e delle giovinette. 33. Alcuna fra le più grandi di voi dovrà qualche volta versar da bere alla mamma, al babbo, alla nonna, al nonno, ai fratellini e
Pagina 1
fanciulla che volesse sapere la professione del babbo, delle sue compagne, o perchè una di esse non ha ancora tutta l'uniforme, o perchè la posata
Pagina 24
signora, alle sorelle; può accettare quello di qualsiasi signora giovane o vecchia che glielo offrisse, quello del babbo, di un fratello, di un zio. Non mi
Pagina 38
d'animo squisito ha mille modi di combinare un regaluccio per la mamma e per il babbo anche se il suo borsellino non contiene nulla. Un ritaglio di stoffa
Pagina 50
a voi, ne aprite quelle che vi reca la posta se la scrittura vi è ignota, consegnatele invece alla mamma o al babbo, e non insistete per saperne il
Pagina 56
. Camminando non urtate le persone con i gomiti. 61. Se salite in una vettura con vostra madre, col babbo, o qualsiasi altra persona adulta lasciatele loro
Pagina 59
che tutti potessero intendere: "Povero babbo morto oggi alle cinque. Preghi e faccia pregare per lui, per noi. Enrichetta."
. C'era un tagliacarte d'avorio della zia Adelasia e un libro della zia Gesumina di Buttinigo. Il babbo aveva offerto alla sua Enrichetta il "Lessico
il resto a babbo morto, col tempo che fa, possono indorare le vecchie corone, che, senza lo splendore del metallo, nessuno le vuole piú nemmeno per
faceva digerire piú bene. Non meno felice del babbo fu donna Enrichetta per questa ritardata partenza. Per lei Cremona era una specie di monastero, senza
da pranzo, videro sedute a mensa cinque persone, il babbo, la mamma e tre figliuoli. Nessun cameriere, nessuna serva. Per turno si alzava ora il padre
mamma è di sopra ... ha l'emicrania. L'Ida, combinazione, è uscita col babbo ... Dio sa quanto lo fa ammattire! - Oh! non troppo. Tuo padre ha per questa
Pagina 106
alla finestra con Carlino; aspettiamo il babbo. È passato Caramella, mi ha detto di stare tranquilli, che pericolo per il momento non c'è. Papà verrà
Pagina 13
babbo; carta azzurrina, quadrettata, a fogli larghi come pezzuole; il giorno poi in cui arrivasse a possedere qualche lira, si sarebbe data il lusso
Pagina 180
Portalupi e il Corriere di Cremona al loro babbo; tre lettere a don Giovanni Boccabadati. Passò davanti alla sua casa senza fermarsi; posò una grossa
Pagina 29
colle mani la zucca, finché il terribile babbo lo stava guardando - salvo a prendersi poi la rivincita, fuori, nelle vie solitarie coperte d'erba, dove i
Pagina 46