ammirazione ed ossequio, sancito, anzi voluto dalle consuetudini del bel mondo. Accade anche, talvolta, che il concerto rappresenta l'inizio di un trattenimento
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genere di complimento molto volgare e molto usato è quello che riguarda l'aspetto esterno della persona. «Com'è ingrassata! - Come sta bene! - Che bel
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apprezzare spiritualmente ed intellettualmente il godimento di un bel viaggio e di provar tali vantaggi, non rimane certo come l'ostrica attaccata
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anche avvezzarli a trattar con bel garbo la persona di servizio, a usar anche con essa le formule usuali della cortesia: per piacere, grazie, scusa
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come nemico personale, e gli vanno incontro ringhiando e abbaiando. La musica dura spesso un bel pezzo, e intanto il visitatore non può nemmeno
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dare un buon consiglio e si eviti ogni singolarità. Il dono, specialmente se destinato a una signora, sarà completato e ingentilito da un bel mazzo di
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, dopo di questo, saprà rinunziare con bel garbo, ed esortare invece gli amici del fratello a invitar le signorine, presentandoli all'occorrenza. A
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l'ammaestramento ai lettori de' suoi tempi. Ai nostri, di questo bel vezzo buffonesco rimane ancora qualche traccia nelle conversazioni di villaggio. C'è qualche
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un bel tormento pei fanciulli. Ma i savi genitori non devono transigere, e devono far comprendere per tempo ai loro figliuoli che non tutto quel che
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con bel modo e con ragioni persuasive i padroni sarebbero ben caparbi e stolti se non si arrendessero. Tra persone di servizio, quando ce n'è più d'una
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prendano la precedenza sulla lingua nazionale, col bel risultato di renderla malagevole e imbarbarita sul labbro dei nostri ragazzi. Il bambino deve
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Accademia della crusca
