Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: badavo

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per udire i suoi discorsi così pieni di buon senso. Io non  badavo  affatto, diceva, agli incomodi che dà l'alta montagna,
da pazzi, rimasi freddo a’ suoi discorsi e tranquillamente  badavo  a mangiare un piatto di maccheroni che avevo davanti.
ed io ci si fermava qualche minuto, stanchissimi. Io  badavo  poco a lui, batteva sempre i denti dal freddo, e parlava
primo di camminare carponi se non si sentiva sicuro. Allora  badavo  più che a loro, alla corda, per non lasciarli scivolare.
l'agente. Non intesi bene le sue prime parole perchè  badavo  al mio vicino: ma nessuno scoppio s'udì: gli era mancato
«Oh, Dio! Che hai fatto! Perché? Perché?» Ma io non  badavo  al desolato grido dell'artista che vedeva distrutta l'opera
- Oh, Dio! Che hai fatto! Perchè? Perchè? Ma io non  badavo  al desolato grido dell'artista che vedeva distratta l'opera
di tele, di cartoni, di gessi, in mezzo ai quali io  badavo  a tirar giù alla brava pennellate e freghi di matita. Ma
o chissà dove, o magari nel nostro stesso letto, mentre io  badavo  ai maiali; si apprestavano a farla, ubriachi di mercurio
Io non sapevo quale, ma certo si celava insidia! Per il che  badavo  nel tirare le botte ad accompagnarle col nome di qualche
Mi sentivo attaccato nel santuario della mia coscienza e  badavo  a difendermi. Non son facile a subire illusioni di sorta;
né pienotta, una cosa di mezzo da far strabiliare. Io però  badavo  poco a tutto questo. Ciò che piú attirava la mia curiosità
visto come ha saputo lui insinuarsi nel suo cuore. Io  badavo  ad aprir gli occhi a sua madre: " Voi non conoscete il

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