i magazzini de' venditori di giocattoli, perchè non c'è | babbo | o mamma, per quanto poveri, che a ceppo non vogliano |
Il romanzo della bambola -
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cosa» da Milano. Dimenticarsene? Era possibile? - Il tenero | babbo | aveva piene zeppe le valigie di belle cose per le sue care |
Il romanzo della bambola -
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È la più bella di tutte!... Di fatti, la bambola scelta dal | babbo | della Marietta era proprio fra le più belle che si possano |
Il romanzo della bambola -
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parole interrotte da baci, da domande che s'incrociavano: - | Babbo | mio! - Ben arrivato! - Ben trovate, care! - Come stai? Hai |
Il romanzo della bambola -
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di me! - gridò la piccina con accento di sicurezza. Il | babbo | rideva, ripetendo: - Birichina, Io sai, eh? - È lì dentro a |
Il romanzo della bambola -
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se lo sarebbe meritato: lo capiva ella stessa. Ma il suo | babbo | era tanto indulgente! Troppo, anzi; ed era criticato molto, |
Il romanzo della bambola -
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velluto bianco, uno dei tanti regali che le avea portato il | babbo | da Milano; la seconda, col famoso abito di velluto marrone |
Il romanzo della bambola -
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che quando le chiedono a chi vuol piú bene, risponde: «A | babbo | e ai democati»? E chi odia di piú: «I innegati». Grazie a |
Mitchell, Margaret -
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mi racconti di mia madre. Non ho potuto sopportare che il | babbo | me ne parlasse. Gli occhi di Mammy si riempirono di lagrime |
Mitchell, Margaret -
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Attilio. La Rachele, aspra e fredda, rispose: - Il | babbo | ha regalata la pupazza a me; io ne faccio quel che mi pare, |
Il romanzo della bambola -
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sole in casa, Camilla e la bambola, ne' giorni che il | babbo | gironzava in cerca d'un impiego, e la mamma, vestita de' |
Il romanzo della bambola -
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e il freddo no; ma peggio. Ho patito perchè la mamma e il | babbo | mi trascurano, e perchè non vanno d'accordo. Se loro |
Il romanzo della bambola -
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ed esausta. Elena non poteva essere morta, benché il | babbo | avesse detto e ripetuto, come un pappagallo che sa una sola |
Mitchell, Margaret -
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cantina. Un ricordo le balenò. - E quel whisky di grano che | babbo | mise in un bariletto di quercia e che sotterrò ai piedi |
Mitchell, Margaret -
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il naso per il disgusto di quell'odore forte. - Bevi, | babbo | - disse ponendogli in mano lo strano recipiente e prendendo |
Mitchell, Margaret -
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lasciarti - disse fra sé battendo i denti. - Non posso. Il | babbo | non ti lascerebbe. Ha detto che piuttosto dovrebbero |
Mitchell, Margaret -
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non nei campi. E tu non puoi costringermi. Lo dirò al | babbo | e lui non lo permetterà! - Guardati ben dal tormentare il |
Mitchell, Margaret -
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e lui non lo permetterà! - Guardati ben dal tormentare il | babbo | con le nostre beghe! - Ti aiuterò io, sorellina - si |
Mitchell, Margaret -
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su la testolina indolorita. - Dimmi che cosa vuoi, e il tuo | babbo | te la porta! - le susurrava il padre dal canto suo. Il |
Il romanzo della bambola -
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in cuor suo che le fosse permesso scrollare il proprio | babbo | per chiudergli la bocca. - C'era e ha chiesto molto |
Mitchell, Margaret -
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verso la camera da letto di Rossella - guardami! Il | babbo | ha detto che posso! Rossella che si stava pettinando, venne |
Mitchell, Margaret -
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consultare questo orologio! - Sí, Pork; è l'orologio del | babbo | e io te lo do. Prendilo. - Oh, no, badrona! - e Pork si |
Mitchell, Margaret -
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che ha meritato un orologio, sei tu; e io so che il | babbo | approverebbe. Tieni. Prese la mano nera e mise l'orologio |
Mitchell, Margaret -
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in questo stato sapendo in che condizione si trova... e col | babbo | appena sepolto! - Non lo tormentare! - gridò Rossella |
Mitchell, Margaret -
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Dovrebbe occuparsene il babbo... ma non voglio pensare al | babbo | adesso. La Confederazione aspetterà. Quel che ci vuole |
Mitchell, Margaret -
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Rossella sentí svanire i suoi terrori. - Vostra madre e il | babbo | e le sorelle stanno bene e vi mandano tutte le loro |
Mitchell, Margaret -
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non vi sono cattive notizie? - balbettò Pittypat. - Il | babbo | arriva domani per castigarmi a dovere - rispose Rossella |
Mitchell, Margaret -
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E nominò una filza di parenti, d'amici, di vicini. Il | babbo | fumava quietamente la corta pipa di creta, ormai molto più |
Il romanzo della bambola -
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le era sembrato l'uomo piú meraviglioso del mondo: quel | babbo | impetuoso che la portava in sella con sé quando saltava le |
Mitchell, Margaret -
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vi viene in mente» le dissi «di tormentare il vostro povero | babbo | parlandogli della mamma?» Lei si mise a ridere e mi |
Mitchell, Margaret -
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Dunque, mi hanno detto che all'udire quei nomi il vostro | babbo | si è raddrizzato e l'ha guardata con occhio penetrante. Non |
Mitchell, Margaret -
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- Ve ne sono per tremila dollari nel baule del | babbo | - sospirò Rossella. - E Mammy mi scongiura di darglieli per |
Mitchell, Margaret -
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- rispose in fretta - e gli yankees erano andati via. Il | babbo | mi disse che... non avevano bruciato la casa perché Súsele |
Mitchell, Margaret -
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che la nonna inghiottiva con sforzo. - E tuo padre? - Il | babbo | è... il babbo non è piú lo stesso. - Che vuoi dire? È |
Mitchell, Margaret -
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inghiottiva con sforzo. - E tuo padre? - Il babbo è... il | babbo | non è piú lo stesso. - Che vuoi dire? È ammalato? - Il |
Mitchell, Margaret -
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Wilkes e suo padre hanno detto la settimana scorsa al | babbo | che i nostri commissari a Washington stanno per venire ad |
Mitchell, Margaret -
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tanto insopportabile, se non la parola «secessione». Il | babbo | parla di guerra la mattina, a mezzogiorno e la sera, e |
Mitchell, Margaret -
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alla riunione dei Wilkes? - Ne avrebbe il desiderio, ma il | Babbo | dice che è troppo pericoloso. E poi, le ragazze non glielo |
Mitchell, Margaret -
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è capacissima di farci fare una figura pessima dinanzi al | Babbo | e alle ragazze stasera quando arriviamo a casa - replicò |
Mitchell, Margaret -
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facendogli cosí ritenere di essere molto furbo. «Il | babbo | è un tesoro egoista e irresponsabile» pensò Rossella con |
Mitchell, Margaret -
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sarà annunciato il fidanzamento di Ashley. Lo ha detto il | babbo | stamattina, e so che da tanti mesi tu pensi a lui. - Questo |
Mitchell, Margaret -
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che finirai col cedere e dare i tuoi tesori. Quando il | babbo | e i ragazzi ti convinceranno che la Confederazione ne ha |
Mitchell, Margaret -
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di portarle una lettera. Ma che era andato a fare il | babbo | a Jonesboro? Il giovine corriere sembrò imbarazzato nel |
Mitchell, Margaret -
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che potrebbe produrre Tara; ma abbiamo pochi contadini. Il | babbo | dice che l'anno venturo andrà meglio. Ma com'è malinconica |
Mitchell, Margaret -
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scorsa ho sentito che proprio ero stufa, e allora il | babbo | mi ha consigliato di fare un viaggetto per distrarmi un |
Mitchell, Margaret -
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in tutto e per tutto. Le cose... vanno alla peggio. Il | babbo | è... non è piú in sé, da quando è morta la mamma; e non può |
Mitchell, Margaret -
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quel maledetto sorvegliante che era alle dipendenze del | babbo | vuoi diventare proprietario di Tara... - Un momento. Che |
Mitchell, Margaret -
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sia Ashley piuttosto che un prete... e mi fa piacere che il | babbo | sia sepolto da uno dei suoi, piuttosto che da un estraneo.» |
Mitchell, Margaret -
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io essere ammalato e... Che cosa avere, miss Rossella? - Il | babbo | e la mamma sono morti, Sam. - Morti? Tu non dire la verità, |
Mitchell, Margaret -
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frasi, tutte semplici: «Mia cara Nina, «Lunedì mattina il | babbo | scese al Borgo, e Menico, il procaccia, gli consegnò la tua |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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parole. A poco a poco però si calmava, riflettendo che il | babbo | avrebbe trovato un giorno o l'altro qualcosa da fare, che |
Il romanzo della bambola -
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e spiegava loro come dovessero star zitti e cheti perchè il | babbo | stava male, e la mamma aveva da fare, e c'era bisogno di |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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la tazza del brodo, che stava lì in caldo. Chi sa, forse il | babbo | si sentiva bisogno di sostenersi un po' lo stomaco. Ma |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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A volte si mettevano a ricordare insieme il povero | babbo | morto, tanto affezionato, tanto faticatore, mentr'era sano; |
Contessa Lara (Evelina Cattermole) -
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e me, perché eravamo molto piccoli quando morirono il | babbo | e la mamma. La zia Pitty aveva avuto in quell'epoca una |
Mitchell, Margaret -
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posso accompagnarvi al treno? - No, vi prego. Vi saranno il | babbo | e le sorelle. E comunque, preferisco ricordarvi mentre mi |
Mitchell, Margaret -
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di cui fu capace. - Ma non ne ho bisogno. Credete che il | babbo | sia povero? Ha già piú di quanto può occorrermi; e oltre a |
Mitchell, Margaret -
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per dei, negri. Mandai alla mamma un po' di denaro, ma il | babbo | lo rimandò indietro - denaro corrotto, capirete! - quindi |
Mitchell, Margaret -
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e diedi nascostamente del denaro a mia sorella. Ma il | babbo | lo trovava sempre e faceva l'inferno, sicché la vita era |
Mitchell, Margaret -
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pensate: un assedio! Dio mio, ne ho sentito parlare... Il | babbo | ci si è trovato, o forse suo padre, e mi ha raccontato... - |
Mitchell, Margaret -
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gli irlandesi e questi non avevano nulla da mangiare... Il | babbo | mi ha detto che morivano di fame per le strade e che |
Mitchell, Margaret -
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e ignorante come un boscaiolo! E potrebbe far curare il | babbo | da un buon medico; e per Ashley... Dio, quante cose |
Mitchell, Margaret -
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e anche un'espressione di odio verso se stesso. - Il | babbo | annunzierà il fidanzamento stasera. Ci sposeremo presto. Ve |
Mitchell, Margaret -
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prima; ma dall'epoca lontana in cui il suo affettuosissimo | babbo | le aveva dato quel soprannome a causa dei suoi piedini |
Mitchell, Margaret -
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ricompensato uccidendo mia madre... e voi... voi... il | babbo | vi licenziò a causa del bastardo di Emma e voi lo sapete |
Mitchell, Margaret -
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