subito sostituita. Quella strappata si muta in un fiore più | bello | del primo): È per voi, Regina Madre ... |
LE ULTIME FIABE -
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ogni oggetto esistente con magica somiglianza, come è | bello | veduto dalla tua tolda! E come è bello quando increspato |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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somiglianza, come è bello veduto dalla tua tolda! E come è | bello | quando increspato dalla brezza, dolcemente tu gonfi |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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fra le quali due quadri del Domenico Induno. _ Pur | bello | è il telone, rappresentante Meneghino che cede il primato |
MILANO IN PERCORSA IN OMNIBUS COMPILATA DA GAETANO BRIGOLA ED ILLUSTRATA DA NOTIZIE STORICHE ED ARTISTICHE DA FELICE VENOSTA -
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è stata fissata per martedì di quest'altra settimana. Il | bello | è che, discorrendo degli inviti da fare, hanno rammentato, |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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ma il peggio è che, avendo il vestito buono, ho fatto un | bello | strappo ai calzoni e una macchia di sugna alla |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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mi ha baciato e con le lacrime agli occhi mi ha regalato un | bello | scudo d'argento dicendomi, al solito, di esser buono, di |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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intellettuale la dignità dell' uomo. Ma perché ciò che è | bello | per noi è tale anche per gli insetti e per gli uccelli? È |
La ricerca delle radici -
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fiaccolata e a suon di banda! ... " "Oh che piacere! Oh che | bello | spettacolo! Corriamo, babbo, corriamo ... " E tutti e due |
STORIE ALLEGRE -
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e russavano come tante marmotte. Quand'ecco che, sul più | bello | del sonno, furono svegliati da un'orribile voce che gridò: |
STORIE ALLEGRE -
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per inghiottirlo." "L'hai ammazzata?" "Mi è fuggita sul più | bello | ... ma è fuggita in uno stato da far pietà ... se campa |
STORIE ALLEGRE -
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luccicava come un gallone d'argento. Quand'ecco che sul più | bello | entrò in sala la serva, annunziando che c'era Tonio, il |
STORIE ALLEGRE -
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dica? Degli uomini belli ne ho veduti dimolti; ma un uomo | bello | come voi, non l'ho visto mai!" "Bisognava avermi visto |
STORIE ALLEGRE -
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il barbone e ingegnandosi di apparire grazioso. "Allora ero | bello | davvero! Eh, Moccolino? Ditelo voi." "La prima volta, che |
STORIE ALLEGRE -
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Bagno di Diana che fu architettato da Andrea Pizzala. Il | bello | stradone, che si presenta dicontro alla porta, venne |
MILANO IN PERCORSA IN OMNIBUS COMPILATA DA GAETANO BRIGOLA ED ILLUSTRATA DA NOTIZIE STORICHE ED ARTISTICHE DA FELICE VENOSTA -
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sono ora all'età di nove anni finiti. Però in un giornalino | bello | come questo, bisognerebbe metterci dei pensieri, delle |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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quella sua vociaccia di gatto scorticato: - Cosa legge di | bello | il nostro Giannino? - Io, naturalmente, gli ho dato subito |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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l'ora, il minuto, l'attimo sciagurato può nel cor che pel | Bello | e per il Giusto è nato avvelenar la santa semenza del |
FIABE E LEGGENDE -
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vesti un abito strano, accoppa un galantuomo e, se sei | bello | e sano, gli è più che basta, tutte ti apriran cuore e |
FIABE E LEGGENDE -
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azzurri, tutto vestito di velluto rosso, Piombofino era | bello | come un dio, ma la malìa si faceva ogni giorno più |
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE -
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di sale nella cazzeruola dove era a cuocere lo stufato. Il | bello | è che oggi c'è a pranzo anche l'avvocato Maralli! Meglio |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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mia dunque, se la signora Olga è tanto distratta? Ma il più | bello | è stato quando la mamma e l'Ada hanno dovuto raccontare la |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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se sarebbe accolta con Indulgenza, sarà il giorno piú | bello | della mia vita. "So che io non avrei dovuto essere tanto |
Demetrio Pianelli -
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d'inverno, io, sissignori, ho dubitato parecchie volte del | Bello | e dell'Arte; e certe volte, guardando un rosone di |
Un viaggio a Roma senza vedere il Papa -
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su questo almanacco, su questo Tesoro delle famiglie, il | Bello | tanto quanto nelle gallerie famose e nei musei! Chi sa che |
Un viaggio a Roma senza vedere il Papa -
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Oh nell'arte non si può essere scettici! Bisogna credere al | bello | di ogni tempo e di ogni luogo, al bello assoluto e |
Un viaggio a Roma senza vedere il Papa -
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Bisogna credere al bello di ogni tempo e di ogni luogo, al | bello | assoluto e oggettivo, come diceva il mio professore di |
Un viaggio a Roma senza vedere il Papa -
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ogni giorno di più vedendolo crescere vispo, robusto e | bello | come un Adone. Egli non tornava mai a casa senza portare al |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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agli occhi, ai motti ed agli inchini, era passato, | bello | di gloria, il Morosini; dove intorno al damasco dei tavoli |
FIABE E LEGGENDE -
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dalle nubi, ti colpisce lo sguardo e ti abbarbaglia. Com’è | bello | il valoroso che si slancia in soccorso del debole! Come la |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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belle qualità della donna è l’apprezzamento squisito del | bello | e dell’eroico. Siate pulito, valoroso, sprezzatore della |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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appena dieci anni. Di nome si chiamava Gigino. Non era né | bello | né brutto. Aveva un par d'occhietti cerulei: i capelli |
STORIE ALLEGRE -
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stile del XIV secolo, il poscoro e il campanile, il più | bello | della città, e dove fu posto nel 1336 dal Visconti il primo |
MILANO IN PERCORSA IN OMNIBUS COMPILATA DA GAETANO BRIGOLA ED ILLUSTRATA DA NOTIZIE STORICHE ED ARTISTICHE DA FELICE VENOSTA -
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a me dove altro si potrebbe mettere, uno nato così, | bello | e signore, se non nei banchi di scuola. La migliore scuola, |
Vietato ai minori -
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è la vita istessa, è perchè ognuno le fece questo dono | bello | e fatale: è perchè glielo diedero i sovrani e il popolo, in |
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI) -
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di commercianti e d'industriali che, da tale avvenimento | bello | e popolare, attendevano non solo pascolo agli occhi, ma |
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI) -
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merito proprio ebbe dalla natura forme prestanti e forse | bello | spirito. Sarà calcolo, sarà sorte, sarà capriccio di chi |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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NICOLÒ. un po' mortificato. Che cosa c'è di bello? TERESITA | Bello | che il signor Nicolò voglia finalmente prender moglie. |
VECCHIE STORIE -
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mutando improvvisamente di tono: - Ditemi, Primate, è egli | bello | il vostro malato? - Giudicatene! - rispose il Virey. E in |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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all’altro, dal bellissimo volto di Giulia al non men | bello | di Clelia, si dirigeva verso la stalla per mugnere la |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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le ingannate moltitudini. Molti artisti innamorati del | bello | avrebbero potuto gridare allo scandalo, al sacrilegio! in |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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permanentemente cattivi: fra tutti primeggia lo zolfo, | bello | a vedersi come Lucifero, ma fetido e corrosivo. Brucia all' |
La stampa terza pagina 1986 -
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di poca fantasia; comunque, stava a indicare un blu | bello | oltre misura, un superblù. Adesso, dopo l' impiego del |
La stampa terza pagina 1986 -
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divinamente malvagio, umanamente buono, infinitamente caro, | bello | come una realtà, orribile come una illusione, sempre |
LEGGENDE NAPOLETANE -
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umiltà, l'orgoglio fu ingoiato, trovolto. Era singolarmente | bello | Aldo, un fascino irresistibile vibrava nella sua voce |
LEGGENDE NAPOLETANE -
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O indimenticabili notti create per l'amore! O eternamente | bello | golfo di Napoli, dall'amore e per l'amore creato! Nelle |
LEGGENDE NAPOLETANE -
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povero giglio del giardino della Madonna. Che cosa di più | bello | della santa castità? essa ci accosta agli angeli. Che cosa |
ARABELLA -
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altezza. - Ohi ! ohi ! ohi ! - urlava il disgraziato. - Per | bello | apparire, qualche cosa bisogna soffrire! - gli disse per |
Al tempo dei tempi. Fiabe e leggende delle Città di Sicilia -
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ti peritavi ! - esclamò la civetta. - Stenditi sul letto e | bello | sarai. - Ruggiero si mise lungo disteso sul letto e la |
Al tempo dei tempi. Fiabe e leggende delle Città di Sicilia -
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Ohi ! Ohi ! - urlava Ruggiero. - Così mi ammazzate ! - Per | bello | apparire, qualche cosa bisogna soffrire ! - rispondeva la |
Al tempo dei tempi. Fiabe e leggende delle Città di Sicilia -
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e con la corona d'oro e di pietre preziose nei capelli. - | Bello | tu, belle noi ! - gli dissero le Fate circondandolo. - |
Al tempo dei tempi. Fiabe e leggende delle Città di Sicilia -
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si acuminavano in due testiere di ottone, era il mobile più | bello | della camera; nel mezzo un tavolo rotondo vi faceva da |
Oro Incenso e Mirra -
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odii politici: mi permettete di dargli un bacio? Egli è | bello | come l'Italia, speriamo che sia più fortunato. Gaspare |
Oro Incenso e Mirra -
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i diritti della bellezza. Prudenza doveva avere un comò più | bello | per le proprie camicie più fine e una specchiera per |
Oro Incenso e Mirra -
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sgrovigliando la dura faccia, il bimbo col suo unico occhio | bello | e lucente _ come sempre succede scoppiano a piangere. |
Vietato ai minori -
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non permette che si abbia a salire da soli.). _ È | bello | dall'alto mirare la sottoposta marmorea mole, stupenda per |
MILANO IN PERCORSA IN OMNIBUS COMPILATA DA GAETANO BRIGOLA ED ILLUSTRATA DA NOTIZIE STORICHE ED ARTISTICHE DA FELICE VENOSTA -
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bianche la sua testolina coronata di ricci biondi? - | Bello | come un amore ... - Bello, dovresti dire, come tutti i |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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e gli domanda con alterigia : - Avete qualche cosa di | bello | da mostrarmi ? - No, Maestà, non ho nulla , ma in patria ho |
Al tempo dei tempi. Fiabe e leggende delle Città di Sicilia -
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? - Eccotelo ! - rispose il padre, e glielo dette. - Come è | bello | ! Proprio come lo volevo ! Grazie, signor padre, grazie ! - |
Al tempo dei tempi. Fiabe e leggende delle Città di Sicilia -
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? - Eccotelo ! - rispose il padre, e glielo dette. - Com' è | bello | ! Proprio come lo volevo ! Grazie, signor padre, grazie ! - |
Al tempo dei tempi. Fiabe e leggende delle Città di Sicilia -
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