Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: bacio

Numero di risultati: 13 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

Sull'Oceano

171707
De Amicis, Edmondo 8 occorrenze
  • 1890
  • Fratelli Treves, Editori
  • Milano
  • Paraletteratura - Divulgazione
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

, giù nel ventre del bastimento. Alcune tornavano indietro a porgere ancora una volta i bimbi al bacio del marito, o a stringere e ristringere la mano

Pagina 115

rivederci. Coraggio. Il vecchio le prese la mano, gliela baciò due o tre volte, versando due grosse lagrime, e l'accompagnò con lo sguardo fino all'uscio: poi

Pagina 161

. Allora baciò con espansione il bambino, si rasserenò, ringraziò, e tutti uscirono. Pioveva già forte. Eppure il piccolo corteo, seguìto dal

Pagina 232

bacio supremo, anzi molti baci supremi. - Ah! Nina mia! -Ah! moe poveo Gêûmo! - E... niente spagnuolo, oh no davvero. Detto questo, scomparve, ma tornò un

Pagina 350

soldi. Andò a salutare la famiglia di Mestre, e baciò il piccolo Galileo. Vari uomini le si avvicinarono col cappello basso, e stettero discorrendo un

Pagina 389

e paura. Scioltosi dalla madre, il giovane s'avvicinò a lui, e gli diede sulle guance smorte un bacio freddo, che quegli non ebbe la forza di rendere

Pagina 410

s'allontanava. Quasi tutti ci salutarono con la mano. La signora grassa mandò un bacio al Galileo con un gesto impetuoso. Osservai ancora una volta il mio

Pagina 413

partire. Il garibaldino fu l'ultimo a salutarla, mentre era già sul piccolo ripiano della scala. Essa gli porse la mano, ch'egli baciò, e poi

Pagina 416

Demetrio Pianelli

663145
De Marchi, Emilio 5 occorrenze

discorso che non volle uscire, e lí sulla soglia, sotto gli occhi del controllore, baciò sulla fronte Arabella, mettendole la mano sulla testa, come aveva

letto, dava un bacio, una carezza allo zio, e usciva col suo passetto d'uccellino, lasciando un senso di lieta freschezza nell'aria. Nella soave

gioia: "Com'è bello! Troppo bello, zio ... Grazie!" Si alzò sulla punta dei piedi e baciò lo zio sulla fronte. Demetrio a quel contatto di piuma sentí

stanzino era pieno, volle dare un bacio alla sua Arabella. Passò nell'altra stanzetta, leggermente, per non svegliare la bambina. Non piangeva, non

prese la testa tra le mani, la baciò sui capelli, col fazzolettino aiutò ad asciugare le molte lagrime che le bagnavano il viso, ma senza piangere essa

Cerca

Modifica ricerca