Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: aveva

Numero di risultati: 28 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

Giovanna la nonna del corsaro nero

204917
Metz, Vittorio 28 occorrenze
  • 1962
  • Rizzoli
  • Milano
  • paraletteratura-ragazzi
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

Raul aveva dato ordine ai soldati di non toccare nulla. "Avanti!" disse il sergente Manuel rivolto ai soldati. "Forza con quelle botti!" "Che cosa

paraletteratura-ragazzi

Giovanna stava esaminando alcune bizzarre armi (propulsori per lanciare frecce, archi e punte di lance) che aveva tratto dal mucchio del tesoro

paraletteratura-ragazzi

enorme migale, uno spaventevole ragno che non accontentandosi degli uccellini che riusciva ad accalappiare aveva pensato che Nicolino rappresentasse

paraletteratura-ragazzi

aveva pronunciato questa ultima frase con intenzione, come se volesse far comprendere che quella colazione era qualcosa di diverso da ciò che appariva

paraletteratura-ragazzi

, è così? Aveva ragione mio padre quando diceva che voialtri Ventimiglia siete una banda di ladroni di mare e di delinquenti! Maledetto il giorno che

paraletteratura-ragazzi

cosa importante?" domandò colui che il capitano aveva chiamato governatore e che altri non era se non il conte di Trencabar. "Naturale" rispose il

paraletteratura-ragazzi

, scoraggiato, si era accasciato sul suo sgabello e non aveva più pronunciato una sola parola. Gli batté una mano su una spalla. "Non vi addolorate, caro

paraletteratura-ragazzi

continuazione della stirpe. Il gran sacerdote, tagliato il collo al tacchino nonostante le vive proteste del povero gallinaceo, aveva appena

paraletteratura-ragazzi

creole e urlò con tutto il fiato che aveva in corpo: "Il Corsaro Nero!" Il Corsaro Nero fece il suo ingresso nella taverna dell'Allegro Pirata

paraletteratura-ragazzi

improvvisamente e si chinò raccogliendo da terra la spada che Nicolino, spaventato dal giaguaro, aveva lasciato cadere qualche ora prima. "Vedete?" esclamò

paraletteratura-ragazzi

grido della vedetta aveva messo in grande agitazione. "Uomini in mare?" esclamò. "Uomini in mare?" Quindi, mettendosi a gridare come un forsennato

paraletteratura-ragazzi

Jolanda che aveva fatto il ginnasio "gli Alisei sono venti..." "Fossero anche cinquanta, non ho paura di loro!" rispose la donna, imperterrita. Ci volle

paraletteratura-ragazzi

candide braccia sulla balaustra. Frugò nella sua mente cercando di ricordare le parole di Giulietta nella scena del balcone. Aveva sentito la tragedia

paraletteratura-ragazzi

Pagina 106

governatore, che aveva condotto il Viceré nella sua villa per non fargli saper nulla di ciò che stava accadendo a Maracaibo assediata dai Fratelli della

paraletteratura-ragazzi

Pagina 132

arrivato era stato messo di servizio, il che lo aveva reso di pessimo umore, accorse andando a piazzarsi sull'attenti sotto la finestra dalla quale

paraletteratura-ragazzi

Pagina 136

quarto di guardia, è l'ora del cambio" gli aveva detto. "Dai il posto al tuo compagno." "Ma io" disse Nicolino preoccupato dal fatto che se si fosse

paraletteratura-ragazzi

Pagina 142

schiavo che aveva in mano anche uno spegnitoio si avvicinò ad uno dei candelabri per spegnerne le candele. Giovanna gli si avvicinò camminando con passo

paraletteratura-ragazzi

Pagina 150

"Be', come poesia, non c'è malaccio..." disse il Viceré. "Questo è soltanto il titolo... Ora sentite il resto..." Giovanna che aveva i suoi guanti

paraletteratura-ragazzi

Pagina 154

Il disgraziato Viceré incalzato implacabilmente da Giovanna aveva oramai raggiunto il muro e con la mano sinistra dietro la schiena stava cercando

paraletteratura-ragazzi

Pagina 156

"Bah!" brontolò il governatore di Maracaibo, togliendosi il giustacuore per andarsene a letto. "Se Dio vuole, la giornata è finita!" Ma non aveva

paraletteratura-ragazzi

Pagina 157

Quando, dopo aver rischiato di essere divorati tutti e quattro per colpa del nostromo Nicolino che, incaricato di costruire una zattera, aveva legato

paraletteratura-ragazzi

Pagina 173

gonfiare come se qualcuno vi fosse entrato dentro, si alzò in piedi e si avviò verso la porta aperta, uscendo. Nicolino, che aveva assistito al

paraletteratura-ragazzi

Pagina 176

sghignazzare sottovoce come gli aveva insegnato la vecchia. "Eh, eh, eh, eh!" Il fantasma sollevò gli occhi e guardò timidamente Giovanna. "Così?" domandò

paraletteratura-ragazzi

Pagina 181

l'occhio d'aquila, l'orecchio della volpe, l'agilità della tigre e il naso del bracco aveva anche lo sguardo fascinatore del pitone il che lo faceva

paraletteratura-ragazzi

Pagina 195

" gli disse il sergente che cominciava a capire con chi aveva a che fare e, come vecchio soldato, non poteva approvare la condotta del suo superiore

paraletteratura-ragazzi

Pagina 197

cedendo sotto i colpi degli scalpelli di Giovanna e dei suoi compagni. Attraverso il foro entrarono tutti uno dopo l'altro... Nicolino aveva in mano la

paraletteratura-ragazzi

Pagina 211

aveva prima, ora ne aveva una tutta curva, lavorata ad intaglio e dorata come la gamba di un tavolino da salotto. Il Corsaro Nero allibì e lo chiamò con

paraletteratura-ragazzi

Pagina 22

Nel villaggio dei caraibi, intanto, il Cacicco stava assaggiando un pezzo della carne di maiale selvatico che aveva cucinato Giovanna. Dopo qualche

paraletteratura-ragazzi

Pagina 57

Cerca

Modifica ricerca