giovanotto, forte, dalle spalle larghe, dalla bruna tinta del volto, dai baffetti neri che s'in- curvavano appena, quantunque continuamente
veder comparire, invece del maestro descrittogli da Bustianeddu, una maestra vestita in costume, piccola e pallida, con due baffetti neri sul labbro
crede un giovine vecchio. Eppure la salute e la gioventù brillano nei suoi occhi; egli è alto, svelto, con due seducentissimi baffetti castanei dalle