suoi scritti ch'io - col pensiero, reverentemente, purissimamente, religiosamente, - bacerei le sue mani, che devono essere bianche e sottili come
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la fronte come se volesse stritolarvisi dentro tante idee penose. "Per me!" diss'egli "per me! Io bacerei di gratitudine il posto dove ella mette i
bisogno assoluto e continuo della pubblica attenzione. Praga, più ingenuo e più sincero di tutti i suoi confratelli diceva: « Io bacerei chi mi loda; » la
voglio. - Quel frate era più bravo di papà Noè - riprendeva Rokoff, i cui occhi rilucevano come quelli degli ubriachi. - Se lo conoscessi gli bacerei la