osservar bene, o abbia scambiato un fenomeno per un altro, o mi sia lasciato fuorviare dalle apparenze ... Forse ... - Dica! - Forse ... non sono piú
GIACINTA
vuole bene - gli disse. - Ha paura degli estranei. - Non ha imparato a conoscermi - rispose Andrea - ma ci faremo presto amici. E lei come sta? Badi
GIACINTA
Negri ne ha dei magnifici, arrivati di fresco da Parigi, ma cosí salati! ... E la contessa? - Grazie, sta bene - rispose la Marulli. - O siedi, un
GIACINTA
raffinato, ripicchiato, vestito sempre all'ultima foggia, che aveva viaggiato tanto e parlava cosí bene, piaceva moltissimo. E appena lo vedeva arrivare
GIACINTA
buono, affettuoso? Mostravasi freddo, quasi indifferente? Era lo stesso per lei. - Mi pare che tu non stia bene - le disse una sera la signora Villa
GIACINTA
scappato! - La cassa e il cassiere non si trovavano piú! - Il Savani era arrestato! - Gli arrestati eran parecchi! E se ne dicevano i nomi. Si vedeva bene
GIACINTA
... - Tanto bene! - lo interruppe Giacinta, ridendo. - Sí, tanto bene, che non posso vederla commettere, senza dispiacere, una leggerezza da nulla. - Ho fatto
GIACINTA
non voleva lasciarla. - No, non è vero. Lo dici per celia ... Ah, so bene perché me lo dici! ... Come sei crudele! ... Resto, resto! ... E le correva
GIACINTA
misericordia. Il Signore fa tutto bene. Le piaghe da lui inflitte sono piaghe di vita. Egli ci prova, ci purifica con esse; non spetta a noi altri
GIACINTA
sentite? - replicò il conte. Giacinta stette un momento senza rispondere, cogli occhi chiusi. - Non molto bene - poi disse. - Faremo chiamare il dottore
GIACINTA
vuoi bene quanto dovresti - riprese a dire Giacinta. - Perché? - Sera fa, perdesti al gioco ... Non negarlo ... - Un'inezia ... - E, piuttosto che a me
GIACINTA
rimangon sempre mezzi al buio? Li conosco, pur troppo! Nel palazzo di famiglia, - il babbo fece bene a venderlo, - eran tutti cosí. Quando ero bambino se
GIACINTA
elevata? - Come s'inganna! - Può darsi. L'immediato contatto con la miseria ci fa perdere ogni filosofia. Il cuore non ragiona. E lei, sta bene
GIACINTA
. - Ah! vi servite tra voi altri! Sta bene - replicò Giacinta con malizia. Gessi diventò piú rosso di prima. Elisa, magrissima, diritta come se avesse
GIACINTA
impiego, né nulla? Il bigliettino aggiungeva: "Lascia fare a me. Non t'ho mai voluto cosí bene come in questi giorni di lotta". Ma di queste assicurazioni
GIACINTA
. Egli, forse le ignora. - Sarà bene che tu l'avverta. - No. Varrebbe come dirgli: allontanatevi di casa mia. Non voglio abbassarmi fino a questo; farei
GIACINTA
ogni parola della mamma, della sua mammina vera, come le diceva la balia. - Le vuoi bene alla tua mammina? - È un'orsacchiotta, addirittura. La signora
GIACINTA
, e che sei in casa tua? - Sei qui? ... Oh, bene! ... Mi fa proprio piacere ... Battista! ... Battista! ... Non trovo piú il mio vestito. Urlò, divagò
GIACINTA
. Col pretesto d'osservar bene un album di fotografie, aveva aspettato Giacinta nella stanza precedente il salotto. Da qualche tempo in qua ella