fidanzato della sua bella innamorata? A niente valgono i modi raffinati del fidanzato, di fronte al suo grossolano disprezzo verso il giovane rivale, e al
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impressionante e non più per quello che realmente significa. Eppure ancora qualche adorabile romanticone che si presenta dalla sua bella con un anello a
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Se i festeggiamenti prima del venticinquesimo anno sono assolutamente privati, da celebrare tutt'al più con una bella cena in famiglia, arrivati a
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è nato, il babbo comunica a parenti e amici la bella notizia. Poche le domande consentite, perché sono indubbiamente molte le persone da contattare
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: niente nodi stravaganti, lunghezze altalenanti, larghezze ridicole. Evitare i disegni eccessivi, gli stemmi e i marchi in bella vista (che vanno
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. Vietati quindi i patetici tranelli organizzati per verificare la correttezza della propria colf, tipo abbandonare distrattamente dei soldi in bella
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consigliabile andare piano. Ma almeno che si metta una bella P dietro, così tutti gli altri si possono regolare. ✓ Gli abbaglianti. Si usano in montagna
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ancor più tediosi resoconti dettagliati di ogni immagine proposta, bella mostra di tintarella, acquisti, abilità e sicurezza derivante da una superiore
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al tavolino, magari con una bella fetta di torta per accompagnare la bevanda scelta. Se siete invitati a cena, infine, non portate il dolce, potrebbe
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critico. Ricordandosi che la vita sta fuori dal video e che probabilmente anche se luccica meno è più bella. O almeno dipende da noi renderla tale, e non
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venendo a creare la nostra bella lingua italiana. Sfruttiamole! Esistono sempre dei sinonimi a "cosa" e "fare". Leggere libri può essere di aiuto per
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un'opera particolarmente bella. La sindrome di Stendhal è quantomai rara e non fa di voi degli animi superiori. Vietati anche sospironi e gridolini a
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Un falò e una chitarra, una bella grigliata nel bosco fanno tanto Arcadia e romanticherie varie. Peccato che il rischio di incendio causato da
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, da gittare sul vestito, quando si esce: oppure collet di chiffon e merletti, ricchissimo. Un filo di perle, una bella broche, niente altro
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collocati intorno a un biliardo, che cosa fare, quando si ha da sedici, da diciotto, da venti a cinquanta anni - sì, anche cinquanta - e la serata è bella
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sempre bisogno di una bocca bella e sana, per sorridere, per parlare, per baciare! L'alito di una donna non dovrebbe odorare di fumo, come quello di
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soverchio amore da una parte; di troppa freddezza dall'altra. La bella regola, è che l'uomo doni, non importa se egli compia l'atto materiale di
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, di bei lavori donneschi; tutte cose che rendono piacevole, piacevolissima, anche una signorina non bella e non ricca. A sedici anni, è inteso che
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invece di un galantuomo? Se non è punto galantuomo? Se il matrimonio va a monte? Ne vanno tanti, a monte! Bella figura, per una signorina che si è
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perfettamente inutile. D'altronde, non è neppure una cattiva cosa, aver da dieci a dodici testimoni. Anzi tutto, si può fare una bella infilata di nomi
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, destinato a rendere manchevole la bella cerimonia religiosa nuziale.
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una bella coppa di cristallo, oggetti che sempre si possiedono e offrire questi cioccolattini, questi biscotti con buona grazia: e si ha subito l'aria
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pettegolezzo? Due ore, o in pieno sole o in pieno crepuscolo, nell'ora vibrante dalle due alle quattro o nell'ora snervante dalle sei alle otto, sono una bella
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frase che ha lusingato il loro animo gentile e che è parsa tutta bella, tutta graziosa, inventata apposta per contentare chi riceve e chi è ricevuto. Ecco
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pranzi eleganti: ma fuori quella stretta cerchia, niente! Gente che ha una bella casa, molti denari, buona servitù, argenterie, porcellane, cristallerie
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più bell'abito e la più bella collana di perle; desiderio onesto di affascinare: ma tutto questo è soddisfazione personale, è pensiero che si raccoglie
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loro bella persona, ma non già per abbandonarsi completamente alla gioia troppo puerile della danza. Lo scopo della danza è, anzitutto, un esercizio
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quel sacramento, che è molto importante. Nel giorno della cresima, la madrina va essa, con una bella carrozza, a prendere la figlioccia, per portarla
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parte; e piuttosto pronta ed acuta sapeva ribattere in bella maniera il motto e l'arguzia senza ombra di veleno. Lontana da quel che si dice etichetta
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star in bene col decoro, e soleva dire, che la più bella eleganza per le ragazze è la semplicità: l'attenzione non si deve attrarre colle vesti
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lontana, non c'era punto pericolo che fossero i difetti che fornissero le spese del conversare, era sempre la parte bella che si metteva in rilievo
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singolari che doveva l'avventuroso privilegio di non provare mai ombra di dolore a' denti. Una bella e buona dentatura è un caro dono, un prezioso
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bella consolazione un anno, che imperversando il cholera asiatico e portando il terrore e lo sterminio in tutti i paesi del contorno, neppure una
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delle compagne, quanto delle maestre e della direttrice. Era di modi così gentili, di animo così amorevole e buono, e di corpo così bella e vezzosa, che
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premio; oh allora sarebbe una bella e buona virtù, sarebbe emulazione; ma ciò raro è nelle ragazze; per le quali non importerebbe un voto anche
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. Intanto un'altra ragazza diceva alle due: — Bella cosa tormentare una povera maestra e farla sgridare! infin de' conti è una buona signorina, che ci
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trovò molta difficoltà; non è che stesse molto indietro dalle compagne; ma stentava a seguirle. Qui però è da avvertire la bella sua indole. In
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nascita. Oltre di che Marina nella scuola aveva fatto amicizia colla figliuola del Cancelliere del Console di Francia, Edvige, bella e graziosa giovane
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colle carezze; senza parlare del guasto, che si faceva dai servi, dai parenti, dagli amici. — Oh la bella ragazza! — Che occhio di sole! — Che caro
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capitomboli da ammaccarsi una costa, o scavezzarsi un braccio; e quindi i parenti sbracciarsi contro la ginnastica, istituzione introdotta a bella posta per
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ispiratrice, o come giudice, allora l'arte si fa più serena, più ideale, più bella per vaghezza del bello; le lettere si fanno più pure, più umane
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bella armonia coll'elevazione de' pensieri; la pieghevolezza del carattere colla fissità de' principii, la modestia e la dolcezza colla dignità e colla
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spalle e tutta la persona, pavoneggiandosi, come dire alle genti: guardatemi come son bella! Talora imbattendosi con famiglie amiche, e unendosi a
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. Cidalisa. Che bontà venirmi a vedere!...È un secolo che non m'hanno procurato un tanto favore!... Che bella veletta ha, Arzinoe.. E lei Filli, non ho mai
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bucato, i piatti, su cui con bella piegatura spiccava la tovagliuola, erano in bella linea regolare, le posate tutte alla destra: non le andava a genio
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cuore, non son che finzioni e smancerie, che in poco d' ora stancano e ributtano. La bella creanza è la scuola de' costumi, la quale tutta riposa su
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