Sor Dormicchia sta bel bello a pescare nel ruscello.
“Come, come?... A me le carte: voi tiratevi da parte. Voglio far da solo, bello, sontuosissimo un castello”.
Poi si siede e si diletta delibando la gazzetta. Lo interrompe sul più bello lo squillar del campanello.
Se ne va con Arlecchino per le vie superbo e bello col tricorno, lo spadino, la bautta ed il mantello.