fiere dei deserti avranno in | Babilonia | la loro stanza insieme coi gufi, e l’upupe vi dimoreranno. |
Nabucco -
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si cava un liquore; e si noti che il nome presemita di | Babilonia | è Tin-tir-ki - luogo dell'albero della vita (Lenormant, De |
L'uomo delinquente -
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agricola; salvo nelle capitali doviziose, da | Babilonia | a Roma, ovvero nell'Asia minore e nelle spiagge |
Trattato di economia sociale: introduzione all’economia sociale -
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primo passo verso il computer fu l’abaco, già in uso a | Babilonia | nel secondo millennio avanti Cristo. Nella versione più |
Le macchine invisibili: scienza e tecnica in tre camere e
cucina -
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sono la giustizia, l’ordine, le leggi, che governano questa | babilonia | che si chiama Europa civile? L’Europa! ove chi fatica muore |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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maggiore assolutismo che ricordi la storia. E in Assiria e | Babilonia | nemmeno ceti privilegiati, bensì robusta gerarchia |
Trattato di economia sociale: introduzione all’economia sociale -
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già traducendo più volte dall'occidente nella schiavitù di | Babilonia | i vinti israeliti; ciò che più tardi di ricambio farà |
Trattato di economia sociale: introduzione all’economia sociale -
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trasferito poi in schiavitù in Egitto e due volte in | Babilonia | a contatto di quelle culture asiatico-africane, e in fine |
Trattato di economia sociale: introduzione all’economia sociale -
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e lontano, verdeggiar nell'azzurro i giardini pensili di | Babilonia | e la vetta del monte Pimpla, sacro alle Muse. Che |
L'idioma gentile -
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scrisse Marziale nequitias tellus scit dare nulla macis, | Babilonia | che suona abbominio, i fenici che questo abominio |
Trattato di economia sociale: introduzione all’economia sociale -
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gemma alla sua Biblioteca popolare. CARLO CARAFA DI NOJA. | Babilonia | di Firenze, maggio 1899. |
La ballerina (in due volumi) Volume Secondo -
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commercio, che per mezzo dei fenici irradiava i prodotti di | Babilonia | dall'India al Mediterraneo. |
Trattato di economia sociale: introduzione all’economia sociale -
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in cui Alarico dava l'assalto e il saccheggio alla novella | Babilonia | (Gibbon). E le stesse razze germaniche, invaditrici negli |
Trattato di economia sociale: introduzione all’economia sociale -
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terreni. esilio babilonico? - La prigionia degli Ebrei in | Babilonia | dopo la conquista di Gerusalemme da parte di Nabucodonosor. |
Il successo nella vita. Galateo moderno. -
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e modi che a queste esigenze supreme rispondano. Così | Babilonia | e Tebe colle loro mura e torri gigantesche; così il |
Trattato di economia sociale: introduzione all’economia sociale -
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discesi nella valle dell'Eufrate; Ciro il Grande sciolse in | Babilonia | il suo voto di fondatore dell'Impero Persiano, che aveva |
La Stampa -
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si cava un liquore; e si noti che il nome presemita di | Babilonia | è Tin-tir-ki - luogo dell'albero della vita (Lenormant, De |
L'uomo delinquente -
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e più in armi son dessi i veri uomini d’ingegno. Ciro prese | Babilonia | con l’aver deviate le acque dell’Eufrate: il Macedone |
Taluni scritti di architettura pratica -
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e la storia dei colombi sono piene di poesia. Le città di | Babilonia | e di Gerusalemme furono già celebri per i loro colombi. In |
La fatica -
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rimpetto a Parigi. Fatto sta ed è che nell'avvicinarsi alla | Babilonia | moderna egli sentiva una spasimata soggezione di |
UNA SERENATA AI MORTI -
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ora torto a chi non c'entrava per niente, e accrescevano la | babilonia | in luogo di dissipare i malintesi. Aveva voglia, re Tuono, |
IL RACCONTAFIABE - Seguito al "C'era una volta …" -
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tenere per norma si è di non far sotto nessun pretesto una | babilonia | del parlour o della sala da pranzo.Ognuno si vesta in |
Galateo della borghesia -
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Si era approdati da un'ora: io pellegrinavo in quella | babilonia | col dottore di bordo, famigliare del luogo, tempra |
L'ALTARE DEL PASSATO -
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la disperazione, le angoscie della sua povera casa in | babilonia | e l'ordine, la compostezza, la pace elegante, che |
Giacomo l'idealista -
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nella Giudea, le medesime cose prediceva Ezechiele in | Babilonia | a' suoi concaptivi. Questi vide il Signore portato dai |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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del Vangelo. E la schiavitù stessa dell' ebraico popolo in | Babilonia | aveva questi due fini ad un tempo, e di correggere col |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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dell' ira sua. Veniva il bellico carro dell' Onnipotente da | Babilonia | quasi alla testa non più delle armate del suo popolo, ma |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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formano una indisgiungibile catena; insomma quel Dio che da | Babilonia | viene guerriero a oppugnare Gerusalemme è il Dio provisore, |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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che per quelle due aquile intendeva figurare il Re di | Babilonia | e il Re di Egitto. 2. Coll' intrameschiare alle parole |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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quando Sedecia non fu ucciso ma accecato, ed entrò in | Babilonia | senza vederla. Così parimente come conciliare queste tre |
Antropologia soprannaturale Vol.II -
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e il concetto. In esso i tre forti giovani Ebrei salvati in | Babilonia | da ardente fornace, fra le fiamme, dove di sè facevano |
Scritti vari di metodo e pedagogia -
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che ascendono fino ai primi Camiti che introdussero in | Babilonia | l' adorazione dei due principii, il maschile e il femminile |
Sulle categorie e la dialettica -
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