Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: aveva

Numero di risultati: 33 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

La sorte

247867
Federico De Roberto 33 occorrenze
  • 1887
  • Niccolò Giannotta editore
  • Catania
  • Verismo
  • UNICT
  • w
  • Scarica XML

dopo che il giuoco lo aveva ridotto povero in canna. Lacero, unto, egli si metteva vicino alla cugina, e gli occhietti grigi gli si accendevano nella

Verismo

succedesse un guaio. Ma don Delfo non aveva un istante libero ed usciva dal Municipio più morto che vivo. Poi, tutto il giorno, per una ragione o un'altra

Verismo

Pagina 102

? Don Tino, levatosi all'alba anche lui, non aveva il tempo di grattarsi il capo, col forno acceso, la caldaia bollente e la sorbettiera pronta. - Il

Verismo

Pagina 104

aveva messo delle macchie nerastre nel rosso cupo, nel giallo, nell'azzurro delle stoffe ricoperte da uno strato di cenere; i piccoli strappi

Verismo

Pagina 11

improvvisamente, la notizia si spargeva come un lampo: - Il colera!.. C'è il colera! San Placido ne scampi e liberi!.. Don Delfo aveva ragione!.. Il farmacista

Verismo

Pagina 116

Salvatore Terlizzi aveva il salone verso Porta di Ferro, un po' fuori mano; ma la casa gli apparteneva e la clientela era già formata, perchè i

Verismo

Pagina 125

grossi tappeti sotto i piedi, con tante galanterie e tante ricchezze!.. Già, quando s'era trovato nel giardino, dinanzi alla signora, egli non aveva

Verismo

Pagina 138

splendida riuscita! Donna Cecilia Morlieri, disgustata, metteva fuori tutto quello che aveva in corpo. - Ora viene a farti la corte, dopo averti

Verismo

Pagina 14

Gli sposi avevano preso un anno di tempo, affinchè Salvatore potesse sistemare le sue cose e metter su il nuovo salone. La Fanny ne aveva fatta una

Verismo

Pagina 149

di quando l'aveva conosciuta. Appena entrata in casa, vista la ragazza di servizio presa da Salvatore la Fanny aveva detto: - Chi è questa stracciona

Verismo

Pagina 158

avrebbe avuto voglia di strapparsi i capelli, non soltanto per il danno, ma anche perchè aveva a malaugurio di lasciar la casa dov'erano morti i suoi

Verismo

Pagina 166

leggere una dispensa di romanzo. Nessuno nel vicinato conosceva il nuovo barbiere, che non aveva insegna, e fino ad ora tarda non venne anima viva

Verismo

Pagina 174

Salvatore aveva più debiti che capelli in testa e il padrone della bottega minacciava di vendergli i mobili: - Non si può più stare in città! - si

Verismo

Pagina 180

Paolino, il giovane del tappezziere, che un tempo le era andato dietro e le aveva promesso di sposarla. - Insomma - diceva il portinaio - che cosa è

Verismo

Pagina 184

tutto il cortile, deliberò di metterlo in collegio, come aveva fatto la baronessa Scilò, dalla quale non aveva potuto essere ricevuta. - Dov'è il

Verismo

Pagina 198

La signora Giacomina aveva fatto alla Liberata quella difficoltà: non conveniva maritar prima la figliuola minore. - È perduto il mondo per questo

Verismo

Pagina 205

Intanto i suoi guai crescevano, egli ricorreva al prestito, cercava di rubare a sua moglie, metteva tutto quello che aveva al lotto, ma Vincenzina

Verismo

Pagina 214

rispetto alla sant'anima del barone vecchio, che era stato un vero signore e aveva sempre tenuto tavola apparecchiata e sei cavalli in istalla. Non

Verismo

Pagina 220

combinare un piccolo tavolino di bazzica, a cinque lire la partita, per ammazzare un'oretta. Il cavaliere Fornari, più ingrassato di prima, aveva sempre una

Verismo

Pagina 23

Ora che aveva la macchina, la Nunziata non trovava più le difficoltà di prima a scendere nella sartoria, ci stava invece volentieri, e si occupava un

Verismo

Pagina 232

Da quel giorno cominciò una vita d'inferno. Don Antonino aveva preso amore al vino, e s'ubbriacava mattina e sera, ragionando di ricchezze nelle

Verismo

Pagina 238

braccio, scuotendola. - Che mai dici? Che è stato?... - Gli portavo la lettera, signora... la lettera che m'aveva dato don Ciccio; ma non rispondeva

Verismo

Pagina 248

Vedendo la sua casa ridotta a mal partito, la principessa aveva finalmente deliberato di rifarla da cima a fondo. - Mi occorrono dieci mila lire

Verismo

Pagina 27

Donna Cecilia aveva ora un grande quartiere nel palazzo Bellavia, con ogni sorta di comodità e una disposizione invidiabile; è vero che dalla parte

Verismo

Pagina 34

rientro ancora nel mio! - E andò via perchè aveva un convegno con l'ingegnere per la condotta in città dell'acqua delle Settefonti. Padre Agatino passò

Verismo

Pagina 38

quel pensiero della leva, con la visita subita e le carte che aveva dovuto mettere assieme e presentare, egli non aveva toccato la zappa con un dito

Verismo

Pagina 45

voluto vedere, per esempio, il figliuolo di massaro Filippo, che aveva venti anni suonati, e intanto era debole e malaticcio che se pigliava una zappa in

Verismo

Pagina 55

non ne aveva fatto vendetta sull'istante. Vincenzo Sutro era un ragazzo che non voleva far parlare di sè e trovarsi in qualche pasticcio, per causa

Verismo

Pagina 63

L'annata aveva mantenuto le sue promesse, e alla vendemmia la Falconara non si riconosceva più, con quell'animazione straordinaria e quell'allegra

Verismo

Pagina 71

Donna Giovanna non sapeva darsi pace. - È stata colpa mia! È tutta colpa mia! Il suo figliuolo non si riconosceva più: aveva perduto l'amore al

Verismo

Pagina 83

cresciuto di statura, non aveva più quel parlare e quel muoversi da ragazzinaccio come gli dicevano e la voce gli era diventata più forte. Pure lei

Verismo

Pagina 91

lingua le fosse cascata nel momento che aveva cominciato a parlare. Alfio, giallo come un morto, si dirigeva all'uscio. - Alfio, Signore!.. dove vai

Verismo

Pagina 93

! Quando mai si era sentito che le feste facevano venire il colera! E finalmente, per quale ragione il sindaco era tanto contrario? Aveva paura che Rocco

Verismo

Pagina 95

Cerca

Modifica ricerca

Categorie