effetto che non farebbe uno schiaffo. L'allievo non resta | avvilito | per le mancanze commesse, come avviene quando esse vengono |
L'uomo delinquente -
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alla elevazione morale (stoici), il lavoro manuale | avvilito | perché commesso per lo più a braccia servili; le industrie |
Trattato di economia sociale: introduzione all’economia sociale -
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Quante povere donne non ebbero distrutta la pace domestica, | avvilito | il nome di moglie e di madre, infranto ogni affetto, per |
Come devo comportarmi? -
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bel regalo di nozze che gli facesti...- Io son rimasto così | avvilito | da questo plebiscito, che la mamma s'è mossa a compassione |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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di schiavo, di volgo, di plebe e nel quale fu sempre | avvilito | e dispettato il lavoro nella sua fonte personale e nella |
Trattato di economia sociale: introduzione all’economia sociale -
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vita : dell' istinto più forte del dovere, dell' amore | avvilito | dalla gelosia, dall' insofferenza d' ogni contrarietà che |
Eva Regina -
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quella vuota anche. No, egregio dottore, non sia tanto | avvilito | se proprio le è capitata la sedia vuota. Già chi tardi |
Il successo nella vita. Galateo moderno. -
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sera è tornato a casa, a Bologna. «Sabato - ha raccontato | avvilito | il campione - avevo mal di gola. Sono andato dal dottore |
La Stampa -
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pugno delle nostre speranze! Ma nessuno de' suoi era stato | avvilito | e amareggiato come avevano avvilito e amareggiato il |
Giacomo l'idealista -
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de' suoi era stato avvilito e amareggiato come avevano | avvilito | e amareggiato il filosofo di casa, il grand'uomo, che |
Giacomo l'idealista -
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assistere al gioco. Il perditore non si dimostrerà | avvilito | o addolorato ; non perderà mai la calma e il rispetto per |
Il codice della cortesia italiana -
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intorno a confortarlo e a persuaderlo. Egli era tanto | avvilito | e tanto abbattuto che non durarono fatica a indurlo a |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
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di presentarsi alla mamma. Aveva rabbia di sentirsi cosí | avvilito | di nanzi ai propri occhi. In che modo aveva tollerato che |
Racconti 1 -
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con Salvatore un pranzo alla cacciatora. Salvatore, già | avvilito | da un colpo di apoplessia, vecchio di settant'anni, mezzo |
Il cappello del prete -
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dando in uno scoppio di pianto, peggio d'un fanciullo, | avvilito | dalla coscienza della propria fiacchezza e pentito di |
Racconti 1 -
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terrazza dove il professore lo teneva incatenato e sembrava | avvilito | per la cuffia, la fasciatura e la camicetta di forza che |
Racconti 3 -
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lo sdegno, il disprezzo fremevano nella sua voce. Emanuele | avvilito | mormorò: - Non mi perdonate ancora! Ella fece un gesto |
Il marito dell'amica -
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capire!» «Com'è possibile?» «Ti faceva pena! Ti sembrava | avvilito | davanti alle persone! Me lo hai detto più volte.» «È vero! |
Il Marchese di Roccaverdina -
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genere ... Povero ragazzo, mi faceva compassione. Era tanto | avvilito | che non poteva neppure nutrire rancore contro il proprio |
MEMORIE DEL PRESBITERIO SCENE DI PROVINCIA -
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Sono peggio delle peggiori! - egli pensava. Si sentiva | avvilito | da quel che giudicava disprezzo di donna estremamente |
IL BENEFATTORE -
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Egli, che aveva piena coscienza del suo valore, si sentiva | avvilito | dall'indifferenza del pubblico sviato dietro certe lustre |
Racconti 3 -
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salutarla. Avevo voglia di piangere. Mi sentivo umiliato, | avvilito | da quella indifferenza, da quella serenità. Mi rivedevo, |
Documenti umani -
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Libertà? Trovate amore più fervente di Dio nel suddito | avvilito | d'un Papa e d'un Re tiranno, che non nel repubblicano |
Doveri dell'uomo -
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umana. E il non avere un morto sulla coscienza lo tenne | avvilito | per qualche tempo. Cosí aveva egli preludiato a piú alte e |
Racconti 2 -
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degna di sé e dell'uomo, potesse offrire al giovine | avvilito | e trafitto nei sentimenti piú sacri. "Io non so scrivere" |
Giacomo l'idealista -
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— Siamo ambasciatori! Boka rientrò nel campo, un po' | avvilito | d'avere incolpato Ghereb con soverchia facilità. Ordinò a |
I ragazzi della via Pal -
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sono, usciva dall'oscurità di quel fogliame depresso, quasi | avvilito | dalla pioggia, che cominciava a correre e a gorgogliare nei |
Giacomo l'idealista -
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