minuto fa al suo orecchio, erano state cosi truci. Le | aveva | avute da un uomo che fuggiva terrorizzato, schiacciato dal |
I sogni dell'anarchico -
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al suolo, estenuato, avanti alla sua casa. Egli lo | aveva | rialzato, si era preso cura di lui, gli aveva offerto cibo |
I sogni dell'anarchico -
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casa. Egli lo aveva rialzato, si era preso cura di lui, gli | aveva | offerto cibo ed una ciotola di latte. L'uomo aveva bevuto |
I sogni dell'anarchico -
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lui, gli aveva offerto cibo ed una ciotola di latte. L'uomo | aveva | bevuto avidamente il latte; aveva divorato il pane, la |
I sogni dell'anarchico -
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ciotola di latte. L'uomo aveva bevuto avidamente il latte; | aveva | divorato il pane, la carne, e raccontato all'agricoltore la |
I sogni dell'anarchico -
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Egli era stato pure un agricoltore assiduo, laborioso. | Aveva | dissodato il terreno, lo aveva concimato, seminato, |
I sogni dell'anarchico -
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assiduo, laborioso. Aveva dissodato il terreno, lo | aveva | concimato, seminato, lavorato; lo aveva bagnato coi suoi |
I sogni dell'anarchico -
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il terreno, lo aveva concimato, seminato, lavorato; lo | aveva | bagnato coi suoi sudori e costretto a dare quanto poteva: |
I sogni dell'anarchico -
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capace di guidare i bovi e di governare l'aratro, e che gli | aveva | donato sette figli sani, forti, una vera benedizione del |
I sogni dell'anarchico -
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i bambini lo attorniavano, e guardava felice i campi, che | aveva | lavorato, le sue mandrie, che ritornavano dal pascolo, i |
I sogni dell'anarchico -
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casa, la sua Umbria, la sua Italia, questa ferra, che gli | aveva | dato la vita e della quale egli si sentiva figlio, rampollo |
I sogni dell'anarchico -
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fibra del corpo amoroso di lei, ed era grato a Dio, che lo | aveva | voluto figlio d'Italia, agricoltore assiduo, che gli aveva |
I sogni dell'anarchico -
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aveva voluto figlio d'Italia, agricoltore assiduo, che gli | aveva | dato una patria, una famiglia, la sua fede. Ed ora tutto |
I sogni dell'anarchico -
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famiglia, dei suoi cari, costretto a fuggire. Come? ? lo | aveva | richiesto l'ospite. Dal nord, dal di là delle Alpi, erano |
I sogni dell'anarchico -
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antiche invasioni. Egli faceva, tremante, alcuni nomi, che | aveva | udito con spavento dai genitori, dagli avi: Genserico, i |
I sogni dell'anarchico -
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alla famiglia, al lavo ro! Un pugno di questi barbari | aveva | assalito la sua casa; egli si era messo alla difesa, ma era |
I sogni dell'anarchico -
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dalla sua casa in fiamme, dal cadavere della moglie che | aveva | sepolto in fretta e furia, per salvare la vita e poi.... e |
I sogni dell'anarchico -
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potè, non volle rimanere. Essa dava ali ai suoi piedi; lo | aveva | reso irrequieto; non gli dava pace; novello Asvero, |
I sogni dell'anarchico -
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siano ringraziati. Il sogno era stato terribile davvero. | Aveva | sognato di essere stato libero principe africano; di aver |
I sogni dell'anarchico -
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Certamente, certamente...... Quel terribile sogno. Ed | aveva | durato così a lungo; egli aveva vissuto molti mesi, anzi |
I sogni dell'anarchico -
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Quel terribile sogno. Ed aveva durato così a lungo; egli | aveva | vissuto molti mesi, anzi anni nello stato obbrobrioso di |
I sogni dell'anarchico -
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si era coricato, che la terza vigilia stava per finire. | Aveva | dormito brevissimo tempo. Eppure un simile sogno. - Gli |
I sogni dell'anarchico -
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di deliziare le loro orecchie col suo canto? Non | aveva | egli destato l'applauso infinito della folla delirante, ed |
I sogni dell'anarchico -
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Grecia a Roma con un bottino, quale nessuno prima di lui | aveva | fatto, un bottino, col quale offuscava la fama e la gloria |
I sogni dell'anarchico -
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per il suo canto: Apollo, Apollo, il divino Apollo! Perciò | aveva | incendiato lui, cioè no, i cristiani, la eterna città; essa |
I sogni dell'anarchico -
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Si sentiva stanco, sfinito dell'orgia del giorno innanzi. | Aveva | durato una notte, ed un giorno ed alcune ore della notte; |
I sogni dell'anarchico -
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dei cibi più rari; quanto lusso; e quei regali! Egli | aveva | donato ad ogni ospite la tavola di argento incrostata di |
I sogni dell'anarchico -
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gli schiavi che lo avevano servito, il fanciullo che gli | aveva | versato il vino nella coppa ed una bella schiava di |
I sogni dell'anarchico -
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leggere tinte rosee nelle guancie di velluto. Egli stesso | aveva | scelto quelle bellissime schiave tra le molte, che |
I sogni dell'anarchico -
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tutti avevano applaudito ai celebri cantanti, che egli | aveva | fatto venire dalla Grecia lontana. Avevano applaudito, |
I sogni dell'anarchico -
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di cantare. Ed egli, finalmente, si era arreso ed | aveva | cantato, destando, più che entusiasmo, vero delirio. Quali |
I sogni dell'anarchico -
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una vera frenesia. Se l'era fatta portare nel palazzo ed | aveva | voluto farla sua. Era la prima volta che aveva lottato; che |
I sogni dell'anarchico -
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palazzo ed aveva voluto farla sua. Era la prima volta che | aveva | lottato; che aveva dovuto ricorrere a certe arti d'i |
I sogni dell'anarchico -
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voluto farla sua. Era la prima volta che aveva lottato; che | aveva | dovuto ricorrere a certe arti d'i seduzione, che non aveva |
I sogni dell'anarchico -
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aveva dovuto ricorrere a certe arti d'i seduzione, che non | aveva | usato fino allora mai; che aveva cercato di piacerle, di |
I sogni dell'anarchico -
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d'i seduzione, che non aveva usato fino allora mai; che | aveva | cercato di piacerle, di conquistarne il cuore. Lui, Nerone, |
I sogni dell'anarchico -
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Lui, Nerone, il divino Apollo, si era abbassato a lei, | aveva | supplicato affetto, aveva mendicato amore. E lei aveva |
I sogni dell'anarchico -
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Apollo, si era abbassato a lei, aveva supplicato affetto, | aveva | mendicato amore. E lei aveva resistito; non si era arresa; |
I sogni dell'anarchico -
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lei, aveva supplicato affetto, aveva mendicato amore. E lei | aveva | resistito; non si era arresa; aveva fatto la sorda alle sue |
I sogni dell'anarchico -
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mendicato amore. E lei aveva resistito; non si era arresa; | aveva | fatto la sorda alle sue promesse, alle sue minacce; aveva |
I sogni dell'anarchico -
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aveva fatto la sorda alle sue promesse, alle sue minacce; | aveva | osato resistere financo alla violenza. Una cristiana.... |
I sogni dell'anarchico -
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sotto i propri occhi, onde punirla per la sua ritrosia; ne | aveva | voluto veder scorrere il sangue. Ma quando l'aveva vista |
I sogni dell'anarchico -
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quando l'aveva vista morta era montato su tutte le furie; | aveva | voluto richiamarla in vita; aveva maledetto a se stesso, |
I sogni dell'anarchico -
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su tutte le furie; aveva voluto richiamarla in vita; | aveva | maledetto a se stesso, alla propria potenza, alla propria |
I sogni dell'anarchico -
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in vita quella bella? Inveì allora contro chi gli | aveva | suggerito quella condanna, contro chi non l'aveva impedita, |
I sogni dell'anarchico -
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contro chi non l'aveva impedita, contro il carnefice che | aveva | ubbidito ai suoi comandi; fece rotolare teste, fece |
I sogni dell'anarchico -
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della pudica cristiana; con altri baci, i baci che essa gli | aveva | rifiutato. Ma tuttora, che ci pensava, sentiva un desiderio |
I sogni dell'anarchico -
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Ed egli l'aveva uccisa. Eppoi ricordò certi cristiani. Ne | aveva | giudicato due soli; i loro capi: due ebrei. Ma qual |
I sogni dell'anarchico -
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superbo a piegare il capo lui pure. Si erano rifiutati. Li | aveva | condannati a morte: l'uno alla croce e l'altro alla spada. |
I sogni dell'anarchico -
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piena di entusiasmi e di terrori. In quel mese egli | aveva | percorse le principali città dell'Unione, soffermandosi di |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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meccanismi. Negli ultimi giorni di dilazione, egli | aveva | provate quella febbre tormentosa della impazienza che, |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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sè stesso, per placare quelle ansie affannose, egli | aveva | anticipata di ventiquattro ore la sua partenza da Pest, |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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colla Messaggeria pneumatica dei Bonafous; e da ultimo | aveva | sorpassato il Cenisio colla locomotiva ertoascendente della |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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della Società Goudar e Blondeau, una locomotiva che | aveva | fatto obliare il meraviglioso traforo praticato fino dal |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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quello dove lavorava Attilio. Dalle sue finestre questi | aveva | potuto vedere la Clelia; appunto così s’era acceso per lei |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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fiso per una volta sola nell’occhio del nostro Attilio ed | aveva | osservato la sua bella persona, per duro e cinto di |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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concerto con quella del suo prediletto. Attilio quella sera | aveva | osservato il barcheggiare dello scherano, lo aveva |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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sera aveva osservato il barcheggiare dello scherano, lo | aveva | riconosciuto per manutengolo di qualche pezzo grosso, e |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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titubanza e dall’irresoluto contegno di lui, istintivamente | aveva | augurato |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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bella occasione di prendere il largo e vendicarsi di chi lo | aveva | sì scelleratamente tradito. |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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piacergli più di lei poiché per quella l'aveva tradita e | aveva | rischiato quello che adesso gli era capitato : di spezzare |
Un fatto di cronaca -
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| aveva | presso di sé quasi tutto l’equipaggio, ognuno fortemente |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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verde che ne menomasse il simbolico candore. Il discepolo | aveva | terminato di leggere, e ansioso attendeva il responso del |
Racconti 2 -
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il tormento dell'attesa. La commozione della lettura lo | aveva | fatto impallidire; e gli occhi spenti, e il respiro |
Racconti 2 -
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Albulo; che, veramente, si chiamava Nino Bianchi, ma che | aveva | firmato cosí due volumetti di versi, e non voleva essere |
Racconti 2 -
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altra spietata sentenza all'infuori di questa che lo | aveva | colpito. Appena l'aria fresca della via lo liberò dallo |
Racconti 2 -
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piú evidenti, i piú immediati, i piú comuni! Ma il maestro | aveva | parlato, e doveva aver ragione. Sí, gli mancava l'aggettivo |
Racconti 2 -
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impreveduto, comprensivo specialmente! A questo non | aveva | pensato mai! E doveva essere il piú squisito, il piú |
Racconti 2 -
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il piú difficile, il piú importante (anche riflettendo | aveva | messo tre aggettivi uno dietro all'altro) se il maestro, |
Racconti 2 -
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sapiente nella gradazione delle sfumature e dei valori, gli | aveva | dato l'ultimo posto, che, come nella sentenza evangelica, |
Racconti 2 -
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sovr'esso!" Loricati e impennacchiati, Jello Albulo ne | aveva | usato molti e n'era orgoglioso. Spesso aveva scritto uno |
Racconti 2 -
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Albulo ne aveva usato molti e n'era orgoglioso. Spesso | aveva | scritto uno dei suoi poemi - non li chiamava versi, o |
Racconti 2 -
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versi, o componimenti come tutti gli altri mortali - spesso | aveva | scritto uno dei suoi poemi unicamente per collocare, come |
Racconti 2 -
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re supremamente suggestivo. Ma alla "comprensività" non | aveva | badato mai. Il maestro non gliene aveva fatto alcun cenno |
Racconti 2 -
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"comprensività" non aveva badato mai. Il maestro non gliene | aveva | fatto alcun cenno nelle sue estetiche iniziazioni. Ora, |
Racconti 2 -
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cenno nelle sue estetiche iniziazioni. Ora, finalmente, lo | aveva | creduto degno di ricevere l'alta comunicazione che lo |
Racconti 2 -
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dell'arte. Prima di lasciare il maestro, timidamente, egli | aveva | osato domandare: "Comprensivo ... in che modo?" "Cercate!" |
Racconti 2 -
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osato domandare: "Comprensivo ... in che modo?" "Cercate!" | aveva | quegli risposto. Ed egli si era messo a cercare. Un giorno, |
Racconti 2 -
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Giuseppina) in un sonetto alla sua Liliana, egli | aveva | scritto: Anima amorfa, che serenamente e quest'"amorfa", |
Racconti 2 -
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dalla penna senza ch'egli vi avesse pensato su, lo | aveva | colmato di letizia. "Era comprensivo? ... " Gli pareva; ma |
Racconti 2 -
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in grazia di quel vergine aggettivo! Questo non lo | aveva | tentato neppure il maestro, che ogni due anni raccoglieva |
Racconti 2 -
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margini ancora piú larghi; con in fronte il ritratto che ne | aveva | fissato, per l'eternità, la faccia accuratamente rasa, |
Racconti 2 -
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squadra inglese, sorpresa dalla rapidità dell'attacco, non | aveva | avuto il tempo di radunarsi per accorrere in aiuto del |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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Alludeva alla squadra inglese, la quale, per sua disgrazia, | aveva | perduto troppo tempo a raccogliersi e riorganizzarsi. Con |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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luogotenente, a Testa di Pietra, il quale, per rispetto, | aveva | deposta la sua vecchia pipa sul coronamento della poppa. - |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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tre briks armati da gentiluomini francesi. Sir William, che | aveva | corseggiato la Manica, era troppo noto. Fu dunque accolto a |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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era stato saccheggiato, e il lungo e feroce bombardamento | aveva | esaurito quasi completamente le loro provviste da guerra, |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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d'attorno per provvedere polveri e viveri. Il New Hampshire | aveva | già armata una nave di trentadue cannoni; il Massachussetts |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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strettezze nelle quali si trovava la guarnigione di Boston, | aveva | con incredibili spese imbarcato un numero enorme di buoi, |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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vitelli, di carni salate e di vegetali, e su rapide navi li | aveva | inviati verso quella città. La squadra americana comandata |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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a Boston, era piombata improvvisamente su di essa, le | aveva | catturate. Era una risorsa enorme, inaspettata per gli |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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Howe non vedendo nessuna risorsa giungere dal mare, | aveva | fatto cacciar fuori dalla città ben ottocento abitanti |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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tornassero alle loro case prima che fosse presa la città, | aveva | prontamente emessi cinquantamila biglietti di sterline di |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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Approfittando del ghiaccio, il prode americano | aveva | spinto grosse avanguardie fin quasi sotto le mura di |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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giorno e notte, con finti assalti, agl'inglesi. Per di più, | aveva | fatto costruire due grosse batterie galleggianti alle |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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che il nemico si era già rafforzato anche lassù e vi | aveva | piantato le artiglierie. Comprese che la piazza stava per |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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americane. Washington, avvertito di quel disegno, non | aveva | indugiato a prendere le sue precauzioni per respingere il |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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sue precauzioni per respingere il presidio e distruggerlo. | Aveva | fatto rafforzare rapidamente le trincee improvvisate |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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il blocco e gettare le àncore alla foce della Mistica, vi | aveva | aggiunto quattromila uomini scelti, affinché |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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di soldati. Dal canto suo Howe, comandante della piazza, | aveva | fatto costruire gran numero di scale per montare |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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la temeraria impresa a lord Percy, ai suoi comandi | aveva | messo più di tremila soldati, il meglio di quanto gli |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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da fuoco. Howe, disperando di spuntarla per quella notte, | aveva | dovuto richiamare le sue forze, mentre gli americani si |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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si affrettavano a rafforzarsi. Il colonnello Mifflin | aveva | apprestato gran numero di botti piene di sassi e le aveva |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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aveva apprestato gran numero di botti piene di sassi e le | aveva | collocate intorno alle alture, affinché muovendo il nemico |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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a New York che gl'inglesi allora tenevano saldamente. Non | aveva | una squadra potente, tuttavia i sette od ottomila uomini, |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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di opporre valida difesa. Howe cionondimeno non esitò. | Aveva | preso la decisione di ritirarsi a New York o all'isola |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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della situazione e mostrò le materie incendiarie che | aveva | fatto preparare, affinché mettessero fuoco alla città nel |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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di Washington di non ostacolare l'uscita della flotta, | aveva | subito pensato a sir William, ed aveva mandato uomini |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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della flotta, aveva subito pensato a sir William, ed | aveva | mandato uomini fidati a spiare l'imbarco dei. fuggiaschi. |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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che non poteva essere altro che Mary di Wentwort. Moultrie | aveva | fatto armare una scialuppa e si era portato a bordo della |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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scialuppa e si era portato a bordo della Tuonante, la quale | aveva | già messo a terra le truppe americane e si trovava in |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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dei briks dei corsari delle Bermude. Una breve spiegazione | aveva | avuto luogo fra i due uomini, dopo di che sir William, |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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Howe ed il suo Stato Maggiore, con una lunga bordata | aveva | subito appoggiato verso la costa, filando velocemente a |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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stringersi da presso, ma anche la fregata, che, come sfida, | aveva | inalberato sul corno della mezzana i colori del marchese |
I CORSARI DELLE BERMUDE -
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favorito. Erano trascorsi quindici giorni dacché l'Albani | aveva | lasciato Milano per recarsi a Costantinopoli e quindi a |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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Costantinopoli e quindi a Pietroburgo, e il Torresani, che | aveva | mandato sulle sue tracce una mezza dozzina de' suoi segugi |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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fidati per spiare ogni sua azione, ogni suo movimento, non | aveva | ancora ricevuto alcun dispaccio soddisfacente. Il vecchio |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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signora Goldi, oltre a quel suo famoso cappellino, | aveva | per nota particolare quindici anni di più di suo marito e |
UNA SERENATA AI MORTI -
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diminuire pensava sempre di accrescere la sua sferoide; né | aveva | mai potuto o voluto accorgersi dei cambiamenti radicali |
UNA SERENATA AI MORTI -
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alle stelle mentre essa infilava lo sportello del vagone, | aveva | poi dovuto sgonfiarsi e affaggottarsi umilmente in un canto |
UNA SERENATA AI MORTI -
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dalla signora Clitennestra alla sua diletta moglie, che | aveva | dieci anni meno di lui ed era appena due centimetri meno |
UNA SERENATA AI MORTI -
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due centimetri meno alta di lui. Era grassoccia, pienotta, | aveva | più chiaro del suo solito il suo viso contento da Gesù |
UNA SERENATA AI MORTI -
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Angelica Giacomina Geromino era una giovine signora, che | aveva | più bontà che ingegno. Però la sua bontà era grandissima, e |
UNA SERENATA AI MORTI -
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mai un pensiero cattivo e neppure una caricatura. Essa | aveva | saputo acconciarsi a meraviglia, si sarebbe detto, che |
UNA SERENATA AI MORTI -
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saputo acconciarsi a meraviglia, si sarebbe detto, che | aveva | potuto estrarre dall'ultimo figurino tutto ciò che è bello, |
UNA SERENATA AI MORTI -
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figurino tutto ciò che è bello, è vero, è sostanziale, e lo | aveva | separato da tutto ciò che è esagerato ed è messo soltanto |
UNA SERENATA AI MORTI -
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e di non affliggersi troppo della moglie. Egli conduceva e | aveva | sempre condotto una vita esteriore. A venticinque anni egli |
UNA SERENATA AI MORTI -
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di avere realmente principiati. Educato in seminario, ne | aveva | esportata la nota malizia che usava a minuti per |
UNA SERENATA AI MORTI -
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per confonderla presto in una cordialità spensierata. | Aveva | cantato da tenore sui teatri, aveva fatto il gazzettinista |
UNA SERENATA AI MORTI -
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cordialità spensierata. Aveva cantato da tenore sui teatri, | aveva | fatto il gazzettinista a Milano, aveva fatto un po' il |
UNA SERENATA AI MORTI -
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tenore sui teatri, aveva fatto il gazzettinista a Milano, | aveva | fatto un po' il caricaturista a Firenze, aveva pensato di |
UNA SERENATA AI MORTI -
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a Milano, aveva fatto un po' il caricaturista a Firenze, | aveva | pensato di prendere la laurea, ma, appena superato lo |
UNA SERENATA AI MORTI -
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lo scabroso esame di licenza, nello stesso mattino, in cui | aveva | stabilito di recarsi a Torino per l'ammissione |
UNA SERENATA AI MORTI -
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era andato sul Lago Maggiore con una artista disoccupata. | Aveva | avuto i suoi momenti di celebrità per certe appendici |
UNA SERENATA AI MORTI -
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i suoi momenti di celebrità per certe appendici musicali, e | aveva | pensato un istante di riuscire un grand'uomo; poi era |
UNA SERENATA AI MORTI -
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con interesse coniugale e non con intento mercenario. Egli | aveva | i vantaggi del coniugio e della famiglia senza le seccature |
UNA SERENATA AI MORTI -
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e agli altri novellini dell'Antico albergo della volpe. | Aveva | anche la consolazione di esilarare sé stesso e il prossimo |
UNA SERENATA AI MORTI -
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e ingenuità e qualche volta per la sua serenità ed arguzia, | aveva | eziandio uno spirito, come si dice, eminentemente |
UNA SERENATA AI MORTI -
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stupire, se nei pochi giorni preparatorii della gita, egli | aveva | voluto ferrarsi molto bene anticipatamente di tutte le |
UNA SERENATA AI MORTI -
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oltre a un corso preliminare di lingua francese, a cui | aveva | assoggettato eziandio la moglie, egli aveva ristudiato |
UNA SERENATA AI MORTI -
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francese, a cui aveva assoggettato eziandio la moglie, egli | aveva | ristudiato sulla Storia d'Europa del Ricotti (quella stessa |
UNA SERENATA AI MORTI -
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sulla Storia d'Europa del Ricotti (quella stessa che gli | aveva | servito così bene nel liceo) i principali rivolgimenti |
UNA SERENATA AI MORTI -
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suoi compagni e con quanti avrebbe incontrato nel viaggio, | aveva | ricercato e rivedute le impressioni dell'andata e del |
UNA SERENATA AI MORTI -
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andò fra gli Enciclopedisti imbrogliato come una comare; - | aveva | riletto i libri umoristici su Parigi di Sterne, di Heine, |
UNA SERENATA AI MORTI -
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di Sterne, di Heine, di Taine e del dott. G. Raiberti; - | aveva | con una spesa riguardevole fatto acquisto delle rinomate |
UNA SERENATA AI MORTI -
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acquisto delle rinomate Guide Baedecker e Joanne; e vi | aveva | studiata la carta della grande città, facendosene presto un |
UNA SERENATA AI MORTI -
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umore, forse perché nessuno dei paesi finora trascorsi | aveva | applaudito alla sua penna rossa, o salutatala colla musica |
UNA SERENATA AI MORTI -
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entusiasta: possedeva il Mimete da venti giorni, e gli | aveva | dedicato venti giorni e venti notti. Mi raccontò a |
Storie naturali -
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Mi raccontò a perdifiato le meravigliose esperienze che | aveva | realizzate, e le altre che aveva in animo di fare; si era |
Storie naturali -
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esperienze che aveva realizzate, e le altre che | aveva | in animo di fare; si era comperato il testo del Peltier, |
Storie naturali -
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accelerato di cibernetica ed elettronica. Le esperienze che | aveva | realizzate assomigliavano melanconicamente alle mie, che mi |
Storie naturali -
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Giunse dopo due ore, e mi raccontò la sua stolta impresa. | Aveva | ricevuto il Mimete, aveva eseguito i soliti giochetti di |
Storie naturali -
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raccontò la sua stolta impresa. Aveva ricevuto il Mimete, | aveva | eseguito i soliti giochetti di tutti i principianti (l' |
Storie naturali -
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di sigarette, il libro, eccetera); poi si era stancato, | aveva | portato il Mimete in officina e lo aveva smontato fino all' |
Storie naturali -
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si era stancato, aveva portato il Mimete in officina e lo | aveva | smontato fino all' ultimo bullone. Ci aveva pensato sopra |
Storie naturali -
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officina e lo aveva smontato fino all' ultimo bullone. Ci | aveva | pensato sopra tutta la notte, aveva consultato i suoi |
Storie naturali -
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all' ultimo bullone. Ci aveva pensato sopra tutta la notte, | aveva | consultato i suoi trattati, e aveva concluso che |
Storie naturali -
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sopra tutta la notte, aveva consultato i suoi trattati, e | aveva | concluso che trasformare il modello da un litro in un |
Storie naturali -
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non so con quali pretesti, 200 libbre di pabulum speciale, | aveva | comprato lamiere, profilati e guarnizioni, e dopo sette |
Storie naturali -
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e guarnizioni, e dopo sette giorni il lavoro era compiuto. | Aveva | costruito una specie di polmone artificiale, aveva truccato |
Storie naturali -
|
Aveva costruito una specie di polmone artificiale, | aveva | truccato il timer del Mimete, accelerandolo di una |
Storie naturali -
|
del Mimete, accelerandolo di una quarantina di volte, ed | aveva | collegato le due parti fra di loro e col contenitore del |
Storie naturali -
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effetto fa". A quanto mi è parso di capire, Gilberto non | aveva | alcuna idea precisa quando aveva deciso di maggiorare il |
Storie naturali -
|
di capire, Gilberto non aveva alcuna idea precisa quando | aveva | deciso di maggiorare il duplicatore: salvo forse quella, |
Storie naturali -
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in un modo così inusitato. Divenne rosso fino ai capelli: | aveva | fatto di peggio, il sonno profondo di Emma era stato |
Storie naturali -
|
peggio, il sonno profondo di Emma era stato provocato, le | aveva | somministrato un sonnifero. _ E ora a che punto sei, con le |
Storie naturali -
|
mano a Gilberto per uscire dai guai, come quella volta che | aveva | costruito un aspirapolvere a vapore e l' aveva regalato |
Storie naturali -
|
volta che aveva costruito un aspirapolvere a vapore e l' | aveva | regalato alla moglie del suo capoufficio. Infatti, non |
Storie naturali -
|
l' abbronzatura delle ferie recenti. Notai però che | aveva | un forte raffreddore. Contro le mie previsioni, mi |
Storie naturali -
|
tanto dell' impresa compiuta, quanto del fatto (di cui non | aveva | alcun merito) che le due donne andassero d' accordo fra |
Storie naturali -
|
della Imitazione: la nuova Emma, nata a ventotto anni, | aveva | ereditato non solo l' identica spoglia mortale del |
Storie naturali -
|
raccontò che solo dopo due o tre giorni dalla sua nascita | aveva | potuto convincersi di essere la prima donna, per così dire, |
Storie naturali -
|
analogo di Eva. Era nata dormendo, poiché il Mimete | aveva | duplicato anche il sonnifero che correva per le vene di |
Storie naturali -
|
puerili ed intimi di una crisi religiosa che Emma-I | aveva | attraversata a tredici anni, e non aveva mai confessata ad |
Storie naturali -
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che Emma-I aveva attraversata a tredici anni, e non | aveva | mai confessata ad anima viva. Però ricordava benissimo |
Storie naturali -
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Invece di rispondere ai miei argomenti, mi annunciò che | aveva | avuto una bellissima idea: partivano tutti e tre, per un |
Storie naturali -
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o no, lecita o illecita, l' impresa di Gilberto? Emma-II | aveva | detto di sì; Emma-I non aveva detto nulla. Era bastato |
Storie naturali -
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impresa di Gilberto? Emma-II aveva detto di sì; Emma-I non | aveva | detto nulla. Era bastato questo silenzio a dare il tracollo |
Storie naturali -
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mai sicuri di riveder l'alba del domani. Quel principe | aveva | uno zio che era capo di una tribù di kotteri, ossia di |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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ossia di guerrieri, uomo valorosissimo che più volte | aveva | difese le frontiere assamesi contro scorrerie dei birmani e |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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Quell'anno nemmeno una goccia d'acqua era caduta ed il sole | aveva | arsi i raccolti. I bramini ed i gurus (1) |
ALLA CONQUISTA DI UN IMPERO -
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Quante volte, oppressa dalla violenza dell'amore, non gli | aveva | ella data l'anima sua, tutta sé stessa, in questa sola |
IL Santo -
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l' Arcivescovo una domanda di dilazione. Sua Eminenza gli | aveva | aperto gli occhi. Il colpo era venuto da Roma dove si era |
IL Santo -
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e costringer lui a lasciare la cattedra. Il cardinale gli | aveva | consigliato di partire da Roma, dove il caldo era già |
IL Santo -
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andato a trovarlo a Santa Scolastica, dove il monaco gli | aveva | significato con le lagrime agli occhi che la loro amicizia |
IL Santo -
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mezzo della sua famiglia. La sua pia, eccellente madre lo | aveva | supplicato piangendo, in nome del morto Padre suo, di |
IL Santo -
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che il passo le fosse stato suggerito dal confessore. | Aveva | resistito ma a prezzo della sua pace domestica. Finalmente, |
IL Santo -
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sua pace domestica. Finalmente, un periodico clericale | aveva | pubblicato tre articoli sull'opera intera di Giovanni, |
IL Santo -
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dell'autore, che, unicamente armato di sapere laico, | aveva | osato pubblicare scritture dove il difetto di scienza |
IL Santo -
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colpo. E Maria, temendo di ferirlo se dicesse "hai paura?" | aveva | simulato un altro dubbio per aprirgli la via di confessare |
IL Santo -
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che ne prendevano i tesori di affetto dati a lei. Egli | aveva | però la coscienza del dovere fraterno e mai ella non lo |
IL Santo -
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però la coscienza del dovere fraterno e mai ella non lo | aveva | conosciuto sordo alla preghiera, duro al dolore altrui. Non |
IL Santo -
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Questo cattolicismo le pareva una cosa ibrida e forse | aveva | appreso da Jeanne a giudicarlo così, perché Jeanne, in |
IL Santo -
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nella vivacità di qualche risposta. Allora Giovanni le | aveva | dolcemente e gravemente ricordato che l'errore accolto |
IL Santo -
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risolse a una infedeltà verso Jeanne. Di quanto Jeanne le | aveva | scritto sotto il suggello del segreto, si era aperta con |
IL Santo -
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necessario. Jeanne, sempre malata di corpo e di spirito, | aveva | udito parlare del Santo di Jenne che guariva i corpi e le |
IL Santo -
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era più infelice che mai. Nel breve soggiorno a Subiaco | aveva | incontrato l'antico amante. Esclamazione di Giovanni: era |
IL Santo -
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e sorrise. Ambedue assalirono Noemi di domande. Sì, lo | aveva | riconosciuto la sera dell'arrivo e adesso Giovanni e Maria |
IL Santo -
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di lei n'erano state distrutte, ch'egli vestiva da monaco e | aveva | parlato come un uomo datosi a Dio per sempre, ch'ella gli |
IL Santo -
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parlato come un uomo datosi a Dio per sempre, ch'ella gli | aveva | promesso di dedicarsi ad opere di carità e che nessuna |
IL Santo -
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caritatevoli della città. Al contatto della signora che | aveva | tanto fatto parlare di sé per Maironi, che se pure andava |
IL Santo -
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non poteva, scrivere non osava perché certamente egli | aveva | inteso vietare anche questo ed ella sarebbe morta piuttosto |
IL Santo -
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morta piuttosto che fargli cosa sgradita, potendo evitarlo. | Aveva | letto una corrispondenza romana del Corriere sul "Santo di |
IL Santo -
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"Santo di Jenne" dove si diceva che il Santo era giovine e | aveva | lavorato da bracciante nell'orto di Santa Scolastica. Era |
IL Santo -
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con ammirazione la Vita di penitenza e di preghiera ch'egli | aveva | condotto per tre anni lavorando nell'orto di Santa |
IL Santo -
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guardaboschi, brav'uomo, parente della domestica dei Selva, | aveva | detto a costei di essere andato a Jenne con un forestiere, |
IL Santo -
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da Roma per parlare al Santo. Nell'andata e nel ritorno | aveva | veduto, tutt'assieme, forse una cinquantina di persone che |
IL Santo -
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una processione di donne che cantavano le litanie. A Jenne | aveva | saputo tutta la storia. Una notte l'arciprete di Jenne |
IL Santo -
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saputo tutta la storia. Una notte l'arciprete di Jenne | aveva | sognato un globo di fuoco sulla grande croce piantata a |
IL Santo -
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croce piantata a sommo della costa e questo globo di fuoco | aveva | acceso la croce che ardeva e splendeva senza consumarsi, |
IL Santo -
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capitare un giovine vestito da converso benedettino, che | aveva | l'incarico di recargli una lettera. Questa lettera era |
IL Santo -
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prima per vedere sua madre inferma. La fantesca del parroco | aveva | raccontato nel paese di questo benedettino e del sogno e |
IL Santo -
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presolo in mezzo, gli facevano tanta ressa intorno ch'egli | aveva | accennato con la mano di uscire della Chiesa promettendo ai |
IL Santo -
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Chiesa promettendo ai vicini di parlare fuori. E fuori | aveva | parlato. Che avesse propriamente detto, la fantesca non |
IL Santo -
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ritornano alla montagna. Il Santo, vedutili così contriti, | aveva | detto: entrate, inginocchiatevi, Iddio è dentro di voi, |
IL Santo -
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in quella grande Chiesa, una mosca volare. Poi il Santo | aveva | intonato il "Padre nostro" a voce alta e, seguito dal |
IL Santo -
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il "Padre nostro" a voce alta e, seguito dal popolo, lo | aveva | recitato lentamente sostando a ogni versetto. E Torquato |
IL Santo -
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E Torquato raccontava che l'arciprete, udito tutto questo, | aveva | baciato il suo ospite e nel baciarlo era guarito della |
IL Santo -
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il quale saliva dall' Infernillo portando acqua. Il Santo | aveva | stesa la mano e la mula si era chetata sull'atto. Il |
IL Santo -
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poverissima allora, per pagarsi il biglietto fino a Londra | aveva | sacrificato tutti i suoi risparmi. Vicende famigliari |
Sogni d’inverno -
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Federico che splendesse grande e senza pietà. «Mettili» le | aveva | detto, lei gli aveva avvicinato l'orecchio perché glieli |
Sogni d’inverno -
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grande e senza pietà. «Mettili» le aveva detto, lei gli | aveva | avvicinato l'orecchio perché glieli avvitasse e le dita di |
Sogni d’inverno -
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un vecchio specchio appeso al muro mentre Carlo Angrisani | aveva | criticato ogni cosa: gli orecchini, il prezzo, la polvere. |
Sogni d’inverno -
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polvere. Le corniole sono false, diceva. Io la amo di più, | aveva | pensato Federico, io ho speso per lei quasi tutto quello |
Sogni d’inverno -
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ricco non sarebbe diventato mai con tutte quelle idee che | aveva | per la testa, Marx e i diseredati. Croce e il diario di |
Sogni d’inverno -
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con la mano che dondolava in quella di Carlo. E poi Carlo | aveva | un padre ricco. Avaro ma rie- co, e se avesse avuto bisogno |
Sogni d’inverno -
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e di correnti gelate dove ognuno badava ai fatti suoi, | aveva | fretta, e una coppia poteva abbandonarsi a interminabili |
Sogni d’inverno -
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per addormentarsi sulla spalla di chi le sedeva accanto). | Aveva | tanto insistito per vedere I racconti di Hoffmann ma già |
Sogni d’inverno -
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all'inizio del secondo tempo le si chiudevano gli occhi, | aveva | freddo e bisognava tenerla calda. Carlo aveva giacche più |
Sogni d’inverno -
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gli occhi, aveva freddo e bisognava tenerla calda. Carlo | aveva | giacche più morbide, braccia lunghissime capaci di |
Sogni d’inverno -
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preso il pullman ed erano andati a Cambridge. La sera prima | aveva | piovuto e si erano messi a correre per Kensington Gardens |
Sogni d’inverno -
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sottoveste era entrata in camera loro. Voleva un maglione e | aveva | scelto fra quelli di Carlo ammucchiati su una seggiola. Poi |
Sogni d’inverno -
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gambe nude nella sottoveste. «Dovresti avere più pudore, - | aveva | detto Federico, - in fondo siamo uomini». Carlo aveva riso, |
Sogni d’inverno -
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- aveva detto Federico, - in fondo siamo uomini». Carlo | aveva | riso, l'idea che potessero saltarle addosso doveva |
Sogni d’inverno -
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sembrargli fuori luogo. «Non fare il maschio latino - lei | aveva | risposto, - non ci sei portato» e aveva tirato ancora più |
Sogni d’inverno -
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latino - lei aveva risposto, - non ci sei portato» e | aveva | tirato ancora più su la sottoveste mostrando una pelle |
Sogni d’inverno -
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Un impulso, il primo in tutti e due. La ragazza gli | aveva | premuto sulle labbra le sue che sapevano ancora della |
Sogni d’inverno -
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della salsiccia che avevano appena mangiato. Dopo gli | aveva | riso nella bocca, Federico si era sentito goffo, la ragazza |
Sogni d’inverno -
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nella bocca, Federico si era sentito goffo, la ragazza lo | aveva | turbato. «Ann» l'aveva chiamata carezzandole il viso, lei |
Sogni d’inverno -
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idea dalla testa, cambio pensieri e la faccio finita; e | aveva | aspettato euforico il momento di risalire sul pullman e |
Sogni d’inverno -
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Asia mordere la cioccolata che uno dei ragazzi olandesi le | aveva | regalato, sorridere invitante inclinando la testa di lato |
Sogni d’inverno -
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nella casa di Kensington, Asia lo stava aspettando. Lo | aveva | chiamato a bassa voce dal fondo del corridoio e lo aveva |
Sogni d’inverno -
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Lo aveva chiamato a bassa voce dal fondo del corridoio e lo | aveva | fatto entrare in camera sua. Non era mai successo prima e |
Sogni d’inverno -
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in camera sua. Non era mai successo prima e Federico | aveva | sentito un tuffo al cuore. Asia aveva richiuso piano la |
Sogni d’inverno -
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prima e Federico aveva sentito un tuffo al cuore. Asia | aveva | richiuso piano la porta e si era stesa sul letto «Vieni |
Sogni d’inverno -
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la porta e si era stesa sul letto «Vieni qui, accanto a me» | aveva | detto. Non aveva che la sottoveste addosso e Federico aveva |
Sogni d’inverno -
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stesa sul letto «Vieni qui, accanto a me» aveva detto. Non | aveva | che la sottoveste addosso e Federico aveva accennato il |
Sogni d’inverno -
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aveva detto. Non aveva che la sottoveste addosso e Federico | aveva | accennato il gesto di spogliarsi, lei aveva riso piano «Ma |
Sogni d’inverno -
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e Federico aveva accennato il gesto di spogliarsi, lei | aveva | riso piano «Ma che fai, stenditi cosi come sei». La luce |
Sogni d’inverno -
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posto e come Federico le si era allungato accanto gli | aveva | preso una mano per appoggiarsela sul corpo, poco sotto il |
Sogni d’inverno -
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riverberando i fari sul soffitto e per un attimo Federico | aveva | visto gli orecchini con le corniole brillare sul comodino. |
Sogni d’inverno -
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con le corniole brillare sul comodino. Anche lei li | aveva | visti. «Sono bellissimi, - aveva detto, - non ho mai avuto |
Sogni d’inverno -
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sul comodino. Anche lei li aveva visti. «Sono bellissimi, - | aveva | detto, - non ho mai avuto niente di così bello». Federico |
Sogni d’inverno -
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dove il mento si sollevava rotondo. «Stai bene così?» lei | aveva | chiesto, aveva chiuso gli occhi e le ciglia tremavano |
Sogni d’inverno -
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si sollevava rotondo. «Stai bene così?» lei aveva chiesto, | aveva | chiuso gli occhi e le ciglia tremavano appena contro la |
Sogni d’inverno -
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rubinetto e sempre qualcuno che bussava alla porta perché | aveva | bisogno del bagno). Asia si era girata, aveva freddo e la |
Sogni d’inverno -
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porta perché aveva bisogno del bagno). Asia si era girata, | aveva | freddo e la mano era scesa a cercare la coperta, gli occhi |
Sogni d’inverno -
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«Che fai ancora qui, vai a letto...» «Ma io sono a letto» | aveva | risposto ridendo. «Sciocco, nel tuo, dai vattene». Si |
Sogni d’inverno -
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che Federico l'avrebbe passata dalla ragazza olandese che | aveva | preso il cuscino dal suo letto e ci stava regalmente |
Sogni d’inverno -
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e tonda con i capelli irsuti. Allo strappo di Federico | aveva | avuto un sussulto ma nulla si era scomposto, il respiro |
Sogni d’inverno -
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avuto un sussulto ma nulla si era scomposto, il respiro | aveva | subito ripreso il suo sibilo sottile. Pochi giorni dopo i |
Sogni d’inverno -
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intrighi, di bugie, di tradimenti, di assassini... Ed egli | aveva | portato sul capo, per un senso d'avarizia, il corpo del |
Il cappello del prete -
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capo, per un senso d'avarizia, il corpo del delitto; egli | aveva | posto sulla sacra tonsura il segno esecrando del |
Il cappello del prete -
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nelle sue mani, e il cimitero era pieno di gente che egli | aveva | inviata sulla strada del cielo. In mezzo alla sua |
Il cappello del prete -
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In mezzo alla sua semplicità e povertà il vecchio pastore | aveva | compiuto il suo lungo viaggio serenamente, padre amoroso |
Il cappello del prete -
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azione, immacolato, lindo da ogni sozzura. Perché Dio | aveva | permesso che presso al tramonto la sua piccola terra fosse |
Il cappello del prete -
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la sua casa insozzata dalla lordura di un delitto? Egli che | aveva | sempre tenute le mani monde da ogni peccato, aveva colle |
Il cappello del prete -
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Egli che aveva sempre tenute le mani monde da ogni peccato, | aveva | colle mani consacrate al mistero divino toccato il pegno |
Il cappello del prete -
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il pegno del sangue, e si era rallegrato di possederlo, e | aveva | dormito all'ombra funesta d'un nero spettro, che ancora |
Il cappello del prete -
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a provare che un ignoto, vestito da cacciatore, | aveva | avuto mano in questa misteriosa impresa. Dopo tre o quattro |
Il cappello del prete -
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cacciatore, che Giorgio riconobbe subito per quella in cui | aveva | posto il cappello del prete. Ma le traccie finivano qui e |
Il cappello del prete -
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il prete l'abbia ucciso Salvatore. - Oh povero scemo! non | aveva | la forza di uccidere una mosca! Pace a lui, e viva lui che |
Il cappello del prete -
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canonica, era passato Salvatore con una lettera in mano e | aveva | detto: - È arrivato "u barone"! II bambino di Menichella |
Il cappello del prete -
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prete avviarsi alla villa per il viale degli ulivi. Nessuno | aveva | veduto né prima né dopo il barone, e nessuno pensò a lui, |
Il cappello del prete -
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di mare tremendo - disse Thompson a Giulia la quale non | aveva | voluto ancora lasciare la tolda - ci ha portato via il |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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non si dava importanza, non usava parole difficili, | aveva | tatto e buone maniere. Forse la sua stessa apparenza |
Lilit -
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mai fatto radiografie? Mai prescritto un busto? Ma poi | aveva | subito cambiato argomento, anzi, lo aveva lasciato entrare |
Lilit -
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un busto? Ma poi aveva subito cambiato argomento, anzi, lo | aveva | lasciato entrare in argomento. Non gli mancavano certo le |
Lilit -
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per descrivere il suo male: sentiva l' universo (che pure | aveva | studiato con diligenza e con amore) come un' immensa |
Lilit -
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alla sua angoscia: oltre ai momenti di gioia negativa a cui | aveva | accennato prima, provava qualche sollievo a tarda sera, |
Lilit -
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il capo con simpatia. Il poeta aggiunse che di recente | aveva | avuto un momento di respiro in occasione di una passeggiata |
Lilit -
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di respiro in occasione di una passeggiata solitaria che lo | aveva | condotto su una modesta altura. Al di là della siepe che |
Lilit -
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altura. Al di là della siepe che limitava l' orizzonte | aveva | colto per un attimo la presenza solenne e tremenda di un |
Lilit -
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sdoppiamento soffriva atrocemente, tanto che qualche volta | aveva | cercato sollievo in una sorta di irragionevole vendetta. |
Lilit -
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vendetta. Voleva punire la sua donna del dolore che | aveva | suscitato in lui: nel pensiero, e talora nei suoi versi, l' |
Lilit -
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stringeva la prescrizione, e vi ritrovò certi foglietti che | aveva | dimenticati. Vi aveva annotato alcuni pensieri che gli |
Lilit -
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e vi ritrovò certi foglietti che aveva dimenticati. Vi | aveva | annotato alcuni pensieri che gli erano occorsi qualche |
Lilit -
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che gli erano occorsi qualche giorno prima, ed a cui | aveva | meditato di dare veste di canto. La sua mano, come mossa da |
Lilit -
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chiesa di San Pietro dei Pellegrini; Barnabò Visconti | aveva | unito ad essa uno spedale pel ricovero dei poveri |
MILANO IN PERCORSA IN OMNIBUS COMPILATA DA GAETANO BRIGOLA ED ILLUSTRATA DA NOTIZIE STORICHE ED ARTISTICHE DA FELICE VENOSTA -
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involontaria di quel maledetto processo di Como | aveva | servito a mettermi la febbre nelle vene. Allora, tre anni |
Il maleficio occulto -
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lui di imprevidenza, di leggerezza, di temerità. Egli | aveva | lasciato la baronessa in villa, di pieno inverno, in un |
Il maleficio occulto -
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uno stipo, smarrito, accecato dalla paura e dall'ira, | aveva | dato un colpo di coltello alla misera donna e l'aveva stesa |
Il maleficio occulto -
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| aveva | fretta perché aveva un appuntamento importante col |
La stampa terza pagina 1986 -
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aveva fretta perché | aveva | un appuntamento importante col direttore di una biblioteca. |
La stampa terza pagina 1986 -
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mani sui fianchi, ostruendo completamente il cammino. Non | aveva | un' espressione minacciosa; sembrava che aspettasse |
La stampa terza pagina 1986 -
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Martin Eden e il suo scontro con Faccia di Formaggio, | aveva | letto "Ettore Fieramosca", l' "Orlando Innamorato", il |
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"Don Chisciotte", ricordava la storia di "Fra Cristoforo", | aveva | visto "Un uomo tranquillo", "Mezzogiorno di fuoco" e cento |
La stampa terza pagina 1986 -
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riuscì neppure a sfiorare il viso dell' avversario, che lo | aveva | tenuto a distanza puntandogli le mani sulle spalle. Allora |
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era solo una questione di dignità e d' orgoglio, non solo | aveva | bisogno di passare, ma in quel momento il farsi strada in |
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che avrebbe potuto anche lui giocare sulla sorpresa: non | aveva | mai praticato alcun genere di lotta, ma qualcosa gli era |
La stampa terza pagina 1986 -
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M. senza sforzo, lo afferrò per un braccio e lo rialzò: | aveva | un' espressione stupita. Poi rifece il solito gesto. Il |
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se non li vedesse, e scomparve in fondo al vicolo. M., che | aveva | vissuto fino allora una vita normale, cosparsa di gioie, |
La stampa terza pagina 1986 -
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di successi e di insuccessi, percepì una sensazione che non | aveva | mai provata prima, quella della sopraffazione, della forza |
La stampa terza pagina 1986 -
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può reagire se non con la sottomissione. O con la morte: ma | aveva | un senso morire per il passaggio in un vicolo? A un tratto, |
La stampa terza pagina 1986 -
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né ce ne sarebbero stati; o se sì, minimi. Il duello non | aveva | corrisposto ai suoi modelli: era stato squilibrato, sleale, |
La stampa terza pagina 1986 -
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suoi modelli: era stato squilibrato, sleale, sporco, e lo | aveva | sporcato. I modelli, anche i più violenti, sono |
La stampa terza pagina 1986 -
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e il Maralli e pare che egli non mi riporti a casa mia come | aveva | minacciato di fare. - Che badi bene, però, - ha detto a mia |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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la improvvisa rovina della sua famiglia, e più tardi | aveva | accettato in casa una donna che tutti credevano destinata |
Il Marchese di Roccaverdina -
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il posto ch'ella s'era immaginato potesse essere suo. | Aveva | pianto nella sua cameretta, si era chiusa nell'ombra |
Il Marchese di Roccaverdina -
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turbata il giorno in cui la baronessa di Lagomorto le | aveva | fatto capire fuggevolmente, con rimpianto, che anche lei si |
Il Marchese di Roccaverdina -
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malato. Santa la mamma, nonna del marchese Antonio. Ne | aveva | visto di tutti i colori con le scapataggini del marito. Era |
Il Marchese di Roccaverdina -
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e di umiliazione la bella e buona creatura che Dio poi | aveva | inchiodata paralitica nel letto dove era morta di |
Il Marchese di Roccaverdina -
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po' di santità anche a se stessa, pensando ai guai che le | aveva | fatto patire il barone suo marito. Zòsima stava ad |
Il Marchese di Roccaverdina -
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«Perché mi dite così?», vergognandosi di mostrare che | aveva | subito capito. Dopo che il marchese aveva fatto chiedere la |
Il Marchese di Roccaverdina -
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di mostrare che aveva subito capito. Dopo che il marchese | aveva | fatto chiedere la sua mano, e durante i lunghi mesi scorsi |
Il Marchese di Roccaverdina -
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nella sua cameretta, pensando a quell' altra che forse | aveva | lasciato qualche profonda impronta nel cuore del marchese, |
Il Marchese di Roccaverdina -
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e dubitando di poter riuscire a scancellarne ogni traccia! | Aveva | manifestato i suoi timori prima alla mamma per consultarla |
Il Marchese di Roccaverdina -
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si era buttata ginocchioni, piangendo di contentezza, e | aveva | baciato il pavimento per ringraziare Iddio della |
Il Marchese di Roccaverdina -
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E nei giorni appresso la povera vecchia un po' istolidita | aveva | ripetuto tante volte quelle esclamazioni, da spingere la |
Il Marchese di Roccaverdina -
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Mamma Grazia si era sfogata, raccontando tutto quel che | aveva | dovuto soffrire in silenzio per non dar dispiacere al |
Il Marchese di Roccaverdina -
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neppure di spazzare le stanze! «Non posso però dirne male», | aveva | soggiunto: «mi ha sempre rispettata. E Dio mi |
Il Marchese di Roccaverdina -
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venuta ad abitare dalla marchesa nelle prime settimane, | aveva | voluto tornare assieme con la figlia minore nella casa |
Il Marchese di Roccaverdina -
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era stata parecchi anni moglie e madre felice, e dove poi | aveva | assistito, col cuore straziato e con gli occhi in pianto, |
Il Marchese di Roccaverdina -
|
per lei casta di corpo e di pensieri. Il marchese | aveva | già ripreso la sua vita di affaccendamento che lo faceva |
Il Marchese di Roccaverdina -
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e il raccolto delle ulive era vicino. Due volte egli | aveva | condotto la marchesa laggiù, altiero di mostrarle quelle |
Il Marchese di Roccaverdina -
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il grano crivellato nei sacchi pronti a riceverlo. Ella | aveva | fatto sembiante d'interessarsi della trebbiatrice che una |
Il Marchese di Roccaverdina -
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cosa di più intimo, di più dolce di cui ella stessa non | aveva | chiara e precisa idea, ma di cui le era doloroso notare la |
Il Marchese di Roccaverdina -
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dedizione con cui ella si era votata a lui quando egli ne | aveva | perduto ogni ricordo, tutto preso dall' altra, più giovane, |
Il Marchese di Roccaverdina -
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sei sposa, che sei la marchesa di Roccaverdina ... » Zòsima | aveva | voluto conservare le modeste apparenze di quand'era |
Il Marchese di Roccaverdina -
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e alla sorella. Il marchese, nel contratto matrimoniale, le | aveva | costituito in dote la vasta tenuta di Poggiogrande, |
Il Marchese di Roccaverdina -
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non offendere il loro legittimo orgoglio. La signora Mugnos | aveva | risposto alla figlia: «Siamo due mosche; quel che ci rimane |
Il Marchese di Roccaverdina -
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turbarsi con l'ossessione dell'immagine di quell' altra che | aveva | desinato faccia a faccia col marchese, nella stessa sala da |
Il Marchese di Roccaverdina -
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e forse seduta nello stesso posto dove ora sedeva lei; che | aveva | dormito, se non nello stesso letto e nella stessa camera, |
Il Marchese di Roccaverdina -
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e nella stessa camera, certamente sotto lo stesso tetto, e | aveva | toccato con le sue mani la stessa biancheria, e parecchi |
Il Marchese di Roccaverdina -
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È di stile barocco, architettato dal Ruggeri, che vi | aveva | finto alla base una montagna su cui posasse lo Stiliobate; |
MILANO IN PERCORSA IN OMNIBUS COMPILATA DA GAETANO BRIGOLA ED ILLUSTRATA DA NOTIZIE STORICHE ED ARTISTICHE DA FELICE VENOSTA -
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l'amor della repubblica, l'amor della sua Bella, non | aveva | altre gioie, non aveva altra stella. Or s'è mutato : |
FIABE E LEGGENDE -
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l'amor della sua Bella, non aveva altre gioie, non | aveva | altra stella. Or s'è mutato : attoniti se ne accorsero i |
FIABE E LEGGENDE -
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Lorenzo nel giugno del 1944, dopo un bombardamento che | aveva | sconvolto il grande cantiere in cui entrambi lavoravamo. |
Lilit -
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abiti e pacchi viveri. Quel bombardamento, uno dei primi, | aveva | danneggiato gli edifici, e questi erano danni riparabili; |
Lilit -
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danno era molto maggiore. La direzione degli stabilimenti | aveva | disposto che le macchine più preziose fossero protette da |
Lilit -
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si accinse a scendere dall' impalcatura. Non avevo sognato: | aveva | parlato in italiano, e con accento piemontese. |
Lilit -
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Non era sposato, era sempre stato solo; il suo lavoro, che | aveva | nel sangue, lo aveva invaso fino ad ostacolarlo nei |
Lilit -
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sempre stato solo; il suo lavoro, che aveva nel sangue, lo | aveva | invaso fino ad ostacolarlo nei rapporti umani. Da principio |
Lilit -
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paese e nei dintorni, cambiando spesso padrone perché non | aveva | un carattere facile; se un capomastro gli faceva un' |
Lilit -
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sulla Costa Azzurra, dove lavoro ce n' era sempre: non | aveva | passaporto né documenti, partiva a piedi, da solo, dormiva |
Lilit -
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Il pericolo era che fossimo visti insieme: la Gestapo | aveva | occhi dappertutto, e chi di noi era visto parlare con un |
Lilit -
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Avevo avvisato io stesso Lorenzo di questo pericolo, ma lui | aveva | scosso le spalle senza parlare. Io dividevo la zuppa di |
Lilit -
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ingredienti più tardi, quando ho rivisto Lorenzo in Italia; | aveva | detto ai suoi compagni che fra gli ebrei di Auschwitz c' |
Lilit -
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roba rubata nei campi o trovata in giro. Più tardi, Lorenzo | aveva | trovato modo di portare via direttamente dalla cucina del |
Lilit -
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ma io sapevo che non era vero: era la sua gavetta di quando | aveva | fatto la naia, se l' era portata dietro in tutti i suoi |
Lilit -
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l' era portata dietro in tutti i suoi viaggi, certamente l' | aveva | cara. Alberto tanto girò per il Lager finché identificò il |
Lilit -
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di renderci la gavetta rubata. Quello naturalmente negò: l' | aveva | comprata e non rubata. Elias lo assalì di sorpresa; |
Lilit -
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costava molto cara. Nel nostro Lager, invece, chi | aveva | scarpe di cuoio poteva farsele riparare gratis, perché |
Lilit -
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mentre lui faceva il suo giro di raccolta, il suo campo | aveva | subito un' incursione aerea. Una bomba era caduta vicino a |
Lilit -
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era caduta vicino a lui ed era esplosa nella terra molle; | aveva | sepolto la gavetta e a lui aveva rotto un timpano, ma lui |
Lilit -
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esplosa nella terra molle; aveva sepolto la gavetta e a lui | aveva | rotto un timpano, ma lui aveva la zuppa da consegnare, ed |
Lilit -
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sepolto la gavetta e a lui aveva rotto un timpano, ma lui | aveva | la zuppa da consegnare, ed era venuto al lavoro ugualmente. |
Lilit -
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Lorenzo sapeva che i russi stavano per arrivare, ma di loro | aveva | paura. Forse non a torto: se li avesse aspettati sarebbe |
Lilit -
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marcia ugualmente, insieme con Peruch, il suo collega che | aveva | lavorato con lui sull' impalcatura. Peruch era friulano, e |
Lilit -
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a sé e ai due lati, come fanno i camaleonti. Anche lui | aveva | portato pane a prigionieri italiani, ma di nascosto e senza |
Lilit -
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prigionieri italiani, ma di nascosto e senza regola, perché | aveva | troppa paura del mondo incomprensibile e sinistro in cui |
Lilit -
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sempre a piedi, e in una ventina di giorni arrivò a Torino. | Aveva | l' indirizzo della mia famiglia, e trovò mia madre, a cui |
Lilit -
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in fuga (il che era vero quasi alla lettera). Per di più, | aveva | saputo dai miei compagni che al momento dell' evacuazione |
Lilit -
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ultima tappa, da Torino a Fossano, ma Lorenzo non lo volle, | aveva | camminato per quattro mesi e per chissà quanti mila |
Lilit -
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e Lorenzo arrivò a casa a piedi, come del resto a piedi | aveva | sempre viaggiato, per tutta la sua vita; per lui il tempo |
Lilit -
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per la vita si era assottigliato, era quasi scomparso. | Aveva | smesso di fare il muratore; andava in giro per i cascinali |
Lilit -
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non beveva per vizio, ma per uscire dal mondo. Il mondo lo | aveva | visto, non gli piaceva, lo sentiva andare in rovina; vivere |
Lilit -
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una cosa che ad Auschwitz non avevo sospettato. Laggiù non | aveva | aiutato soltanto me. Aveva altri protetti, italiani e non, |
Lilit -
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non avevo sospettato. Laggiù non aveva aiutato soltanto me. | Aveva | altri protetti, italiani e non, ma gli era sembrato giusto |
Lilit -
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A "Suìss" lui era stato un ricco, almeno rispetto a noi, e | aveva | potuto aiutarci, ma adesso era finito, non aveva più |
Lilit -
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a noi, e aveva potuto aiutarci, ma adesso era finito, non | aveva | più occasioni. Si ammalò; grazie ad amici medici potei |
Lilit -
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nuova e inesplicabile, contro la quale la scienza non | aveva | rimedio. Il Reuccio ringiovaniva. Compì i diciassette, poi |
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE -
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state contramandate, poi rotte del tutto. Il Re di Pameria | aveva | ritirato la mano della figlia. - Ragazzo mio, come volete |
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE -
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Boldrella non deve avervi pensato: era una belva sorpresa, | aveva | un'arme in tasca, e si servì dell'arme, ciecamente, |
Il maleficio occulto -
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lo stesso, ma così lo accalappiaron meglio: il sangue gli | aveva | inzuppato l'abito, la camicia, il panciotto. " Pareva |
Il maleficio occulto -
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La bestia si serviva della stessa lima che | aveva | trapassato il cuore della sua vittima. - Era un mostro, un |
Il maleficio occulto -
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tardar molto perché alle quattro e mezzo, ogni giorno, | aveva | un impegno presso suo fratello. Di Leynì pregò di venirle |
IL Santo -
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Di Leynì pregò di venirle presentato, quando arrivasse. | Aveva | un messaggio per lei che non conosceva; un messaggio, del |
IL Santo -
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mai alle riunioni di via della Vite, e della quale non | aveva | mai udito il nome. "Ma Lei" disse Maria "perché crede che |
IL Santo -
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devoto a Benedetto di una devozione senza confini, non | aveva | mai creduto alle voci calunniose sparse sul suo conto, le |
IL Santo -
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mai creduto alle voci calunniose sparse sul suo conto, le | aveva | respinte sempre con appassionato sdegno. Non ammetteva del |
IL Santo -
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molto e che intanto di Leynì parlasse. Di Leynì parlò. Egli | aveva | visitato Benedetto. Arrivando in via della Polveriera da |
IL Santo -
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Arrivando in via della Polveriera da San Pietro in Vincoli, | aveva | riconosciuto due guardie travestite che passeggiavano. |
IL Santo -
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un caso. Però era cosa da farne menzione. Il senatore lo | aveva | fatto pregare, appena entrato in casa, di passare nel suo |
IL Santo -
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con molta cortesia ma con un manifesto imbarazzo, gli | aveva | detto ch'era lieto di vedere, proprio in quel momento, un |
IL Santo -
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dell'arrivo imminente di una sua vecchia sorella; ch'egli | aveva | una sola camera da letto, nel suo alloggio, oltre alla |
IL Santo -
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venuta perché era già in viaggio; quindi ... Il senatore | aveva | lasciato a di Leynì la cura di venire alla conclusione. Di |
IL Santo -
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in casa sua? Era forse l'unica risposta possibile. Di Leynì | aveva | osato esprimere riguardosamente il dubbio che un trasloco |
IL Santo -
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che un cambiamento di aria gli sarebbe utilissimo. Non | aveva | ancora potuto parlare al medico ma non ne dubitava. |
IL Santo -
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Leynì né sapeva più che dire né si muoveva, il senatore lo | aveva | congedato pregandolo di recarsi in nome suo al Gran Hôtel |
IL Santo -
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dalla signora Dessalle, per le istanze della quale egli | aveva | ospitato Benedetto, e di invitarla a voler provvedere |
IL Santo -
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si era poi recato da Benedetto. Dio, in quali condizioni lo | aveva | trovato! Senza febbre, sì, forse; ma con l'aspetto e la |
IL Santo -
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con l'aspetto e la guardatura di un moribondo. Il giovine | aveva | le lagrime agli occhi nel parlarne. Benedetto non sapeva di |
IL Santo -
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nel parlarne. Benedetto non sapeva di dover partire. Gliene | aveva | parlato lui come di una cosa non sicura ma possibile. |
IL Santo -
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lui come di una cosa non sicura ma possibile. Benedetto lo | aveva | guardato in silenzio per leggergli nell'animo, e poi gli |
IL Santo -
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guardato in silenzio per leggergli nell'animo, e poi gli | aveva | detto sorridendo: devo andar in prigione? Allora di Leynì |
IL Santo -
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a un uomo tanto forte e sereno in Dio tutta la Verità e gli | aveva | riferito per intero il discorso del senatore. "Egli mi |
IL Santo -
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Dessalle entrò frettolosa, sorridente. Il portiere le | aveva | consegnato un biglietto del medico. Diceva: "Non credo di |
IL Santo -
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si faceva ressa. Ciascuno della piccola comitiva silenziosa | aveva | in cuore lo stesso senso amaro di quella mondanità |
IL Santo -
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di vedere di Leynì, del quale non attendeva la visita. Li | aveva | fatti salire per parlare più libera; disse invece che aveva |
IL Santo -
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aveva fatti salire per parlare più libera; disse invece che | aveva | pensato di offrir loro un concerto di Chieco, il quale però |
IL Santo -
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bene. Giovanni l'avvertì subito che il cavaliere di Leynì | aveva | un messaggio per lei del senatore. "Mentre Loro parlano" |
IL Santo -
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pieni di ammirazione per quella calma voluta. Jeanne | aveva | supposto da un pezzo ch'essi sapessero il nome vero di |
IL Santo -
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loro. Jeanne ricordò pronta che Benedetto stesso | aveva | espresso un desiderio e che la salita di Sant' Onofrio |
IL Santo -
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si dissero durante quel silenzio delle labbra. Di Leynì non | aveva | tempo da perdere, prese congedo. Gli spiaceva di andare |
IL Santo -
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non riuscendo a parlare. Lo capiva bene, di Leynì non | aveva | osato riferirle le parole terribili - vengo a morire da te |
IL Santo -
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La musica taceva, egli parlò sotto voce. Benedetto gli | aveva | scritto. Il medico lo aveva trovato senza febbre ma egli |
IL Santo -
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parlò sotto voce. Benedetto gli aveva scritto. Il medico lo | aveva | trovato senza febbre ma egli presentiva un nuovo accesso |
IL Santo -
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Iddio gli faceva la grazia di un'attesa quieta e dolce. | Aveva | una preghiera da fargli. Sapeva che la signora Dessalle, |
IL Santo -
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Dessalle, amica della signorina Noemi, era in Roma. Egli | aveva | promesso a questa signora, davanti a un altare del Sacro |
IL Santo -
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Noemi gliene potrebbe dire il perché. Selva s'interruppe. | Aveva | in tasca la lettera, fece l'atto di cavarla. Jeanne se |
IL Santo -
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scomparsa di Benedetto da casa sua; che allora ella gli | aveva | raccontato tutto; che Mayda era andato direttamente in via |
IL Santo -
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era andato direttamente in via della Polveriera; che ci | aveva | trovato Maria, di Leynì, il senatore e il medico, il quale |
IL Santo -
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vi era stato un diverbio a proposito di ciò e che Mayda lo | aveva | troncato dicendo: "ebbene, piuttosto di lasciarlo qui, me |
IL Santo -
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lettura e Carlino l'accolse aspramente. Le dichiarò che ne | aveva | abbastanza di quella Vita e ch'ella doveva prepararsi a |
IL Santo -
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risparmiarlo. Ne abusavano e ne ridevano tra loro. Qualcuno | aveva | tentato anche di sfruttarlo; ma su questo punto dei |
EH!La vita...(Novelle) -
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pareva masticasse tossico. Tutti ne convenivano: Giani | aveva | una bella moglie; quasi non se la meritava... Ma quella |
EH!La vita...(Novelle) -
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egli diceva. Che cosa era avvenuto? Soltanto questo. Giani | aveva | fatto a Rocco Biagi una gentilezza tale... che lo aveva |
EH!La vita...(Novelle) -
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aveva fatto a Rocco Biagi una gentilezza tale... che lo | aveva | proprio messo fuori della grazia di Dio. Strano tipo quel |
EH!La vita...(Novelle) -
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non che il banchiere sa dove andare a trovarle, e lui Biagi | aveva | fatto quattro inutili tentativi per cavarsi d'impiccio. Da |
EH!La vita...(Novelle) -
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di stizza da sembrare che corresse a strozzare chi lo | aveva | disturbato. Così Giani potè indiscretamente osservare |
EH!La vita...(Novelle) -
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sei mesi, dovesse renderne cinquecento cinquanta! La cosa | aveva | irritato tanto più Biagi quanto più insolito era l'atto di |
EH!La vita...(Novelle) -
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benedetta donna! Mi fa i conti addosso! Come mai ora non | aveva | esitato di metter fuori trecento cinquantotto lire, |
EH!La vita...(Novelle) -
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lire, spontaneamente? Forse perché lui, Biagi, non gli | aveva | mai detto: Prestami due soldi, neppur per scherzo? Voleva |
EH!La vita...(Novelle) -
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se pure quell'uomo era capace di diventare nemico! | Aveva | trovato! Almeno gli era parso di aver trovato, giacché su |
EH!La vita...(Novelle) -
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tutti e tre seduti a un tavolino davanti un caffè, Biagi | aveva | iniziato il suo terribile progetto, soffocando nella |
EH!La vita...(Novelle) -
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quasi dire un bei giovane, a trentatre anni. Giani, che | aveva | due anni meno di lui, ne mostrava più di quaranta. Nel |
EH!La vita...(Novelle) -
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più di quaranta. Nel presentarlo alla moglie, Giani | aveva | soggiunto: - Il più gran scavezzacollo del nostro ufficio! |
EH!La vita...(Novelle) -
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qualcuno, per adularlo, gli ripeteva quella frase. Giani | aveva | creduto a un incontro fortuito, non potendo immaginare che |
EH!La vita...(Novelle) -
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mostrarsi in pubblico assieme con lei! La signora Giani | aveva | preso un grazioso atteggiamento di paura. - Oh, signora! Si |
EH!La vita...(Novelle) -
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di questo mondo. E siccome, sorbendo il gelato, ella | aveva | insistito su quel pericoloso, Biagi, quasi sottovoce, le |
EH!La vita...(Novelle) -
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insistito su quel pericoloso, Biagi, quasi sottovoce, le | aveva | ripetuto: - Il pericolo è... altrove! Complimento che le |
EH!La vita...(Novelle) -
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ripetuto: - Il pericolo è... altrove! Complimento che le | aveva | fatto abbassar gli occhi e abbozzare un lieve sorriso di |
EH!La vita...(Novelle) -
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Giani - Làlia, come era già arrivato a chiamarla - non | aveva | opposto molta resistenza.... - Fo male, lo so; ma se lo |
EH!La vita...(Novelle) -
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ad accrescere per Biagi il valore della vendetta. | Aveva | pensato, quando la realtà presente era un semplice maligno |
EH!La vita...(Novelle) -
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quando la realtà presente era un semplice maligno progetto, | aveva | pensato anche alla tragica scena finale, alla rottura |
EH!La vita...(Novelle) -
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prime settimane della loro luna di miele. Allora Biagi non | aveva | punto badato a certe rozzezze, a certe grossolanità; ma |
EH!La vita...(Novelle) -
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com'era riuscito a frenarsi. Da qualche giorno, Biagi | aveva | notato certi misteriosi confabulamenti dei colleghi di |
EH!La vita...(Novelle) -
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ora l'altro dei colleghi. E siccome Biagi, insospettito - | aveva | la coda di paglia domandò: - Io sono scartato? - Giani, con |
EH!La vita...(Novelle) -
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- Io sono scartato? - Giani, con aria di insolita serietà, | aveva | risposto: Appunto! Appunto! Quantunque.... si tratti di te. |
EH!La vita...(Novelle) -
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che il 16 di agosto avveniva il suo onomastico. Giani | aveva | organizzato una piccola festa di fiori e una colazione al |
EH!La vita...(Novelle) -
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a colazione disegnato a penna da uno dei colleghi che | aveva | pretese artistiche. Ma quando seppe che tutto questo era |
EH!La vita...(Novelle) -
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E, in ogni modo, gli era grato, gratissimo di quel che gli | aveva | fatto, qualunque fosse stata la sua intenzione. Povero |
EH!La vita...(Novelle) -
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un Conte, che da ricco era diventato povero, ma po- vero. | Aveva | un tempo belle praterie dove pascolava numeroso bestiame, e |
Le Fate d'Oro -
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numeroso bestiame, e un fiume, straripando, gliele | aveva | coperte di sassi e di ghiaia; aveva bei boschi antichi, |
Le Fate d'Oro -
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straripando, gliele aveva coperte di sassi e di ghiaia; | aveva | bei boschi antichi, dove crescevano grandi alberi secolari, |
Le Fate d'Oro -
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crescevano grandi alberi secolari, e un in- cendio glieli | aveva | distrutti; aveva un ca- stello stupendo, costruito in cima |
Le Fate d'Oro -
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alberi secolari, e un in- cendio glieli aveva distrutti; | aveva | un ca- stello stupendo, costruito in cima a una rupe, dove |
Le Fate d'Oro -
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Non c'era mai entrato quando era ricco; ma ora che non | aveva | più nulla, quella casina gli parve una gran bella cosa. |
Le Fate d'Oro -
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Dacché gli erano accadute tutte quelle disgrazie non | aveva | trovato un cane che lo guardasse; tutti lo sfuggivano. Salì |
Le Fate d'Oro -
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garbo il grembiule, incominciò un minuetto. Il Conte non | aveva | voglia di ridere, ma dovette scoppiare in una risata |
Le Fate d'Oro -
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diventava la gente che lo seguiva. Quando fu in piazza, | aveva | dietro buona parte della popolazione; e chi non entrava |
Le Fate d'Oro -
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d'oro e d'argento al fortunato suonatore, il quale, a sera, | aveva | già fatto un sacco di quattrini. Le cose andarono bene per |
Le Fate d'Oro -
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sognava altro che di comprare un castello coi quattrini che | aveva | fatti, per poi ritornare a far la vita da signore. Difatti |
Le Fate d'Oro -
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Quando il Conte dormiva saporita- mente, il Toro, che | aveva | chiuso un occhio solo e vedeva sempre come scritti in un |
Le Fate d'Oro -
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internamente con una improvvisa tenerezza materna che | aveva | l'amarezza d'un rimorso. Quando suo marito cercò di Beppe, |
GIACINTA -
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stata tutta della sua bambina. Non l'aveva sgridata, non le | aveva | fatto neppur sospettare che le fosse accaduto qualcosa di |
GIACINTA -
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si sforzasse di parer buona, affettuosa, condiscendente, | aveva | un'aria troppo severa. Il dispetto dell'accaduto le dava un |
GIACINTA -
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Era vissuta sempre quasi sola, perché la sua mamma non | aveva | voluto mai altre bambine per la casa, e quel |
GIACINTA -
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meritarsi almeno quel trattamento! Non era piú una bambina; | aveva | già sedici anni. Le confidenze di qualche amica le avevano |
GIACINTA -
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amico della sua infanzia che l'aveva tanto divertita e le | aveva | voluto un po' di bene! E i baci di quelle labbra carnose le |
GIACINTA -
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Egli era e rimaneva l'uomo occulto. Chi gli | aveva | detto che un nemico lo aspettava in casa? Nessuno; ed egli |
Il maleficio occulto -
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senza una ragione chiara e necessaria, quella sera | aveva | mutato abitudini. Egli agiva così, quasi avesse un sesto |
Il maleficio occulto -
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per avve[n]ire. Ah, senza dubbio, tre anni addietro, egli | aveva | in tal modo presentito tutto il dramma che andava |
Il maleficio occulto -
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che andava tessendosi intorno alla fragile sua vittima; e | aveva | sondato con uno sguardo l'anima del futuro assassino, e ne |
Il maleficio occulto -
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sondato con uno sguardo l'anima del futuro assassino, e ne | aveva | indovinato la capacità, il divenire fatale. Innanzi a un |
Il maleficio occulto -
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quanto era impercettibile a uomini comuni e ch'egli | aveva | sentito la morte aleggiare sordamente intorno alla testa |
Il maleficio occulto -
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complimentava ora sulla sua eleganza, complimento che non | aveva | potuto fargli all’albergo della Luna, per le circostanze da |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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tempi. Siccio, quel fedelissimo ed amoroso servo che lo | aveva | raccolto bambino, salvato e nutrito con tanto affetto, era |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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e procurare di tirarlo all’ovile. Il cardinale lo | aveva | incaricato pure di fargli sapere che nel suo testamento lo |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
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facile capire come in Auschwitz fosse sopravvissuto, poiché | aveva | un braccio anchilosato; ed ancora meno facile immaginare |
La tregua -
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dei lavandai di Verona celebrato da Berto Barbarani. | Aveva | più di settant' anni, e li dimostrava tutti: era un gran |
La tregua -
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destino e tutti i destini, contro il suo mestiere che pure | aveva | nel sangue. Era muratore: aveva posato mattoni per |
La tregua -
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il suo mestiere che pure aveva nel sangue. Era muratore: | aveva | posato mattoni per cinquant' anni, in Italia, in America, |
La tregua -
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Cravero. Il Trovati, Ambrogio Trovati detto Tramonto, non | aveva | più di trent' anni; era di piccola statura, ma muscoloso e |
La tregua -
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piccola statura, ma muscoloso e agilissimo; "Tramonto", ci | aveva | spiegato, era un nome d' arte: ne andava fiero, e gli si |
La tregua -
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in uno stato d' animo di perpetua ribellione frustrata. | Aveva | trascorso adolescenza e giovinezza fra la prigione e il |
La tregua -
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setta è la Società: il gran nemico, contro cui lui Tramonto | aveva | combattuto da sempre, e sempre era stato sopraffatto, ma |
La tregua -
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la sua voce, l' espressione e la mobilità del suo viso. Lui | aveva | resistito due, tre volte, poi aveva ceduto, e con in mano |
La tregua -
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del suo viso. Lui aveva resistito due, tre volte, poi | aveva | ceduto, e con in mano l' indirizzo del teatro di posa si |
La tregua -
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avanti. Fino alla sua grande epopea, l' omicidio polposo. | Aveva | incontrato per strada uno dei suoi seduttori, e lo aveva |
La tregua -
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Aveva incontrato per strada uno dei suoi seduttori, e lo | aveva | accoltellato: si era reso reo di omicidio polposo, e per |
La tregua -
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suo delitto era stato trascinato in tribunale. Ma non | aveva | voluto avvocati, perché il mondo intero, fino all' ultimo |
La tregua -
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e lui lo sapeva. E tuttavia era stato così eloquente, e | aveva | esposto così bene le sue ragioni, che la Corte lo aveva |
La tregua -
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e aveva esposto così bene le sue ragioni, che la Corte lo | aveva | assolto su due piedi con una grande ovazione, e tutti |
La tregua -
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Conosceva bene tutte le galere d' Italia, e in Italia | aveva | vissuto (lo ammetteva senza ritegno, anzi con vanto) di |
La tregua -
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furti, rapine e sfruttamento. Con queste arti in mano, non | aveva | trovato alcuna difficoltà a sistemarsi in Germania: con la |
La tregua -
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a sistemarsi in Germania: con la Organizzazione Todt | aveva | lavorato soltanto un mese, a Berlino, poi era sparito, |
La tregua -
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fondo buio della malavita locale. Dopo due o tre tentativi, | aveva | trovato una vedova che andava bene. Lui la aiutava con la |
La tregua -
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alle porte di Berlino, Cravero, che non amava i tumulti, | aveva | levato le ancore, piantando in asso la donna che si |
La tregua -
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per mio conto nei paesi d' occidente, era impallidita e | aveva | cambiato discorso. Cravero, partito da Katowice a metà |
La tregua -
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"signore", e pretendeva di essere trattato con il "lei", | aveva | trascorso una lunga duplice esistenza avventurosa, e come |
La tregua -
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inesplicabilmente sopravvissuto al Lager di Birkenau, e ne | aveva | riportato un orrendo flemmone a un piede; perciò non poteva |
La tregua -
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musicista incompreso, compositore e direttore d' orchestra: | aveva | composto un' opera lirica, "La regina di Navarra", che era |
La tregua -
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per sporcarsi le mani con gli avvocati e le querele: | aveva | virilmente dato l' addio all' arte, e si era fatta una |
La tregua -
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nuova come cuoco di bordo sui transatlantici di linea. Così | aveva | molto viaggiato, e aveva visto cose che nessun altro ha |
La tregua -
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sui transatlantici di linea. Così aveva molto viaggiato, e | aveva | visto cose che nessun altro ha visto. Principalmente, aveva |
La tregua -
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aveva visto cose che nessun altro ha visto. Principalmente, | aveva | visto animali e piante straordinari, e molti segreti della |
La tregua -
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e piante straordinari, e molti segreti della natura. | Aveva | visto i coccodrilli del Gange, che hanno un solo osso |
La tregua -
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costituisce il loro prolungamento, per essere al sicuro. | Aveva | visto gli sciacalli del Nilo, che bevono correndo per non |
La tregua -
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brillano come lanterne, e cantano con rauche voci umane. | Aveva | anche visto i cappucci della Malesia, che sono fatti come i |
La tregua -
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sue conoscenze di storia naturale, il Signor Unverdorben | aveva | salvato da sicura morte il capitano della sua nave. Ci sono |
La tregua -
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forse di Cravero, e certamente di D' Agata. D' Agata non | aveva | tempo di sognare, perché era ossessionato dal terrore delle |
La tregua -
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esercito compatto, che col sopraggiungere della primavera | aveva | invaso tutti i nostri giacigli: stavano annidate di giorno |
La tregua -
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In principio queste sue abitudini erano state derise: | aveva | forse la pelle più fina di noi altri? Ma poi la pietà aveva |
La tregua -
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aveva forse la pelle più fina di noi altri? Ma poi la pietà | aveva | prevalso, commista con una traccia di invidia; perché, fra |
La tregua -
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Barbanera da lui comprata era falsa - e don Rocco Aragona | aveva | dovuto convincersene perché di tante predizioni di guerre, |
Racconti 2 -
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terremoti etc., non se n'era avverata neppur una! - egli | aveva | usato la precauzione di farsi spedire l'almanacco |
Racconti 2 -
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nei fogli in casino, don Rocco scattava: - Barbanera lo | aveva | predetto! ... Terremoto? - Ma non dice dove - rispondeva |
Racconti 2 -
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- A questo modo faccio l'astrologo anche io! - Barbanera li | aveva | predetti! ... Disastri in mare? - Sfido! È la stagione -. E |
Racconti 2 -
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grossa canna d'India corrispondente alla statura, don Lucio | aveva | una gravità di aspetto e di modi da ingannare chi lo vedeva |
Racconti 2 -
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spesso il dottor Lepiro nella farmacia del G obbo. E non | aveva | torto. Basso, tondo, roseo di carnagione, con la pancia |
Racconti 2 -
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essere dentro quella testa piccola a foggia di pera; esso | aveva | la discrezione di parlar poco e di parlare soltanto di cose |
Racconti 2 -
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che formavano il loro comune patrimonio, e non | aveva | tempo di occuparsi delle sciocchezze di cui s'interessava |
Racconti 2 -
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don Rocco, che soleva comunicare al fratello le predizioni, | aveva | spinto la dimostrazione del suo malumore fino a nascondere |
Racconti 2 -
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nell'assenza di lui. Don Lucio, che era anche piccoso, gli | aveva | domandato: - Che cosa predica l'Astrologo per l'anno nuovo? |
Racconti 2 -
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mondo? Don Rocco, guardatolo compassionevolmente, non gli | aveva | risposto nulla. Qualche settimana dopo, don Lucio stupiva |
Racconti 2 -
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tenerezza compassionevole e s'inteneriva alla sua volta. Ne | aveva | fin parlato nella farmacia del Gobbo, ripetendo: - Mio |
Racconti 2 -
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interdetto. Prima di mettersi a tavola, suo fratello gli | aveva | domandato piú volte: - Come ti senti? - Perché? Egli si |
Racconti 2 -
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pranzo, dolci! ... o ammattisce, come voi dite -. Don Rocco | aveva | un viso cosí strano, cosí funebre che suo fratello |
Racconti 2 -
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dolci ... almeno! ... Un alto personaggio! ... Oh! Egli | aveva | passato due mesi d'inferno, con la gran paura di vederselo |
Racconti 2 -
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una volta un Manovale povero, ma povero, che | aveva | tre figliuoli. La notte che gli nacque il maggiore, in casa |
Le Fate d'Oro -
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gli sorrideva. Era avvolta in una nuvola e sulla te- sta | aveva | tre stelle. Il Manovale, che non aveva mai visto una |
Le Fate d'Oro -
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e sulla te- sta aveva tre stelle. Il Manovale, che non | aveva | mai visto una bellezza simile, rimase abbagliato, e, da |
Le Fate d'Oro -
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le nuvole lucenti della Fata, e fece come essa gli | aveva | detto. Il Nano dor- miva saporitamente. Il Manovale gli |
Le Fate d'Oro -
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Dove doveva riporla quella tromba, lui che in casa non ci | aveva | neppure un mobile? Gli venne daccapo voglia di but- tarla |
Le Fate d'Oro -
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ce la nascose e poi la ricoprì; ma fede nella tromba non ne | aveva | davvero. L'anno dopo, nello stesso giorno, al Manovale |
Le Fate d'Oro -
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Il Manovale rimase di sasso. Era più povero che mai e | aveva | sperato grandi aiuti nella visita della Fata. Il fuoco era |
Le Fate d'Oro -
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lavano. Il Manovale si ricordò della tromba. Se la Fata | aveva | voglia di aiutarlo, egli pensava, non aveva bisogno che la |
Le Fate d'Oro -
|
Se la Fata aveva voglia di aiutarlo, egli pensava, non | aveva | bisogno che la chiamasse. Doveva essere un inganno: era |
Le Fate d'Oro -
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Difatti li mandò a letto, quindi scavò nel luogo dove | aveva | nascosta la tromba e la trasse fuori lucida come uno |
Le Fate d'Oro -
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era pentito; voleva provare la virtù della tromba. La Fata | aveva | ragione d'essere in col- lera. Perchè l'accusava d'inganno |
Le Fate d'Oro -
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che cosa non era stato? Lo voleva saper subito. Il maggiore | aveva | soffiato nella tromba avvicinandola all'orecchio di |
Le Fate d'Oro -
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e su- bito era comparso un turco nano, brutto quanto mai, e | aveva | portato via la bimba insieme con la tromba. Il Manovale si |
Le Fate d'Oro -
|
padre specialmente faceva pietà. Senza quella creatura non | aveva | più forza di lavorare, non aveva più forza di lottare, non |
Le Fate d'Oro -
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Senza quella creatura non aveva più forza di lavorare, non | aveva | più forza di lottare, non aveva più energia: nulla. Si mise |
Le Fate d'Oro -
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più forza di lavorare, non aveva più forza di lottare, non | aveva | più energia: nulla. Si mise in cammino per cercarla, e |
Le Fate d'Oro -
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nella fortezza, dove si era barricato il Nano dopo che gli | aveva | rubato il balsamo, l'anello e la tromba; lì dentro c'era la |
Le Fate d'Oro -
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la chiave. Il Manovale ringraziò la Fata e fece come gli | aveva | detto. Alla porta della fortezza, si avvicinò insieme col |
Le Fate d'Oro -
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porta della fortezza, si avvicinò insieme col turco. Questi | aveva | una scimitarra ter- ribile nascosta sotto il mantello. |
Le Fate d'Oro -
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e restituì la chiave. La Fata fu commossa dall'affetto che | aveva | quel pover'uomo per la sua bam- bina. - Miseria non |
Le Fate d'Oro -
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per tuo bene.» Il marchese chinò il capo rassegnandosi. Lo | aveva | mandato a chiamare col pretesto di consultarlo su certi |
Il Marchese di Roccaverdina -
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veniva a vederla, mandato a chiamare per lo più; e per ciò | aveva | tentato di tirare in lungo il discorso, ad evitare la noia |
Il Marchese di Roccaverdina -
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eccitare appena gli era stato accennato questo sospetto, | aveva | spinto la baronessa a rompere ogni indugio. Egli aveva |
Il Marchese di Roccaverdina -
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aveva spinto la baronessa a rompere ogni indugio. Egli | aveva | dovuto ascoltarla, rispondendole quasi sbadatamente, |
Il Marchese di Roccaverdina -
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sprazzo di sole in tramonto. La striscia di luce rossiccia | aveva | rischiarato per alcuni istanti il soprapporto dell'uscio di |
Il Marchese di Roccaverdina -
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istanti il soprapporto dell'uscio di faccia, e il marchese | aveva | strizzato gli occhi per distinguere le figure annerite di |
Il Marchese di Roccaverdina -
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con questo la sua attenzione dalla predica che la baronessa | aveva | cominciato a fargli e che minacciava di non finire più! |
Il Marchese di Roccaverdina -
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Ah, se la zia baronessa avesse saputo! ... Egli però non | aveva | mentito giurandole: «Per me, è come se non esistesse più!». |
Il Marchese di Roccaverdina -
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esistesse più!». Non voleva vederla neppur da lontano; le | aveva | interdetto di passare la soglia di casa Roccaverdina! |
Il Marchese di Roccaverdina -
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spelate e con gli occhi pieni di cispa! La zia baronessa | aveva | ragione. Perché egli non voleva? Perché si ostinava a |
Il Marchese di Roccaverdina -
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parve di rientrare in una spelonca. Mamma Grazia, che non | aveva | ancora acceso i lumi, venne ad aprirgli portando con una |
Il Marchese di Roccaverdina -
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più neppure col pensiero - era andata via, egli non | aveva | più badato a niente, lasciando che mamma Grazia facesse |
Il Marchese di Roccaverdina -
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trovar mai una buona parola per essi. Ah, la zia baronessa | aveva | ragione! Perché non voleva? Le altre volte la zia gli aveva |
Il Marchese di Roccaverdina -
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aveva ragione! Perché non voleva? Le altre volte la zia gli | aveva | parlato su le generali. Ora aveva precisato, pur non |
Il Marchese di Roccaverdina -
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Le altre volte la zia gli aveva parlato su le generali. Ora | aveva | precisato, pur non nominando colei che era stata la segreta |
Il Marchese di Roccaverdina -
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lo tormentavano e nasconderli anche a se stesso. Ella, che | aveva | notato, altre due o tre volte, una mossa simile e in |
Il Marchese di Roccaverdina -
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e se il cavaliere, in un momento di giusto risentimento, | aveva | buttato giú dal terrazzino il quadro del santo, dalla bella |
Racconti 2 -
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braccia che gli accarezzava il mento colla manina; e se gli | aveva | chiuso l'uscio in viso il diciannove marzo, giorno della |
Racconti 2 -
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re a ufo per un paio di mesi - dopo che il cavaliere li | aveva | serviti umilmente a tavola, quasi fossero stati proprio san |
Racconti 2 -
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bene con lui. La rottura era stata solenne, diffinitiva. Lo | aveva | canzonato troppo il Patriarca; e il cavaliere, assai |
Racconti 2 -
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e il cavaliere, assai longanime e paziente, all'ultimo, lo | aveva | mandato, quantunque Patriarca, a quel paese! Passi la |
Racconti 2 -
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Passi la storia della moglie, con la falsa gravidanza. Chi | aveva | pregato il Patriarca di fargli il miracolo? Oramai, il |
Racconti 2 -
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incredibile! - Il Patriarca vi ha fatto il miracolo! - gli | aveva | detto il confessore. Il cavaliere però, con tutta la sua |
Racconti 2 -
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con tutta la sua fiducia nella potenza del gran santo, | aveva | voluto consultare i dottori prima di prestar fede al |
Racconti 2 -
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contenta e soddisfatta. Il cavaliere, in quei giorni, le | aveva | fatto dipingere sotto gli occhi, da don Paolo il matto, una |
Racconti 2 -
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pel pittore; il quale, matto addirittura, per poco non | aveva | fatto ammattire anche loro, con la fissazione di voler |
Racconti 2 -
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il bambino ... o la bambina. - Sarà un bambino, vedrai! - | aveva | detto piú volte il cavaliere alla moglie. - Il Patriarca |
Racconti 2 -
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lanciata un'occhiataccia di rimprovero al santo, gli | aveva | spento con soffio pieno di dispetto la lampadina a olio |
Racconti 2 -
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di dispetto la lampadina a olio sotto il naso; né gliela | aveva | piú riaccesa da quel momento in poi: non se la meritava! - |
Racconti 2 -
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quel castrato era destinato ai poverelli? Come mai dunque | aveva | permesso che si strozzasse attorcigliandosi la corda al |
Racconti 2 -
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- Vedremo quest'altr'anno! - Il cavaliere, ch'era buono e | aveva | gran fede nella bontà dei santi tutti e del Patriarca in |
Racconti 2 -
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se l'aspettava davvero. Infatti si era voluto superare; e | aveva | fatto le cose spendendo come un Cesare, ordinando alle |
Racconti 2 -
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alle monache del Monastero Vecchio dolci e cassate. | Aveva | anche ottenuto, per favore, il cuoco del principe Grimaldi, |
Racconti 2 -
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bianco che le scendeva per le spalle fino alle calcagna; | aveva | il petto tutto parato di collane di oro e di orecchini |
Racconti 2 -
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confusione e gli urli, la portarono su, la poverina, che | aveva | una gamba rotta, pareva già morta sul letto dove l'avevano |
Racconti 2 -
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una bella stizza nella voce. Quell'altro anno, il cavaliere | aveva | pensato di premunirsi contro ogni possibile accidente. |
Racconti 2 -
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giocare presso il muricciolo del ponticello dove la zia le | aveva | ap- postate per chiedere l'elemosina ai passanti, alla |
Il Drago e cinque altre Novelle per fanciulli -
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co- minciò a vomitare vituperi contro la vecchia che non | aveva | coscienza e spingeva alla perdizione quelle due creature |
Il Drago e cinque altre Novelle per fanciulli -
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ragione. All'ultimo la strega, che non era stata zitta e ne | aveva | dette a don Paolo di tutti i colori, avvicinandosegli con |
Il Drago e cinque altre Novelle per fanciulli -
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diverse dimensioni, nere e a colori, di santi che il fumo | aveva | resi irriconoscibili, tappezzavano i muri, fra mensole |
Il Drago e cinque altre Novelle per fanciulli -
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vero. Si era visto vuotare la casa in tre mesi; il tifo gli | aveva | portato via moglie e figliuole, ed egli non aveva saputo |
Il Drago e cinque altre Novelle per fanciulli -
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tifo gli aveva portato via moglie e figliuole, ed egli non | aveva | saputo più consolarsi di quella disgrazia. Diventato |
Il Drago e cinque altre Novelle per fanciulli -
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di quella disgrazia. Diventato misantropo, drago, non | aveva | voluto più ve- dere nessuno, quasi moglie e figliuole gli |
Il Drago e cinque altre Novelle per fanciulli -
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i coltroni, disfatti i letti delle sue care creature, | aveva | buttato ogni cosa lì, alla rinfusa; e non aveva più toccato |
Il Drago e cinque altre Novelle per fanciulli -
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creature, aveva buttato ogni cosa lì, alla rinfusa; e non | aveva | più toccato niente da anni e anni, senza occuparsi se i |
Il Drago e cinque altre Novelle per fanciulli -
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coltroni e materasse. Per chi dovevano servire? Non | aveva | parenti lontani, neppure dal lato della moglie. Così egli |
Il Drago e cinque altre Novelle per fanciulli -
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insolitamente impietosire dalle miserie altrui! Quasi ne | aveva | rabbia e vergogna. Forse gli altri mostravano pietà e |
Il Drago e cinque altre Novelle per fanciulli -
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finestra per fumare la sua vecchia pipa di terra cotta, | aveva | notato le due orfanelle del- la strega, venute ad abitare |
Il Drago e cinque altre Novelle per fanciulli -
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parecchi giorni non le vide più. Dove erano andate? Che ne | aveva | fatto quella stregaccia? Era sta- to inquieto, irrequieto |
Il Drago e cinque altre Novelle per fanciulli -
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alla finestra! E la mattina che, andando in campagna, le | aveva | trovate fuori della città, sul muricciolo del ponte, a do- |
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città, sul muricciolo del ponte, a do- mandare l'elemosina, | aveva | sentito uno strano rimescolio in quel suo cuore indurito |
Il Drago e cinque altre Novelle per fanciulli -
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ed era passato oltre. Due giorni appresso però non | aveva | potuto frenarsi; gli era costato un grande sforzo il |
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per terra ai due lati, come due bestiole. Quella notte | aveva | dormito male, pensando sempre alle poverine, brontolando |
Il Drago e cinque altre Novelle per fanciulli -
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stregaccia! La mattina, mettendo il bardo all'asino, | aveva | continuato a pensare alle due sventurate prive di babbo e |
Il Drago e cinque altre Novelle per fanciulli -
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avrebbe trovate certamente sul muricciolo, anche dopo che | aveva | leticato per loro con la strega; e aveva preparato la mezza |
Il Drago e cinque altre Novelle per fanciulli -
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anche dopo che aveva leticato per loro con la strega; e | aveva | preparato la mezza pagnotta per dargliela e rimandarle a |
Il Drago e cinque altre Novelle per fanciulli -
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gli si fosse liquefatto nel cuore, quel giorno non | aveva | più re- sistito, e se le era cacciate avanti dentro casa, e |
Il Drago e cinque altre Novelle per fanciulli -
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più re- sistito, e se le era cacciate avanti dentro casa, e | aveva | chiuso la porta in faccia alla strega e ai vicini. * * * |
Il Drago e cinque altre Novelle per fanciulli -
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non sapevano dove andare. - Salite su, vengo subito! - | aveva | egli detto, addolcendo improvvisamente la voce. E s'era |
Il Drago e cinque altre Novelle per fanciulli -
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Quella stregaccia non dovrà vedervi neppur da lontano. Le | aveva | prese per mano, una di qua ed una di là, e le aveva |
Il Drago e cinque altre Novelle per fanciulli -
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Le aveva prese per mano, una di qua ed una di là, e le | aveva | condotte per le stanze, accennando loro col capo gli |
Il Drago e cinque altre Novelle per fanciulli -
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già rizzati due lettini, uno accanto all'altro; e li | aveva | messi su il Drago, aiutato dalle bambine, che si erano |
Il Drago e cinque altre Novelle per fanciulli -
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Don Paolo, portate le materasse al sole su la terrazza, le | aveva | sprimacciate, e poi aveva ri- fatto i letti, cavando dal |
Il Drago e cinque altre Novelle per fanciulli -
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al sole su la terrazza, le aveva sprimacciate, e poi | aveva | ri- fatto i letti, cavando dal cassettone la biancheria un |
Il Drago e cinque altre Novelle per fanciulli -
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giornate tossendo e lamentandosi dei cento malanni che | aveva | addosso; gli pareva che stesse meglio nell'altro mondo, |
Il Drago e cinque altre Novelle per fanciulli -
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all'aria e al sole fosse un segno di letizia e di festa. | Aveva | teso delle cordicelle da un angolo all'altro della |
Il Drago e cinque altre Novelle per fanciulli -
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gliele faccio rivomitare intere intere! Due volte egli | aveva | avuto la forza di trattenersi; alla terza, era scattato su, |
Il Drago e cinque altre Novelle per fanciulli -
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su le spalle la mantellina di panno scuro, la vecchia | aveva | chiuso a chiave l'uscio di casa, ed era andata via |
Il Drago e cinque altre Novelle per fanciulli -
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un'enormità che colei fosse tutrice. - È la sola parente - | aveva | soggiunto l'usciere. - Ma io le ho raccolte per carità. |
Il Drago e cinque altre Novelle per fanciulli -
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Giovanna, aiutami a pulire la cicoria. Si fa così. * * * Le | aveva | messe a letto ed era andato a letto anche lui, dopo aver |
Il Drago e cinque altre Novelle per fanciulli -
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per non affaticare le piccine; ma non poteva dormire. | Aveva | la testa al pretore; rimuginava quel che avrebbe dovuto |
Il Drago e cinque altre Novelle per fanciulli -
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così, si sentiva una stretta al cuore. Da che le | aveva | in casa, non le stimava più sangue altrui. Lui, la sua |
Il Drago e cinque altre Novelle per fanciulli -
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* * - Perchè volete prendervi questa gatta a pelare?. - gli | aveva | domandato il pretore. - Perchè? E don Paolo era rimasto un |
Il Drago e cinque altre Novelle per fanciulli -
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nè a se stesso: pensava soltanto alla strega che gli | aveva | lanciato la sfida: - Fra strega e drago vedremo chi la |
Il Drago e cinque altre Novelle per fanciulli -
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da sedere, cercava il cappello, non rammentando che lo | aveva | lasciato nell'anticamera; e si a- sciugava gli occhi, di |
Il Drago e cinque altre Novelle per fanciulli -
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orfanelle che mondavano il frumento su la tavola, come egli | aveva | lasciato ordine, s'era sentito così intenerire, da non |
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sola parola; e per non farsi scorgere, era andato di là, | aveva | caricato la pipa con le mani che gli tremavano dalla |
Il Drago e cinque altre Novelle per fanciulli -
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e intendeva sputare addosso alla strega, a cui il pretore | aveva | detto: - Badate di tener chiusa cotesta vostra boccaccia, o |
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o mando il brigadiere per chiudervela! Il pretore | aveva | raccomandato di star zitto anche a lui, per non provocarla |
Il Drago e cinque altre Novelle per fanciulli -
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non significava provocarla. La finestra era cosa sua; vi | aveva | fumato sempre, e voleva continuare a fumarvi finchè |
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sue povere figliuole, adattate alla meglio dalla sarta, che | aveva | trovato modo di cavare le gonne da una e i busti |
Il Drago e cinque altre Novelle per fanciulli -
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l'avemmaria. - Non li sappiamo. Ah, stregaccia! Non gli | aveva | neppure insegnato l'avemmaria e il paternostro! Le faceva |
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ad arrabbiarsi con se stesso, come l'altra volta. Prima non | aveva | pensieri, era tranquillo; casa e campagna, casa e chiesa, |
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sua vita. Ora, quando met- teva il basto all'asino, quasi | aveva | rimorso di allontanarsi di casa per mezza giornata; e in |
Il Drago e cinque altre Novelle per fanciulli -
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sole sole e non vedeva l'ora di tornare in città. Insomma | aveva | perduto la sua bella pace; non era più libero. Il pretore |
Il Drago e cinque altre Novelle per fanciulli -
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perduto la sua bella pace; non era più libero. Il pretore | aveva | ragione: perchè aveva egli voluto prendersi quella gatta a |
Il Drago e cinque altre Novelle per fanciulli -
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pace; non era più libero. Il pretore aveva ragione: perchè | aveva | egli voluto prendersi quella gatta a pelare? E si sentiva |
Il Drago e cinque altre Novelle per fanciulli -
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Ed ecco il bel risultato della sua carità! ... Il pretore | aveva | ragione: perchè aveva egli voluto prendersi quella gatta a |
Il Drago e cinque altre Novelle per fanciulli -
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della sua carità! ... Il pretore aveva ragione: perchè | aveva | egli voluto prendersi quella gatta a pelare? Vecchio |
Il Drago e cinque altre Novelle per fanciulli -
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il tempo. - Lisa, vieni qua; t'insegno a stacciare. | Aveva | preparato la madia su le panchette di legno, e vi aveva |
Il Drago e cinque altre Novelle per fanciulli -
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Aveva preparato la madia su le panchette di legno, e vi | aveva | riversato dentro un bel mucchio di farina. - Questo qui è |
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Paolo la sorvegliava, la incoraggiava. - Brava! Bene! - e | aveva | le lagrime agli occhi. - Tu intanto, Giovanna, fa fuoco |
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e versò l'acqua in quel vuoto. - Bada! Ti scotti. Lisa | aveva | steso le mani, ma egli la trattenne. Poi, cavatasi la |
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aveva? S'era consultato però col canonico suo compare che | aveva | battezzato Lisa, e quel servo di Dio gli aveva risposto |
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compare che aveva battezzato Lisa, e quel servo di Dio gli | aveva | risposto ridendo: - Volete dunque comprarvi un bel pezzo di |
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e lo annaffiava, lo ripuliva delle foglie secche, e lo | aveva | potato di sua mano pochi giorni prima della disgrazia. Quel |
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giorni prima della disgrazia. Quel gelsomino don Paolo lo | aveva | curato tant'anni, raccogliendone i fiori e conservandoli in |
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e fioriva per festeggiare la nuova Lisa, come non | aveva | verdeggiato e fiorito da un pezzo. - Il gelsomino e di |
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e si stizziva ogni volta che suo compare il canonico, a cui | aveva | parlato del testamento, glielo rammentasse, e lo esortasse |
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fossa? - rispondeva. Si sentiva bene, con le gambe solide. | Aveva | badato alla vendemmia e al raccolto degli ulivi, come un |
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si rammentavano più ch'egli esistesse al mondo. Ma ora che | aveva | in casa le bambine, egli voleva suonata la Ninnaredda sotto |
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proprio di quello! Il primo giorno della Novena appunto, | aveva | incontrato i suonatori che accompagnavano un Bambino Gesù |
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accennato a mastro Gaetano e a mastro Neli, sorridendo, e | aveva | gridato per farsi sentire bene: - Non vi scordate di me! I |
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mentre le bambine si dispone- vano ad andare a letto, le | aveva | avvertite: - Questa sera, quando sarà il momento, vi |
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Io non m'addormenterò. - E neppure io. Ma don Paolo, che le | aveva | udite dall'altra stanza soggiunse: - Addormentatevi. Vi |
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Capite? Ora ci ho le bambine. * * * La notte di Natale | aveva | voluto condurle a vedere il presepe e a sentire la messa di |
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vento; ma la chiesa era lì a quattro passi, e don Paolo non | aveva | creduto di commettere un'imprudenza, all'età sua, con quel |
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della gente. - Al secondo segno, andremo in chiesa. Intanto | aveva | continuato a lasciarsi spogliare, come diceva. Aveva anzi |
Il Drago e cinque altre Novelle per fanciulli -
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aveva continuato a lasciarsi spogliare, come diceva. | Aveva | anzi finto di dover giuocare sulla paro- la, perchè non |
Il Drago e cinque altre Novelle per fanciulli -
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spicciolo. Poi tirate fuori due mezze lirette di argento, | aveva | detto se- rio serio: - Se mi vincete pure queste qui, |
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qui, domani non potrò fare la spesa. - La faremo noi, - | aveva | risposto Lisa, ridendo. - Brava! E don Paolo si era |
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lo prese,: tosse e febbri, febbri e tosse. Da prima non | aveva | voluto mettersi a letto, nè far chiamare il medico; ma poi |
Il Drago e cinque altre Novelle per fanciulli -
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voluto mettersi a letto, nè far chiamare il medico; ma poi | aveva | dovuto persuadersi che lo stare in piedi era peggio. Pure |
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dovuto persuadersi che lo stare in piedi era peggio. Pure | aveva | aspettato fino a tardi e si era coricato l'ultimo, per |
Il Drago e cinque altre Novelle per fanciulli -
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si metteva a letto come malato. La mattina dopo però non | aveva | avuto la forza di levarsi; e svegliate le bambine, aveva |
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aveva avuto la forza di levarsi; e svegliate le bambine, | aveva | detto: - Andate del dottor Cipolla, qui vicino; ditegli che |
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visita; prendete la chiave della porta di casa. E quando | aveva | inteso il rumore della porta chiusa dalle bambine, s'era |
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sorridendo, senza togliersi il cappello a staio perchè | aveva | paura d'infreddarsi, e s'era fermato in piedi davanti al |
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mandargli pure suo compare, il canonico. Ma don Paolo, che | aveva | dovuto fare un bello sforzo per vincere l'idea di |
Il Drago e cinque altre Novelle per fanciulli -
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che non gli sembrava così grave come il dottor Cipolla gli | aveva | detto. - Riposatevi; avete chiacchierato troppo! Infatti, |
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medico per invitarlo a colazione? - Se volete favorire, - | aveva | risposto don Paolo, sorridendo. Ma per levarselo di torno |
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Paolo, sorridendo. Ma per levarselo di torno subito, gli | aveva | messo in mano una carta da dieci lire, pagamento delle |
Il Drago e cinque altre Novelle per fanciulli -
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E fu proprio così. * * * Erano passati dieci anni. Lisa | aveva | preso marito da sei mesi; si parlava già di certe |
Il Drago e cinque altre Novelle per fanciulli -
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di certe trattative con un cu- gino del marito di Lisa che | aveva | posto gli occhi su Giovanna; e don Paolo sembrava più |
Il Drago e cinque altre Novelle per fanciulli -
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su Giovanna; e don Paolo sembrava più arzillo di quando | aveva | leticato con la strega per le bambine. Soltanto la testa |
Il Drago e cinque altre Novelle per fanciulli -
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subito dalla mente. Le prime volte, accorgendosene, ne | aveva | riso egli stesso: - Comincio a istupidire, figlie mie! Da |
Il Drago e cinque altre Novelle per fanciulli -
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quantunque ogni volta si lasciasse subito convincere che | aveva | torto. A ora fissa, da una settimana, si metteva a |
Il Drago e cinque altre Novelle per fanciulli -
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con aria maliziosa e continuava ad apparecchiare. Quando | aveva | finito, si sedeva a tavola, aspettando, battendo sull'orlo |
Il Drago e cinque altre Novelle per fanciulli -
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vecchio. Lisa qualche volta leticava col marito che non | aveva | carità, com'ella gli rimproverava: - Forse sa quel che fa, |
Il Drago e cinque altre Novelle per fanciulli -
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alla parola di lei: - Su, cullate il bambino. Non | aveva | mai domandato di chi fosse quel bambino, nè come si |
Il Drago e cinque altre Novelle per fanciulli -
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altre vite, come invece è sorte delle linci e dei lupi. | Aveva | cura di visitare ogni giorno un luogo diverso, in modo che |
Lilit -
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padre Brokne s' era sempre condotto così; di sua madre non | aveva | memoria. Per bere, avevano un posto fisso, un tonfano |
Lilit -
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stati molti ceppi che pungevano la schiena, ma Brokne li | aveva | sradicati uno per uno. Venivano in quel luogo all' |
Lilit -
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ma che fosse della sua misura; non ci fu verso, non appena | aveva | installato il terzo macigno, e lo abbandonava per afferrare |
Lilit -
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un faggio; Danuta fu subito sicura che il ponte l' | aveva | costruito lui, voleva fare amicizia, parlargli, non farselo |
Lilit -
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lo intrappolò fra i cavi delle mani. Era piccolo ma fiero: | aveva | con sé quel suo arnese lucente, e tirò due o tre colpi |
Lilit -
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e il pollice ed a buttarglielo lontano. Adesso che l' | aveva | catturato, Danuta si rese conto che non sapeva |
Lilit -
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andare a dormire. Ma Danuta non volle sentire ragione, l' | aveva | preso lei, era suo, era intelligente e carino, voleva |
Lilit -
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con calma e da vicino, ed era veramente molto grazioso: | aveva | viso, mani e piedi minuscoli ma ben disegnati, e non doveva |
Lilit -
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ma ben disegnati, e non doveva essere un bambino, perché | aveva | la testa piccola e il corpo snello. Danuta moriva dalla |
Lilit -
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tenerezza. Insomma, in pochi giorni si vide che Brokne | aveva | ragione: era uno di quegli animali che quando si sentono |
Lilit -
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mano giorno e notte, un po' l' uno, un po' l' altra. Brokne | aveva | provato a fabbricargli una gabbia, perché Danuta non aveva |
Lilit -
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aveva provato a fabbricargli una gabbia, perché Danuta non | aveva | accettato di tenerlo nella grotta: lo voleva avere sotto |
Lilit -
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avere sotto gli occhi e temeva che al buio si ammalasse. | Aveva | provato, ma senza concludere nulla: aveva divelto dei |
Lilit -
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si ammalasse. Aveva provato, ma senza concludere nulla: | aveva | divelto dei frassini alti e diritti, li aveva ripiantati in |
Lilit -
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nulla: aveva divelto dei frassini alti e diritti, li | aveva | ripiantati in terra a cerchio, ci aveva messo in mezzo il |
Lilit -
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alti e diritti, li aveva ripiantati in terra a cerchio, ci | aveva | messo in mezzo il piccolino e aveva legato insieme le |
Lilit -
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in terra a cerchio, ci aveva messo in mezzo il piccolino e | aveva | legato insieme le chiome con dei giunchi, ma le sue dita |
Lilit -
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si era arrampicato in un lampo su per uno dei tronchi, | aveva | trovato una lacuna ed era saltato a terra all' esterno. |
Lilit -
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là...". Più volte, nelle sedute comunali, qualche pedante | aveva | proposto di fare delle rimostranze al Dottorino. Ma per |
IL TRAMONTO D'UN IDEALE -
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mai. E lui stesso, quand'era venuto a sapere la cosa, | aveva | risposto col solito brio: "Ma che! Il comune dovrebbe |
IL TRAMONTO D'UN IDEALE -
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si ricordava di averlo mai veduto con un'altra vestitura. | Aveva | preso moglie, era diventato padre, poi era rimasto vedovo, |
IL TRAMONTO D'UN IDEALE -
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buona dote; un uomo e mezzo non vale più nulla". Alla prima | aveva | affidato il fanciullo alla nutrice che lo aveva allattato; |
IL TRAMONTO D'UN IDEALE -
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Alla prima aveva affidato il fanciullo alla nutrice che lo | aveva | allattato; e per alcuni anni poté lasciarglielo. Ma |
IL TRAMONTO D'UN IDEALE -
|
s'impietosivano, e discutevano sul da farsi. Il Dottorino | aveva | scherzato e bevuto coi casigliani de' malati; tornava d'un |
IL TRAMONTO D'UN IDEALE -
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alla casa del Dottorino per offrirgli delle serve: egli | aveva | già ripreso il suo bell'umore, e disse: "Datemi la più |
IL TRAMONTO D'UN IDEALE -
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rispose la Lucia, "è dell'ospedale di Novara. Mia nuora non | aveva | potuto salvare nessun figliolo de' suoi, e pensò d'andare a |
IL TRAMONTO D'UN IDEALE -
|
Dottorino avviandosi per andarsene. Ma quest'ultima ragione | aveva | persuasa la vecchia Lucia, che domandò alla ragazza: "Vuoi |
IL TRAMONTO D'UN IDEALE -
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anni a Novara al servizio di una famiglia agiata, ed | aveva | imparato abbastanza a cucinare ed a tener in ordine la |
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sue faccende. Questa, intontita dai sette lunghi anni che | aveva | passati in mezzo ai rumori forti, incessanti della filanda, |
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come una macchina. La stessa attenzione scrupolosa che | aveva | dovuto prestare nell'annaspare la seta, guardando sempre |
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spolverato. Se il Dottorino la picchiava, perché anche lui | aveva | le sue ore nere e doveva pure sfogarsi con qualcuno, la |
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oppure rispondeva: "Io non so". Quando, appena nata, | aveva | fatto il suo malinconico ingresso nell'ospizio dei |
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essere stata accolta da una monaca sentimentale che le | aveva | imposto il nome tenero di Amata. La contadina che l'aveva |
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enormemente, il braccio era immobile, e l'ammalata | aveva | la febbre violenta. Bisognò tenerla a letto e chiamare la |
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polmoni, erano cose nuove per Giovanni, che fino allora | aveva | vissuto solitario. Se ne appassionò tanto, che le |
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da una cresciuta rapida, dovessero spezzarsi. Sovente | aveva | gli occhi pieni di lacrime quando si rialzava contorcendosi |
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possidente che nel paese passava per un nababbo. Questi | aveva | comperato per meno di centomila lire un castellaccio degli |
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toglieva due lustri, per bilanciare quei tanti di più che | aveva | dati ai vini della sua cantina. Queste piccole cortesie, |
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cortesemente, e le approvava. Sapeva indovinare quando egli | aveva | voglia di fare una buona risata, e si prestava sempre |
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pranzava in cucina, e dopo pranzo giocava colla Rachele che | aveva | la sua stessa età; e quando tornava dal castello raccontava |
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tornava dal castello raccontava alla Matta i giochi che | aveva | fatti, e descriveva le bambole ed i balocchi della piccina. |
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bambole ed i balocchi della piccina. Per un pezzo la Matta | aveva | ascoltato senza dir nulla, ma s'era mostrata malcontenta di |
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mostrata malcontenta di quei racconti. Poi un giorno gli | aveva | risposto con un riso di trionfo: "Alla Rachele non puoi |
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cercò altri passatempi. Trascorsero quattro anni; Giovanni | aveva | compiuto il corso delle quattro elementari, e tutto |
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filava nella stalla fin dopo la mezzanotte, ed | aveva | sempre un arretrato di sonno che la rendeva stupida. Si |
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funzioni. La vecchia Lucia invece, che faceva la massaia, | aveva | sempre qualche cosa da insegnare alla Matta; la festa la |
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Giovanni. Tratto tratto domandava alla Lucia quanto le | aveva | riposto alla Cassa di risparmio, e si rompeva la testa per |
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abbastanza per comperare un cavallo a dondolo che Giovanni | aveva | ammirato in un negozio di Borgomanero. Dopo quella prima |
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poco superiore alla media, e non era mai ingrassata. | Aveva | sviluppati i fianchi e le spalle, ma erano angolosi, e le |
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di ungerli, riduceva come un massa compatta e levigata. | Aveva | dei grandi occhi neri infossati, con le ciglia lunghe e |
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di curiosità dietro la carrozza di parata. La Lucia | aveva | sempre sospettato che la Matta fosse figlia di quel negro. |
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e ridere insieme, ed a ripetere quel cenno del capo che | aveva | fatto Giovanni. Non osava più rivolgergli la parola, e |
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da oblato. All'angolo della tavola, ritta e sorridente, | aveva | veduta Rachele, la compagna dei suoi giochi infantili, |
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Rachele, la compagna dei suoi giochi infantili, ch'egli | aveva | dominata altre volte colla sua forza e colla sua audacia, e |
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lui colla superiorità del lusso e della bellezza. Non | aveva | che la divisa del collegio di percalle chiaro, con un largo |
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sua figura stessa dava alla toeletta un'apparenza di lusso. | Aveva | quella bianchezza abbagliante, quel colorito roseo vivace, |
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a costituire, o almeno a dare l'illusione della bellezza. | Aveva | i capelli d'un bel biondo d'oro, gli occhi azzurri, le |
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indietro, consolato d'essere uscito di là. Rachele lo | aveva | seguito, ed era anche lei un po' confusa della scena |
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le rose!" disse staccando qualche foglia da un rosaio che | aveva | dinanzi; poi soggiunse: "Ha veduto come è carico di frutti |
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Alcuni invitati avevano dei bambini, ed il signor Pedrotti | aveva | fatto apparecchiare una piccola tavola a parte pei bambini |
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scese ad udir chiacchierare le comari del vicinato. Rachele | aveva | una serie di parenti a Borgomanero, a Boca, a Maggiora, ad |
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cittadine non gli pareva che ci fosse l'enorme distanza che | aveva | sentita tra lui e Rachele. E non pensava che con queste si |
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a sua figlia che lo studente era in paese, e che lo | aveva | invitato a pranzo pel giorno seguente, la Rachele gli disse |
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nel bel giovinetto che le si fece incontro. Ma Giovanni | aveva | presunto troppo dalle proprie forze, e quando si trovò |
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giorno signorina: come sta?". Era cresciuto molto, ed omai | aveva | una bella statura; era svelto e ben fatto. Aveva il collo |
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ed omai aveva una bella statura; era svelto e ben fatto. | Aveva | il collo un po' lungo, la testa piccola, dei bei capelli |
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per dare più calore allo sguardo. Infatti il suo sguardo | aveva | un ardore, che correggeva la timidezza de' suoi modi, o la |
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la timidezza de' suoi modi, o la faceva dimenticare. | Aveva | le labbra di un rosso vivo liscie e grosse, i denti lunghi |
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le due mense con un piglio impacciato. Ma Giovanni, che non | aveva | spogliata del tutto la sua selvatichezza, e sfuggiva sempre |
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che nella rigidezza inesorabile de' suoi principii, | aveva | tutta l'inesperienza de' suoi diciott'anni, si sentì offeso |
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sui miglioramenti della seconda edizione. La Rachele | aveva | letti i Promessi Sposi in collegio, ma non aveva badato |
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La Rachele aveva letti i Promessi Sposi in collegio, ma non | aveva | badato all'edizione e non sapeva che differenza ci fosse |
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Immaginandosi di far cosa grata al suo ospite, disse che | aveva | letta la prima edizione, e che si struggeva di conoscere la |
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le carote". Era una facezia del Dottorino che il Pedrotti | aveva | fatta sua da dieci anni, e che il Dottorino applaudiva |
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sempre colla bocca stretta, e con un piglio così aspro, che | aveva | l'aria d'ingiuriare la gente. Invece diceva sempre delle |
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detto: "Come t'è venuto in mente di vestirti a quel modo?". | Aveva | la mania di cantare le romanze più languide del repertorio |
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suoi gusti musicali. Recitò con calore mezza appendice che | aveva | letta in un giornale di Milano, e fece una tirata contro |
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passare alla sua vicina, e tornare alla risposta acerba che | aveva | in gola. Ma Rachele insistette. "Non vorrà rifiutare la mia |
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e stette un pezzo pensosa. Si ricordò che il giorno prima | aveva | scambiate alcune parole scherzose col pretore, un giovine |
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scherzose col pretore, un giovine di trent'anni che le | aveva | fatto un po' la corte, provò un dispetto, una rabbia |
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suo pensiero da Giovanni; la parola ardente del giovine le | aveva | fatto grande impressione. "Certo, egli doveva conoscere a |
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non era capace di comprenderlo; ma realmente quel giovine | aveva | un ingegno straordinario...". Pensando alle umiliazioni che |
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all'età di quei signori. Ne faceva un martire ed un eroe. | Aveva | indovinato ch'egli l'amava e n'era superba. Ogni volta che |
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di cui non c'era esempio nei pochi libri d'amore che | aveva | letti, e neppure nelle confidenze delle sue amiche, dove la |
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le prime parole d'amore, salvo ad accettare le seconde. Lei | aveva | risoluto di rispondere alla prima. "Sì, ti amo, perché sei |
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una riabilitazione. Metteva quel sentimento in ogni cosa. | Aveva | adottato un motto, che scriveva in testa alle sue lettere, |
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a seconda delle impressioni del giorno, delle letture che | aveva | fatte. Una volta sognava un trionfo ottenuto con un grande |
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volta una causa importantissima vinta in tribunale; o | aveva | stampato un libro a cui tutta la critica applaudiva; o |
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nelle sue braccia, e gli confessava che lei pure lo | aveva | amato sempre, che lo aveva aspettato perché aveva fede in |
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e gli confessava che lei pure lo aveva amato sempre, che lo | aveva | aspettato perché aveva fede in lui. Finì per sommergersi |
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pure lo aveva amato sempre, che lo aveva aspettato perché | aveva | fede in lui. Finì per sommergersi talmente di quelle sue |
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più espansivo verso quello studente povero. Ma Giovanni | aveva | tanto riunite le loro esistenze ne' suoi sogni d'amore, |
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dato a lei, l'aveva tanto fatta sua coll'immaginazione, che | aveva | finito col persuadersi che vi fosse un vincolo reale fra |
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Si sentì offeso, infelice; ripensò i grandi argomenti che | aveva | per credere all'amore di Rachele: i fiori che lei stessa |
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per credere all'amore di Rachele: i fiori che lei stessa | aveva | posti accanto a lui sulla tavola dei bambini; il dolce che |
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accanto a lui sulla tavola dei bambini; il dolce che gli | aveva | offerto per impedirgli di bisticciarsi col signor |
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di rimproveri, di scene di riconciliazione, sulle quali | aveva | pianto lacrime bollenti nel segreto del suo guanciale. Per |
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quel segreto che lo torturava. Gli pareva che, dopo quanto | aveva | sofferto, gli riuscirebbe più facile parlare che tacere. |
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di Rachele che gli sorrideva cortesemente, per capire che | aveva | sognato, e che tra lui e quella giovinetta non c'era nulla |
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E le asprezze, le alterigie, le umiliazioni che gli | aveva | fatto patire, gli si toglievano dalla mente. Il Dottorino, |
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erano ancora foltissime. Giovanni si ricordò che appunto là | aveva | sognato di fare la sua confessione, e di stringersi al |
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ma senza l'impossibilità di parlarle che allora lo | aveva | incoraggiato. Anche Rachele aveva il volto infiammato, e |
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di parlarle che allora lo aveva incoraggiato. Anche Rachele | aveva | il volto infiammato, e s'inchinò a guardare la pianura per |
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favorevole senza approfittarne, senza dire tutto ciò che | aveva | nel cuore! E doveva passare un anno intero prima di |
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poetico per certe frasi che il giovane innamorato | aveva | pensate la notte, e doveva dirne delle altre assai meno |
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Rachele arrossendo. E quel rossore voleva dire di sì, che | aveva | scritto, che se ne vergognava un pochino, ma che ardeva dal |
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sfoghi epistolari, e di leggere quelli di lui. Giovanni | aveva | già molto domata la sua timidezza da scolaretto. Osava |
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a fermarsi, e soltanto allo svoltare della contrada, quando | aveva | passeggiato tanto che s'era fatto buio e si vedevano |
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dovevano mancare al muto convegno. Ed il giorno dopo chi | aveva | mancato assumeva l'aria compunta d'un colpevole, e chi era |
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di vite al sole, pensava alla vendemmia. Il Dottorino non | aveva | il menomo stelo di sua proprietà in tutto il regno |
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il palmo, e, quando ritirò la mano che qualcuno | aveva | trattenuta, s'avvide che stringeva un garofano. "Cos'è? |
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mi sono graffiata tra i rami" rispose la Rachele che | aveva | riconosciuto le labbra amorose, ed il garofano della |
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là, ed il cuore la spingeva ad isolarsi. Dopo un tratto, | aveva | veduto la bella testa bruna traverso la vite, incorniciata |
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"Saremo uniti come fratello e sorella". Era una fisima che | aveva | letta in un romanzo. A Giovanni parve l'ultima espressione |
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promise di sì, che l'amerebbe a quel modo. In quel momento | aveva | la convinzione di potersi innalzare a quella idealità. E, |
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finestra, mondando amorosamente la pianta del garofano. Ne | aveva | contati i fiori più volte; era sicura che ne mancava uno. |
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era fermo sulla porta di strada. Tutta la brigata, che | aveva | pranzato al vigneto dei Pedrotti, scendeva la contrada, e, |
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la Matta era tanto crucciata quei giorni; non mangiava ed | aveva | sempre gli occhi rossi e gonfi di nuove lacrime. Forse |
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in casa della sua balia. Gli anni si succedevano. Giovanni | aveva | davvero un ingegno eccezionale, studiava con ardore, |
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diveniva meno romanzesca e più vera. L'unione fraterna, che | aveva | accettata un momento colla fantasia, lo faceva sorridere. |
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a Fontanetto, ma, appunto perché s'era fatto uomo, non | aveva | più ottenuto d'esser solo con Rachele. Ma ormai si |
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signor Pedrotti era stato affettuosissimo per Giovanni. Lo | aveva | abbracciato chiamandolo ripetutamente: "Il nostro |
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avvocato". "Eccoti avviato ad una bella carriera" gli | aveva | detto. "Non mancarmi, sai. Bada che ho promesso di fare di |
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a te darmi ragione". Poi l'aveva abbracciato ancora ed | aveva | detto: "Chissà che non ti vediamo deputato e non dobbiamo |
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ma in realtà, più per ricordare la parte ch'egli | aveva | avuto al conseguimento di quella laurea, e per atteggiarsi |
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Egli voleva ottenere Rachele; e poiché il padre di lei | aveva | fede nel suo ingegno, perché non potrebbe? Anche Rachele |
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Questo pensiero lo tribolava, e diminuiva il suo coraggio. | Aveva | bisogno di levarselo dal cuore come una spina. Per questo |
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bisogno di levarselo dal cuore come una spina. Per questo | aveva | risoluto di domandare prima a Rachele, poi al signor |
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vita; erano scese dalle nuvole. Giovanni era avvocato ed | aveva | ventidue anni. Non ebbe esitazioni; non rigirò le frasi. |
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Il Dottorino quella notte rientrò in casa assai tardi. | Aveva | bevuto qua e là ed era allegro. Nel passare dinanzi |
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gemendo. "È il gatto" pensò il Dottorino a cui il vino | aveva | tolto il senso esatto delle proporzioni; e tirò via. Ma non |
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Saluterai anche Rachele". Giovanni si sentiva venir freddo, | aveva | le mani diacce e bagnate di sudore, ed il cuore gli balzava |
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di sudore, ed il cuore gli balzava così forte che ne | aveva | il respiro corto e la voce tremante. Ma tuttavia |
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le grandi cose" sentenziò il Pedrotti, usando una frase che | aveva | letta nel suo giornale. "Ebbene, mi fa piacere che dica |
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rizzò indispettito come per chiudere la seduta. Ma Giovanni | aveva | ripreso ardire a quel rifiuto scortese, ed insistette: "Mi |
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volta, sbatacchiasse l'uscio in faccia a quel ricco che lo | aveva | disprezzato. Poi si mise a scrivere a Rachele: "Tuo padre è |
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febbrile del suo avvenire, della sua prossima fortuna. | Aveva | un'aria di sfida che quei signori trovavano strana. Gli |
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salì nel biroccino e partì. "Anche lei! Ebbene, vedrà!" | aveva | borbottato ancora Giovanni ripassando, nel calessino |
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convincere dalle ragioni grossolane di suo padre, o | aveva | ceduto, anche non convinta, alla sua autorità. Ad ogni modo |
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anche non convinta, alla sua autorità. Ad ogni modo non | aveva | saputo amarlo coll'energia ch'egli sperava; aveva diffidato |
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modo non aveva saputo amarlo coll'energia ch'egli sperava; | aveva | diffidato di lui. Questo gli metteva una grande amarezza |
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poterle dire: "Vedi che hai avuto torto a dubitare di me!". | Aveva | creduto un momento d'aver bisogno d'una promessa di lei per |
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quel povero figliolo all'avvocato Berti un mese prima, gli | aveva | scritto: "Badi che non ha altro, fuorché quello che potrà |
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suoi mezzi, da povero figliolo com'è". L'avvocato Berti gli | aveva | assegnate cinquanta lire al mese, e gli aveva trovata una |
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Berti gli aveva assegnate cinquanta lire al mese, e gli | aveva | trovata una camera presso un fabbricante di zoccoli e forme |
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cubi di spazio che costituivano la bottega. Poi il fornaio | aveva | preso moglie, ed allora aveva fatto dividere per metà la |
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la bottega. Poi il fornaio aveva preso moglie, ed allora | aveva | fatto dividere per metà la bottega tagliandola |
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tagliandola orizzontalmente, e nel mezzanino superiore | aveva | posto il letto coniugale. Più tardi la moglie, che era |
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letto coniugale. Più tardi la moglie, che era sparagnina, | aveva | immaginato di rizzare un tramezzo nel mezzanino, e farne |
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in comunicazione la bottega coi mezzanini. Ma questo non | aveva | impedito di collocarvi un letto contro la parete, una |
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a Giovanni; egli non era schifiltoso. "Poiché costa poco" | aveva | detto, "e per questo prezzo non si può aver di meglio...". |
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al giorno, compreso un sorso di vino. Ma alla bella prima | aveva | dovuto convincersi, che, pel suo stomaco di vent'anni, |
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un florido appetito pel pasto seguente. Pel desinare | aveva | quindi dovuto pensare a trovarsi una pensione, dove pagava |
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non ce n'era una di troppo per lui. Quel mezzanino non | aveva | camino né stufa. L'assito mal connesso lasciava entrare |
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fra i due coniugi, che in causa di quel tenue tramezzo, non | aveva | segreti pel loro inquilino. Del resto non erano cattiva |
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ricambiava con un pranzo la cortesia ricevuta. Giovanni | aveva | lasciato cadere il discorso. Ma l'anziano dello studio, che |
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che conosceva le circostanze d'un esordiente povero, | aveva | soggiunto per incoraggiarlo: "Non sono banchetti da |
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garbo. "Badi!" gridò il fornaio dalla bottega. Ma Giovanni | aveva | esaurita la sua misura di pazienza; crollò dispettosamente |
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studio poi, era sempre imbarazzato per quel pranzo che non | aveva | ricambiato. Era un'ombra che si frapponeva tra lui e gli |
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venticinque lire raggranellate e lesinate a soldo a soldo. | Aveva | calcolato che non ci voleva di meno per la mancia al |
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dai pensieri ghiotti, e la sera non poteva lavorare; | aveva | l'animo amareggiato; non c'era più proporzione fra quanto |
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di congedo per fare una breve villeggiatura. Lui solo non | aveva | nessuno da raggiungere nei giorni festivi, non aspettava |
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gli sgocciolava sulla carta; le carni gli bruciavano; | aveva | sempre sete, ed ingollava con disgusto bicchieri e |
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delle digestioni difficili, delle ubbriachezze. Giovanni | aveva | provato una volta sola quella scampagnata degli Ambrosiani, |
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una volta sola quella scampagnata degli Ambrosiani, e ne | aveva | avuto la febbre. Stanco, snervato, si trovava più infelice |
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i suoi polmoni da campagnuolo non potevano avvezzarsi. | Aveva | delle visioni tormentose di grandi estensioni verdi, di |
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che lo inchiodava inerte e miserabile, in una città dove | aveva | creduto di trovare la fortuna, la gloria e tutte le |
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Tale, al cavalier Talaltro, persone influenti... Giovanni | aveva | accettate con premura le loro offerte. Ma quante noie, |
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non ne sentiva più parlare, se non dall'amico che lo | aveva | presentato, per ricordargli che era in dovere di fare una |
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si sentiva oppresso dallo scoraggiamento. Al poco che | aveva | occasione di poter fare metteva tanto studio, tanto |
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strade ferrate. Era una donna di spirito indipendente, che | aveva | fatto a meno delle cerimonie ecclesiastiche e legali nella |
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sentì di amarla anche più, per tutto quel dolore che le | aveva | dato. Quand'era solo si metteva realmente in ginocchio |
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venne la curiosa idea di tornare alle grandi economie che | aveva | abbandonate, per metter da parte una somma ed arrischiare |
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e pianse disperatamente su quella lettera. Suo padre | aveva | mangiato e bevuto e s'era divertito, mentre lui si |
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per arrivare alla fanciulla che amava. Ed ora quel padre | aveva | il diritto di prendere il frutto de' suoi sudori e dei suoi |
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mai più. Sentiva che si sarebbe vergognato dinanzi a lei. | Aveva | mancato alle sue promesse audaci, era stato presuntuoso, e |
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accusava d'essere stato un presuntuoso ignorante. In fondo | aveva | più che mai la convinzione del contrario. Ma non è dato a |
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comunicò un processo pendente per omicidio. Un acquavitaio | aveva | ucciso in rissa un servitore. Era un assassinio volgare, |
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gli zigomi, e li rialzavano a nascondere gli occhi. | Aveva | sessant'anni, ma pareva un vecchione; aveva la testa calva |
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gli occhi. Aveva sessant'anni, ma pareva un vecchione; | aveva | la testa calva e la barba bianca. Il suo sguardo era duro; |
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pagina dove parla d'un ricco, il quale avendo cento pecore | aveva | rubata la pecora unica d'un povero. Sul muro trovò pure |
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Il vecchio prese con violenza la brocca dell'acqua che | aveva | accanto, e la capovolse furiosamente, senza curarsi |
IL TRAMONTO D'UN IDEALE -
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te la do io, ora, te la do!" E, con un coltellaccio che | aveva | afferrato sul banco, gli aveva squarciata la gola. C'erano |
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E, con un coltellaccio che aveva afferrato sul banco, gli | aveva | squarciata la gola. C'erano cinque testimoni che s'erano |
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sola causa che confessava l'imputato era l'odio pei ricchi; | aveva | ucciso quell'uomo perché era il servitore d'un ricco. Ma |
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e che l'acquavitaio li trattava bruscamente, ma non ne | aveva | mai offeso né provocato nessuno. Era dunque quel dato |
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l'aveva spinto al delitto. Ma quell'acquavitaio Galbusera | aveva | sloggiato tante volte in quegli ultimi anni che i |
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ultimi anni che i casigliani dell'ultimo casamento che | aveva | abitato lo conoscevano da poco, e non sapevano dirne nulla. |
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in una catapecchia a Porta Ticinese, dove l'acquavitaio | aveva | abitato molti anni prima, Giovanni seppe che in quel tempo |
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anni prima, Giovanni seppe che in quel tempo il vecchio | aveva | una figlia. Avevano sloggiato improvvisamente senza |
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ne' fatti miei". Il vecchio s'era fatto tutto rosso, ed | aveva | parlato con tanta eccitazione che Giovanni si convinse |
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rimandato, perché il difensore dell'Ambrogio Galbusera | aveva | domandata la perizia medica, avevano riferite le ragioni |
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era bastato perché quel processo, che al principio non | aveva | inspirato nessun interesse, suscitasse alquanta curiosità. |
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popolare eccitata creò una leggenda su questo giovine che | aveva | rifatta e compiuta da solo l'istruttoria del processo, ed |
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rifatta e compiuta da solo l'istruttoria del processo, ed | aveva | vinta, a forza di coraggio e d'energia, l'influenza che |
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confermarono. Dodici anni prima del delitto, il Galbusera | aveva | bottega a Porta Ticinese, era vedovo con una figlia di |
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ad imparare il mestiere. Il cocchiere Teodoro Donadio | aveva | cominciato a frequentare con assiduità la bottega |
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che faceva la corte alla giovinetta. Allora il Galbusera lo | aveva | preso a parte, e gli aveva detto che le donne della sua |
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Allora il Galbusera lo aveva preso a parte, e gli | aveva | detto che le donne della sua famiglia erano sempre state |
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sempre state oneste, e che questa era la sua gloria. Se | aveva | intenzione di sposare sua figlia lo invitava a dichiararlo, |
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permesso di comprometterla colle sue galanterie. Il Donadio | aveva | domandato tempo qualche giorno a rispondere, e poco dopo |
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in nome suo la mano della Maddalena Galbusera. Il Donadio | aveva | soggiunto che egli serviva in una buona casa, che |
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difficoltà a permettergli di prender moglie. Il Galbusera | aveva | incaricato il sigaraio, nel quale aveva fiducia, di |
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Il Galbusera aveva incaricato il sigaraio, nel quale | aveva | fiducia, di presentarsi al marchese Trestelle, che era il |
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dal marchese Trestelle, ma dal suo segretario, il quale | aveva | preso nota dell'imbasciata, ed il giorno dopo aveva portato |
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quale aveva preso nota dell'imbasciata, ed il giorno dopo | aveva | portato egli stesso la risposta del padrone: questi diceva |
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Del resto Maddalena era tanto giovine, che il padre | aveva | piacere di aspettare che avesse almeno compiti i sedici |
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i sedici anni. Quando tutto era stato combinato, Donadio | aveva | cominciato ad andare ogni sera a prendere la sua sposa |
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Al negozio del futuro suocero si fermava più poco, ed | aveva | finito per non fermarvisi affatto, perché tanto vedeva |
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molto. Ci doveva essere qualche guaio fra gli sposi. Egli | aveva | interrogata la ragazza, che per un poco aveva negato la sua |
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sposi. Egli aveva interrogata la ragazza, che per un poco | aveva | negato la sua afflizione, ma presa alle strette, aveva |
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poco aveva negato la sua afflizione, ma presa alle strette, | aveva | finito per confessar tutto. Ed ecco la confessione di |
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Fin dai primi giorni, Donadio, nell'accompagnarla a casa, | aveva | incontrato il suo padrone. Erano in via Arena. Non c'era |
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senza che il Marchese si facesse più vivo, l'afflizione | aveva | sopraffatta la giovinetta, che s'era confidata alla maestra |
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che s'era confidata alla maestra cucitrice, e questa le | aveva | detto che da quindici giorni il Marchese Trestelle aveva |
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le aveva detto che da quindici giorni il Marchese Trestelle | aveva | sposata la figlia di un ricco banchiere di Genova, e che, |
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incinta. Dopo questa confessione della figlia, il Galbusera | aveva | lasciata improvvisamente la casa di Porta Ticinese senza |
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la giovinetta era morta di un parto immaturo. Galbusera | aveva | passati dieci anni a ruminare la sua collera, il suo dolore |
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giorno il Donadio era entrato nella sua bottega; ed egli lo | aveva | ucciso. È impossibile descrivere la commozione prodotta in |
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E ripensò con un tripudio di gioia alle speranze che | aveva | credute morte. Le vide risorgere più belle, perché d'un |
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più belle, perché d'un tratto, da un giorno all'altro, | aveva | raggiunta quella rinomanza, che sembrava essergli sfuggita |
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sconsolato e respinto, lungo il fossato del castello, | aveva | esclamato: "Anche lei! Ebbene, vedrà!". Ecco; ora lo vedeva |
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grande notorietà e divenne popolare. In cinque anni che | aveva | passati coll'avvocato Berti, non era mai stato presentato |
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dietro un'ondata di profumo alla violetta, che gli | aveva | data una grande idea della sua eleganza. Qualche volta lei |
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una grande idea della sua eleganza. Qualche volta lei lo | aveva | guardato traverso il velo di trina, ma non gli aveva mai |
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lei lo aveva guardato traverso il velo di trina, ma non gli | aveva | mai rivolta la parola. Il giorno dopo il famoso processo |
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ad un giovinetto, non come ad un amico. Tuttavia Giovanni | aveva | acquistata bastante esperienza, per comprendere quel |
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di quell'uomo d'ingegno che, conoscendolo da cinque anni, | aveva | aspettato, ad apprezzarlo, che lo avessero apprezzato prima |
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sua età, lo metteva in soggezione. Infatti la signora Berti | aveva | varcata di qualche anno la quarantina. Ma non aveva figli, |
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Berti aveva varcata di qualche anno la quarantina. Ma non | aveva | figli, era bella, prendeva una cura grandissima della sua |
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le facessero la corte, e lo lasciava comprendere. Giovanni | aveva | capito facilmente da' suoi modi leziosi, e dalle occhiate, |
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e dalle occhiate, e dal vestire, che quella signora | aveva | delle pretese giovanili; ed era impensierito del modo di |
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Poi gli affermò che ormai, dopo il processo Galbusera, egli | aveva | preso posto fra gli avvocati più valenti di Milano, e tirò |
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e strinse egli pure cordialmente la mano di quell'uomo, che | aveva | giudicato artifizioso e rettorico, e che ora cominciava a |
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un uomo sentimentale malgrado i suoi cinquant'anni. | Aveva | la fantasia poetica, il cuore appassionato; era una natura |
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amava la gioventù, si univa volontieri ai suoi spassi, ne | aveva | l'ingenuità, la spensieratezza, lo spirito avventuroso. |
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sa commovere; non fa nulla pei suoi clienti". Ma quando | aveva | udita nel processo Galbusera la parola del giovine avvocato |
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dei fatti, ne era stato vivamente impressionato, ed | aveva | risentito un sincero piacere del trionfo del suo sostituto. |
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e dalla bellezza, la sua potente vitalità giovanile gli | aveva | ridestata nell'anima la sete dei piaceri, tanto più viva, |
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sua ballerina con uno sguardo avido. Si sentiva oppresso. | Aveva | incontrata parecchie volte quella signora, era stato in |
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in casa sua, la conosceva, sapeva che era bella, ma non | aveva | mai provata nessuna commozione accanto a lei. Si erano |
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spesso ai gentiluomini, e spesso Giovanni parlando di lei | aveva | detto: "Mi piace, perché non ha la pretesa che le si faccia |
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evocate, e gli fossero apparse. Non parlava affatto, ed | aveva | l'aria turbata ed infelice. "Che cos'ha, avvocato?" gli |
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piantarlo solo. Ma in realtà non provò nessun risentimento. | Aveva | infatti ricevuto qualche cosa come un colpo nel petto, come |
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da una grande malinconia, da uno sgomento ignoto, e lei | aveva | voglia di piangere. La contessa Gemma Castellani di Monte |
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era una donna ambiziosa e scettica. Fin dall'adolescenza | aveva | amato il lusso sfrenatamente, e quella passione, crescendo |
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sfrenatamente, e quella passione, crescendo cogli anni, | aveva | invaso tutto il suo cuore. Da bimba in collegio aveva |
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anni, aveva invaso tutto il suo cuore. Da bimba in collegio | aveva | sempre ricercate le compagne ricche e nobili, disprezzando |
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belle carrozze. Per conto suo, in fondo in fondo all'anima, | aveva | anche una speranza vaga di cavalcate eleganti e di lunghi |
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lunghi abiti all'amazzone. Ma era figlia d'un banchiere che | aveva | una numerosa famiglia e che, per non dissestare i suoi |
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poteva darle più di centomila lire di dote. Sua madre le | aveva | fatto capire che con una dote così modesta non bisognava |
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in una casa aristocratica, un generale in ritiro, che | aveva | il titolo di conte, trenta capelli bianchi per tutta |
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Gemma confidò alla padrona di casa che nessun giovinotto le | aveva | mai fatta un'impressione tanto buona come quell'uomo |
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ed a cinquant'anni un uomo è sul fiore dell'età. Lei | aveva | diciannove anni appena; ma era sicura che, se l'avesse |
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la figlia del banchiere diveniva contessa e milionaria, ed | aveva | fra i suoi doni di nozze un bel cavallo da sella. Erano |
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sul serio la sua missione di guida presso la giovine sposa, | aveva | cercato di frenare quella foga esagerata, e ne erano nati |
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era rimasta per non finir male. Allora la superba signora | aveva | abbandonate le società aristocratiche dove, per nulla al |
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della signora Berti, e delle sue conoscenti. La galanteria | aveva | sempre lusingata la vanità della contessa, ma la passione |
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lusingata la vanità della contessa, ma la passione non | aveva | mai parlato al suo cuore. Il suo stesso lusso, il suo |
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Forte della sua bellezza e della sua gioventù non | aveva | bisogno di civetterie per farsi ammirare: e quella mancanza |
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e l'altezza che le veniva dalla grande opinione che | aveva | di sé, le avevano fatta una riputazione d'onestà ed era |
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ardenti come un bacio: "Siete troppo bella!". La contessa | aveva | ventotto anni, e di tutte le ebbrezze dell'amore non aveva |
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aveva ventotto anni, e di tutte le ebbrezze dell'amore non | aveva | conosciute che le carezze del suo vecchio marito. La |
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voce. Ella non pensò di resistere a quel fascino come non | aveva | pensato mai di resistere a nessuno de' suoi desiderii. Il |
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le strette amorose, supplichevoli, ardenti, intime con cui | aveva | parlato a quella mano cara durante il ballo. Ma non le |
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certezza lo inebbriava. Un giorno la signora Berti gli | aveva | dato appuntamento in casa sua, perché doveva presentarlo a |
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perché ne assumesse la difesa, coll'impegno, coll'amore che | aveva | posto nella difesa del povero acquavitaio omicida. Era un |
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essere fatti e dimenticati. Non era molto che Giovanni | aveva | spedita al padre una piccola somma; poi c'erano i mobili di |
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processo del domani rendeva assolutamente impossibile. Egli | aveva | fatto il suo dovere, anche a costo di grandi sacrifici, |
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gli era pervenuta troppo tardi e per conseguenza non | aveva | potuto assistere ai funerali; che confidava nel parroco, il |
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ai funerali; che confidava nel parroco, il quale certo | aveva | fatte le cose ammodo. Giovanni pensò con profonda tristezza |
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affetti, e ne sentì un infinito rimpianto Il Dottorino | aveva | forza ed ingegno. Senza dubbio avrebbe potuto far qualche |
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cosa; ed era passato così. Ed egli era suo figlio; forse | aveva | ereditato il germe del carattere paterno; forse le passioni |
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gl'impeti di passione sfrenata di un mese prima, non | aveva | il desiderio febbrile di stringerla, di stritolarla sul suo |
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cadavere. La Matta rimase atterrita. Guardò il morto, che | aveva | la bocca contorta come se la schernisse dalla sua cassa, e |
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con lui. Nella devozione del suo amore da schiava, non | aveva | mai desiderato altro che di servirlo; ma lo aveva |
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non aveva mai desiderato altro che di servirlo; ma lo | aveva | desiderato con un'intensità passionale, ne aveva fatta la |
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ma lo aveva desiderato con un'intensità passionale, ne | aveva | fatta la méta della sua vita in questo mondo; e quando in |
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per via? Ed anche il morto se ne andava. Lei non lo | aveva | amato; ma ne aveva presa cura perché era il padre di |
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anche il morto se ne andava. Lei non lo aveva amato; ma ne | aveva | presa cura perché era il padre di Giovanni, e perché |
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spendeva all'osteria, dall'acquavitaio, dal tabaccaio; ed | aveva | lasciati dei debiti presso tutti i bottegai e presso il |
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pallida e tremò. Vendere i mobili! I mobili, fra i quali | aveva | sognato di vivere il resto de' suoi giorni con Giovanni! Il |
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ed anche la parrocchia. Ci pensò a lungo, perché non | aveva | la mente molto svegliata; ma finì per trovare una |
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di terza classe, dove il carrettiere, dandole il biglietto, | aveva | indicato a lei di salire; poi si avviò verso le merci per |
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dinanzi improvvisamente, le batteva il cuore, ed | aveva | una inesplicabile paura. Poi pensava alla gioia che |
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un urtone al carro dei mobili, per vendicarsi. La Matta | aveva | un bigliettino che le aveva dato il parroco coll'indirizzo |
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per vendicarsi. La Matta aveva un bigliettino che le | aveva | dato il parroco coll'indirizzo di Giovanni, Via del |
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coll'indirizzo di Giovanni, Via del Capuccio N... Non | aveva | voluto darlo al facchino, l'aveva presentato tutto |
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domandando ansiosamente: "Dov'è? Da che parte si va?" Ed | aveva | preteso di dirigere i facchini dietro quelle indicazioni. |
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uomini carichi di vecchi mobili. Il giovine avvocato non | aveva | che lo studio, con un salottino annesso, e la camera da |
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le parve splendido. "Questa però non è roba sua", pensava. | Aveva | una vaga rimembranza di discorsi uditi quando Giovanni era |
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discorsi uditi quando Giovanni era all'università, che non | aveva | bisogno di portarsi un letto né altro perché gli dava tutti |
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dire a lei che era contento di riavere la sua roba, e che | aveva | fatto tanto bene a portargliela, guai se l'avessero |
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da pagare laggiù?" "No, no. È pagato tutto". Giovanni | aveva | mandato sufficiente denaro a suo padre per poter credere |
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egli stesso in un piccolo albergo modesto, dove altre volte | aveva | mangiati i suoi modesti pranzi da una lira, e la raccomandò |
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l'amore dell'età tranquilla, il riposo, la pace. Ora | aveva | nell'anima la tempesta. Quell'ultimo giorno la contessa lo |
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nell'anima la tempesta. Quell'ultimo giorno la contessa lo | aveva | magnetizzato, bruciato coi suoi lunghi sguardi. In certi |
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fissità innamorata di quegli occhi larghi e chiari gli | aveva | detto ancora ed ancora che lo amava, che era sua. Ed egli |
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nella fronte". "Ma cosa aveva?" domandò Giovanni. "Sie... | Aveva | un bell'interrogarla in tutti modi, anche la padrona. Non |
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biglietto; l'ho preso io..." Giovanni rimase impensierito. | Aveva | ascoltato un po' distrattamente, ma pure s'interessava |
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resistenza; l'aveva anzi fomentato coll'immaginazione, | aveva | pregustate con delizia le sorprese di quella nuova gioia |
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gli sguardi innamorati e profondi, le carezze febbrili; ed | aveva | vissuto quell'ora col pensiero, coll'ansia del desiderio; |
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quell'ora col pensiero, coll'ansia del desiderio; ne | aveva | provate le emozioni, intense fino allo spasimo, fino al |
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fino allo spasimo, fino al delirio; e di giorno in giorno | aveva | detto: "Sarà domani". Poi i domani s'erano succeduti |
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di profondamente caro, di necessario alla sua esistenza; | aveva | provato un bisogno potente che, comunque fosse, |
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lettere disperate, poi le lacerava anch'esse. Finalmente | aveva | saputo che egli era assorto in un processo di grande |
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grande importanza; e lei era corsa a cercarlo alle udienze, | aveva | preso il posto più in evidenza nella tribuna, aveva fatto |
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aveva preso il posto più in evidenza nella tribuna, | aveva | fatto pompa delle commozioni che provava nell'ascoltarlo, |
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nella sua vita. Per tutta la durata dei dibattimenti, | aveva | scandagliato il giovine avvocato colla fissità delle sue |
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avvocato colla fissità delle sue pupille metalliche; gli | aveva | trasfusa nell'anima traverso gli occhi un'onda d'amore, |
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d'una passione imperiosa, d'una volontà irresistibile. E lo | aveva | veduto arrossire, impallidire, tremare, commoversi sotto |
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impallidire, tremare, commoversi sotto suoi sguardi, ed | aveva | riprovata la gioia suprema di sapersi amata. Ma ancora i |
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che strappava lacrime ed applausi a tutti, la contessa | aveva | rotto ogni freno di riserbo femminile, e, nella sua |
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ogni freno di riserbo femminile, e, nella sua impazienza, | aveva | scritto: "Perché non venite? Non sapete che vi amo?" Quella |
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il lungo studio e la lunga fatica di quel processo che lo | aveva | occupato esclusivamente, si gettò con un ardore da assetato |
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marito vecchio, fosse la stessa eroina da romanzo che gli | aveva | scritto: "Non sapete che vi amo?" In un momento tutta la |
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uscita con lui. La contessa, ritta accanto all'uscio che | aveva | chiuso dietro il generale, sembrava trasfigurata. Le sue |
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d'amoretto galante, nutriva una forte passione nella quale | aveva | concentrata tutta la poesia d'un primo amore, tutto |
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di Giovanni si consolidarono. Non era più un giovinotto; | aveva | trentacinque anni: era un uomo serio; si trovava alla testa |
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scene di risentimento e di gelosia. Giovanni, in realtà non | aveva | fatto nessun cambiamento. Egli, che l'aveva sempre amata ad |
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Egli, che l'aveva sempre amata ad un modo, e soltanto | aveva | smessa un po' la galanteria e le dimostrazioni a misura che |
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una romanza, la contessa dichiarò che stava male, che | aveva | bisogno di ritirarsi immediatamente perché si sentiva |
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Gemma. Nell'inverno una signora, artista di canto, che | aveva | una lite con un impresario teatrale, andò a consultare |
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dal palco a metà dello spettacolo perché Giovanni | aveva | salutata la sua cliente, che era nel palco di contro. Poi |
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dignità umana. Certo, nel suo amore per la contessa, non | aveva | mai posta molta idealità. Aveva subito il fascino della |
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amore per la contessa, non aveva mai posta molta idealità. | Aveva | subito il fascino della bellezza, dell'eleganza. L'aveva |
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cuore e la fantasia eccitati da un lungo amore contrariato. | Aveva | ceduto alle tendenze della sua età, ed era stato felice ed |
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più innanzi, gli disse netto netto che, in quel momento, | aveva | una relazione di cuore. Era facile capire che, senza quella |
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in quell'età in cui l'esperienza della vita è completa. | Aveva | provate tutte le illusioni poetiche della gioventù. Poi ne |
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provate tutte le illusioni poetiche della gioventù. Poi ne | aveva | compresi gli errori, aveva imparato a considerare il mondo |
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poetiche della gioventù. Poi ne aveva compresi gli errori, | aveva | imparato a considerare il mondo dal suo lato più positivo, |
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La gloria e la ricchezza, sempre per quell'amore. Ora | aveva | ottenute la ricchezza e la gloria; ma l'amore lo aveva |
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Ora aveva ottenute la ricchezza e la gloria; ma l'amore lo | aveva | perduto per via. Forse, se, appena conseguita una |
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in quel trionfo che, conseguito, lo lasciava freddo. Non | aveva | fatto nulla di tanto anormale che dovesse rimproverarsi. |
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tanto anormale che dovesse rimproverarsi. Giovine e libero, | aveva | seguite le inclinazioni naturali della sua età. Ognuno al |
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un grande piacere quel ritorno sul passato. L'imbarazzo che | aveva | provato allora, i suoi risentimenti feroci contro gli |
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interrogandolo su Fontanetto e sulla gente ch'egli vi | aveva | lasciata. Quel giovinotto aveva dei ricchi possedimenti in |
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e sulla gente ch'egli vi aveva lasciata. Quel giovinotto | aveva | dei ricchi possedimenti in paese, e vi faceva una corsa |
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Pedrotti era morto di gotta da parecchi anni e Rachele | aveva | continuato a vivere solitaria nel suo vasto castello. Né |
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vasto castello. Né prima della morte del padre né poi, non | aveva | voluto saperne di prendere marito. L'aveva domandata |
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colossale ed un'educazione in America, e anche lui | aveva | offerto la sua mano ed il suo cuore ed i suoi milioni ed i |
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milioni ed i suoi violini alla signorina Pedrotti; ma lei | aveva | rifiutati tutti. Alcuni dicevano che avesse un amore |
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s'era lasciata intimidire dall'autorità del padre, e non | aveva | osato scrivergli né fargli una promessa contro la volontà |
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promessa contro la volontà espressa di lui. Ma col tempo | aveva | trovata la forza di resistere; dopo aver rifiutata una |
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dopo aver rifiutata una prima proposta di matrimonio, | aveva | capito che le era possibile, persistendo in quella via, |
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in aperta ribellione con suo padre. Si sapeva amata, | aveva | fede nel suo innamorato, e rimaneva fanciulla per |
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un giovinetto che torni dal primo convegno d'amore. Non | aveva | fin allora nessuna idea precisa, ma si deliziava nella |
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idea precisa, ma si deliziava nella dolcezza delle memorie; | aveva | la visione d'un paesaggio verde, d'un grande isolamento, |
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collo sguardo i pochi mobili dell'eredità paterna che non | aveva | relegati cogli altri sul solaio, contemplandoli con amore, |
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seconda edizione dei Promessi Sposi che, tanti anni prima, | aveva | prestata a Rachele. Era il libro che aveva ridomandato al |
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anni prima, aveva prestata a Rachele. Era il libro che | aveva | ridomandato al momento di abbandonare definitivamente il |
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si pensa, mentre andava sfogliando quel volume, nel quale | aveva | fatte delle note in margine, degli appunti, dei segni che |
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che quella lettera non era nel libro quando la Matta glielo | aveva | riportato. "Quella stupida donna!" pensò. "L'avrà tolta |
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legale, tutto questo gli risultò chiaro, e disse: "Allora | aveva | riposta la lettera nel volume". E si perdé a fantasticare |
IL TRAMONTO D'UN IDEALE -
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non gli avevano detto quella sera stessa che Rachele | aveva | rifiutate tutte le offerte di matrimonio? Ecco. Era |
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Era appunto, com'egli pensava poc'anzi, per amor di lui. | Aveva | mantenuto il suo giuramento; l'aveva aspettato. Ed egli era |
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che si acquistano cogli anni e coll'abitudine del mondo. | Aveva | fin da giovinetta molta grazia naturale, un gusto fine, |
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sorpresa di piacere alla donna onesta e fedele che lo | aveva | aspettato. Ma dovette occupare molte ore a riordinare le |
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cornicioni a bassorilievo; i mobili di lusso. Rachele, che | aveva | ricevuta un'educazione fine, aveva certo saputo mantenergli |
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di lusso. Rachele, che aveva ricevuta un'educazione fine, | aveva | certo saputo mantenergli il suo carattere antico. Ma lei |
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delle dame cittadine; vivendo in quel castello isolato | aveva | potuto mantenersi esente dal pettegolismo, dalle grettezze, |
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che frequentasse. La trovava sempre in una serra di cui | aveva | fatto il suo salotto da lavoro. Una grande vetrata che |
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del lusso e della ricchezza. Nella furia di partire non | aveva | pensato a provvedersi una toletta da viaggio, e la sua |
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durante le funzioni e non s'era inginocchiato, e non | aveva | fatto il segno della croce: "Quella Novara era una Gomorra, |
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come una signora" e nel passargli vicino si accorsero che | aveva | buon odore; e risero nascondendosi l'una dietro l'altra. |
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nera, con un velo nero. Il suo bel colorito roseo da bionda | aveva | presa una tinta un po' troppo viva; la persona alta e ben |
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po' troppo viva; la persona alta e ben fatta, ingrassando | aveva | perduta la sua sveltezza. I capelli, sempre d'un biondo |
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l'apparenza di lusso e d'eleganza di Giovanni, ed | aveva | sentita la distanza enorme che li separava. Si fece rossa |
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l'avesse riconosciuto. Nell'isolamento in cui viveva, non | aveva | potuto avvezzarsi a nascondere i suoi sentimenti sotto |
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solitudine era aumentata, la paralizzò. Tutto questo non | aveva | occupato che il primo istante, l'attimo del vederlo e del |
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l'attimo del vederlo e del conoscerlo; nel secondo istante | aveva | indovinato il sentimento di spiacevole sorpresa che aveva |
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aveva indovinato il sentimento di spiacevole sorpresa che | aveva | prodotto in lui, s'era sentita ricadere dal sommo della |
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lo intenerì. Gli tornava in mente la bella fanciulla che | aveva | lasciata dodici anni prima, con tanto avvenire dinanzi a |
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Ed invece s'era rinchiusa nel suo vecchio castello, | aveva | trascorsi solitari gli anni più belli della vita, lasciando |
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ogni ambizione, ad ogni arte per rendersi piacevole, dacché | aveva | rinunciato a piacere a quelli che l'avvicinavano, ed il |
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per lui. Poi si ricordava la sera del fossato quando le | aveva | detto con tutto l'ardore della sua giovine anima: "Vuoi |
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giovine anima: "Vuoi esser mia?" E la giovinetta arrossendo | aveva | risposto una parola d'amore. Ed egli, graffiandosi le mani, |
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sulla sponda del fossato fin alla base del terrazzo, ed | aveva | afferrato un piede della fanciulla, e l'aveva baciato. Da |
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della fanciulla, e l'aveva baciato. Da quel giorno egli | aveva | patito ogni sorta di privazioni, di dolori, aveva lavorato |
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egli aveva patito ogni sorta di privazioni, di dolori, | aveva | lavorato degli anni, ed avevano sofferto in due, per |
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acquistata, per risentire la gioia ineffabile che | aveva | provata allora, nello stringere e nel baciare quel piede. |
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Giovanni percorse un lungo tratto di quella sponda dove | aveva | passeggiato tante volte solitario per non essere distratto |
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artistici, e tutto il nido elegante e profumato nel quale | aveva | collocato la bella solitaria nella sua immaginazione. Era |
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nella grande sala del castello. Quella sala, che gli | aveva | imposta tanta soggezione il giorno della sua ultima visita |
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lacrime, o avrebbero mandato lampi di passione. Quelli che | aveva | dinanzi non erano occhi da innamorato; quei modi sicuri, |
IL TRAMONTO D'UN IDEALE -
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Ecco; era lui che rispondeva a quella domanda che lei non | aveva | espressa. "Ah! sicuro; meglio tardi che mai" aveva ripetuto |
IL TRAMONTO D'UN IDEALE -
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lei non aveva espressa. "Ah! sicuro; meglio tardi che mai" | aveva | ripetuto dietro lei. E dopo una pausa, una breve pausa |
IL TRAMONTO D'UN IDEALE -
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E dopo una pausa, una breve pausa durante la quale Rachele | aveva | fatte tutte quelle riflessioni rapidissime, riprese: |
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inselvatichita; avevano distrutto l'ideale ch'egli | aveva | vagheggiato giovine, elegante, gentile, per farne una buona |
IL TRAMONTO D'UN IDEALE -
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campagnola. O di certo era troppo tardi. La bella fanciulla | aveva | perdute le sue grazie, ma aveva serbato il suo buon senso |
IL TRAMONTO D'UN IDEALE -
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tardi. La bella fanciulla aveva perdute le sue grazie, ma | aveva | serbato il suo buon senso per comprenderlo. "È vero" pensò. |
IL TRAMONTO D'UN IDEALE -
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era andato là col proposito di sposare Rachele; ed ora | aveva | paura di compromettersi. Ma tuttavia era impossibile |
IL TRAMONTO D'UN IDEALE -
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riprese lei. "Ci siamo avviati per due vie differenti..." | Aveva | cominciato a dire con fermezza; ma intanto che parlava, le |
IL TRAMONTO D'UN IDEALE -
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se avesse aggiunta una parola di più, se avesse detto come | aveva | in mente di dire: "Le nostre promesse erano ragazzate" |
IL TRAMONTO D'UN IDEALE -
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soltanto il pensiero di dire quella cosa crudele, le | aveva | gonfiato il petto d'un singhiozzo, e l'aveva obbligata a |
IL TRAMONTO D'UN IDEALE -
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vero; quei dodici anni contavano per venti su Rachele. Non | aveva | più nulla della giovinetta svelta, rosea, elegante d'altre |
IL TRAMONTO D'UN IDEALE -
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sposava pel denaro; perché Rachele era anche ricca. Finché | aveva | vagheggiata una bella fanciulla, non s'era mai dato |
IL TRAMONTO D'UN IDEALE -
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di questi commenti della gente sulla sua ricchezza; ma ora | aveva | bisogno di pretesti per giustificare le sue esitazioni. Un |
IL TRAMONTO D'UN IDEALE -
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famoso, doveva essere deputato alle nuove elezioni; | aveva | bisogno una moglie avvezza alla vita cittadina, ai |
IL TRAMONTO D'UN IDEALE -
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non poteva convenirgli. Lei stessa l'aveva riconosciuto; | aveva | dato prova di buon senso, e sarebbe stato indelicato da |
IL TRAMONTO D'UN IDEALE -
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l'oltraggio del Mochi. Alcuni giorni dopo il fatto, questi | aveva | avuto la faccia tosta di avvicinarsele e dirle: - Quella |
GIACINTA -
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fino a notte inoltrata. Invece il suo povero cuore non | aveva | piú forze! - Ah, Gesú! Gesú! ... I suoi occhi non si erano |
GIACINTA -
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simile a un mostro incatenato. Non osava voltare il capo. | Aveva | perfino paura di quel crocifisso di avorio da lei cosí |
GIACINTA -
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di avorio da lei cosí affannosamente pregato poco prima; | aveva | paura di quella nera solitudine notturna: si sentiva come |
GIACINTA -
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comizio, un po' le sue insulse ragioni umanitarie; e poiché | aveva | notato nella sua voce un velo di malavoglia, anzi forse |
Lilit -
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di averle mai fatto una promessa vera e propria: le | aveva | detto, così, vagamente, che un giorno o l' altro allo |
Lilit -
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al dunque lui si rendeva conto che tutti quei discorsi li | aveva | fatti con riserva mentale, e che di vedere i gladiatori |
Lilit -
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mentale, e che di vedere i gladiatori proprio non ne | aveva | nessuna voglia, né mai l' avrebbe avuta. D' altra parte, |
Lilit -
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Era molto giovane, ostentava sicurezza ma si vedeva che | aveva | paura. Subito dopo entrò in pista una 127 rosso fuoco; si |
Lilit -
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lista dei disoccupati. A proposito del terzo, che di nuovo | aveva | contro un' utilitaria, una Renault_4, gli fece poi notare |
Lilit -
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veramente pericolosa. Si chiamava "la rodolfa" perché l' | aveva | inventata un gladiatore che si chiamava Rodolfo: era poi |
Lilit -
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che si chiamava Rodolfo: era poi diventato famoso, | aveva | fatto carriera politica e adesso era un pezzo grosso del |
Lilit -
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Il pubblico rise ed applaudì. Il quarto gladiatore | aveva | contro una Peugeot tutta scassata. Il pubblico incominciò |
Lilit -
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subito a gridare "camorra": infatti, il guidatore | aveva | la sfacciataggine di accendere addirittura il lampeggiatore |
Lilit -
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La quinta entrata fu uno spettacolo. Il gladiatore | aveva | grinta, e mirava visibilmente a spaccare non solo il |
Lilit -
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si sarebbe mai piegata a farlo; così le disse che lui ne | aveva | abbastanza e se ne andarono. Stefania non stava bene, aveva |
Lilit -
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aveva abbastanza e se ne andarono. Stefania non stava bene, | aveva | degli impulsi di vomito, ma alle sue domande rispose |
Lilit -
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sue domande rispose ruvidamente che era la salsiccia che | aveva | mangiato a cena. Rifiutò di prendere un amaro al bar, |
Lilit -
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Nicola la accompagnò a casa, e si accorse che anche lui | aveva | poco appetito, e neppure aveva voglia di fare la solita |
Lilit -
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e si accorse che anche lui aveva poco appetito, e neppure | aveva | voglia di fare la solita partita a bigliardo con Renato. |
Lilit -
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lasciava fare non pensando nemmeno a sparare la pistola che | aveva | in mano. Uno dei coraggiosi accorsi aveva afferrato intanto |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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la pistola che aveva in mano. Uno dei coraggiosi accorsi | aveva | afferrato intanto una seggiola, per lanciargliela addosso, |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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per una volta. - Giornalino mio caro, sai che cos'era che | aveva | fatto tanta paura a mia sorella e aveva messo sottosopra il |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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sai che cos'era che aveva fatto tanta paura a mia sorella e | aveva | messo sottosopra il vicinato? Un semplice vestito vecchio |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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avrebbe saputo ben precisarlo, ma da oltre quarant'anni non | aveva | messo piede in una chiesa. Ed ecco come le cose erano |
Oro Incenso e Mirra -
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patimenti del carcere, l'orrore degli assassini, coi quali | aveva | dovuto ridere e scherzare sei mesi, le torture degli |
Oro Incenso e Mirra -
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gli sarebbe parso di esserne sicuro. Intanto la sua vita | aveva | ripreso la solita andatura: era impiegato nella |
Oro Incenso e Mirra -
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grandi gioie erano venute a ritemprarlo. Quel signore lo | aveva | messo a capo di tutta la propria amministrazione, |
Oro Incenso e Mirra -
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tutte le giornate lunga distesa sulla poltrona, ella | aveva | preso una vecchia per le faccenduole di casa e mandava alla |
Oro Incenso e Mirra -
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primavera in un vagito; il bambino era nato grande e bello, | aveva | già un ciuffettino di capelli biondi, sembrava un fiore, un |
Oro Incenso e Mirra -
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delle suonate dentro le case. In chiesa un altro caso | aveva | concluso la sacra funzione facendo straripare l'entusiasmo. |
Oro Incenso e Mirra -
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al corteo per assistere al battesimo. Tutti lo guardavano; | aveva | un aspetto nobile, un'aria di bontà che lo rendeva anche |
Oro Incenso e Mirra -
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del bambino tutti si erano inteneriti: l'ufficiale | aveva | esclamato in bonissimo italiano: - Come è bello! - E |
Oro Incenso e Mirra -
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fra tutti all'aspetto impacciato ed insieme orgoglioso, gli | aveva | detto con una irresistibile gentilezza di maniere: - Questo |
Oro Incenso e Mirra -
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che sia più fortunato. Gaspare strozzato dall'emozione non | aveva | saputo che dire, ma il bambino al soffio leggero di quel |
Oro Incenso e Mirra -
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che dire, ma il bambino al soffio leggero di quel bacio | aveva | risposto con un vagito. Tutti avevano le lagrime agli |
Oro Incenso e Mirra -
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sera umida e pacifica. Egli era stato pensionato, ella non | aveva | avuto altri avvenimenti: adesso si sorreggevano |
Oro Incenso e Mirra -
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una cattiva parola era caduta nel mezzo di un discorso e li | aveva | momentaneamente divisi. E allora fra quelle ultime fiamme |
Oro Incenso e Mirra -
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l'alcova dal canto di lei era presso il camino. Gaspare | aveva | allora voluto rompere appositamente la simmetria coll'altro |
Oro Incenso e Mirra -
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camicie più fine e una specchiera per abbigliarsi. Ella | aveva | sorriso della spiegazione. Poi il comò era uscito un giorno |
Oro Incenso e Mirra -
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si alzò; fossero quelle memorie o il riverbero del camino, | aveva | il volto acceso: cominciò a passeggiare fermandosi tratto |
Oro Incenso e Mirra -
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giovanile. - Che cosa dirà mai! - esclamò improvvisamente. | Aveva | una grande idea. Intanto che Prudenza assisteva alle tre |
Oro Incenso e Mirra -
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erano forse lettere di famiglia, pettegolezzi che essa gli | aveva | nascosti con bontà di sposa, forse di gente già morta. |
Oro Incenso e Mirra -
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di Steinmetz?". Gaspare ricadde sulla poltrona. La camera | aveva | sempre lo stesso aspetto calmo, le bragie del camino |
Oro Incenso e Mirra -
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vicino a quella donna bella come una divinità, e che | aveva | sempre vissuto nella modestia della sua vita d'impiegato |
Oro Incenso e Mirra -
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Egli lo sapeva, sulle prime non osò condannare. Prudenza | aveva | dunque amato un altro? Quell'ufficiale, egli ricordava, |
Oro Incenso e Mirra -
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dunque amato un altro? Quell'ufficiale, egli ricordava, | aveva | tutto quanto mancava a lui; era bello, nobile, ricco: |
Oro Incenso e Mirra -
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più di un povero impiegato mal vestito, senza spirito, che | aveva | appena un buon cuore, e non sapeva che amare e rispettare. |
Oro Incenso e Mirra -
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strinse l'anima. Poi si ribellò ancora. Infine egli non ci | aveva | colpa di essere stato così: perché ella dunque lo aveva |
Oro Incenso e Mirra -
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ci aveva colpa di essere stato così: perché ella dunque lo | aveva | sposato? Che cosa poteva rinfacciargli? Non l'aveva sempre |
Oro Incenso e Mirra -
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disse che valeva bene quella di un altro, giacché egli non | aveva | d'arrossire in faccia a nessun gran signore. Ma una voce |
Oro Incenso e Mirra -
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pregio. Egli non era mai stato altro. Prudenza infatti lo | aveva | sempre apprezzato, ma un fiore misterioso le aveva fatto un |
Oro Incenso e Mirra -
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lo aveva sempre apprezzato, ma un fiore misterioso le | aveva | fatto un giorno girare la testa. Povera donna! Mentre tutte |
Oro Incenso e Mirra -
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marito la propria colpa di sensi o di cuore, ella invece lo | aveva | egualmente prediletto. Allora l'immagine di Prudenza ai bei |
Oro Incenso e Mirra -
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per tutti la vita era fatta così, la bellezza | aveva | anch'essa i propri diritti e la gioventù era piena di |
Oro Incenso e Mirra -
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cuore. Chissà quante volte ella sopportando le sue carezze | aveva | pensato con un sospiro al bel ufficiale! Ma Fernando era |
Oro Incenso e Mirra -
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non era suo? Non avrebbe potuto anche esserlo? Che cosa | aveva | avuto quell'uomo per soverchiarlo così in tutto? Forse in |
Oro Incenso e Mirra -
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camino per ricadere in tanti cenci minimi ed aerei. Egli | aveva | già ripreso il ritratto e se lo teneva dinanzi gli occhi |
Oro Incenso e Mirra -
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che la bocca gli si contraesse ad una parola: tremava, | aveva | la faccia smarrita, le mani vibranti. Prudenza affagottata |
Oro Incenso e Mirra -
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disegno. Fin da ragazzo, di nascosto dal padre e dal nonno, | aveva | trasgredito le regole della corporazione. Di giorno, nelle |
La stampa terza pagina 1986 -
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vetro leggermente ondulata, ma ottenne un risultato che non | aveva | previsto. Se il soggetto si guardava senza muoversi, l' |
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e il fidanzamento, e Timoteo si addolorò ma non tanto. | Aveva | in mente un progetto più ambizioso. Provò in gran segreto |
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suoi specchi a campi elettrici, li irradiò con lampade che | aveva | fatto venire da paesi lontani, finché gli parve di essere |
La stampa terza pagina 1986 -
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vista da chi ti sta di fronte: l' idea era vecchia, l' | aveva | già pensata Esopo e chissà quanti altri prima e dopo di |
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e gli parve giusto offrire il primo ad Agata, con cui | aveva | conservato un rapporto tempestoso, per farsi perdonare la |
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di applicarsi lo Spemet sulla fronte, non si fece pregare: | aveva | capito fin troppo bene, pensò Timoteo. Infatti, l' immagine |
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era poco lusinghiera. Non era stempiato ma calvo, | aveva | le labbra socchiuse in un sogghigno melenso da cui |
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Emma era minuta, pigra, mite e furba. Sotto le coperte, | aveva | insegnato a Timoteo alcune arti a cui lui da solo non |
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possedeva le durezze pietrose: Agata-agata, Timoteo non ci | aveva | mai fatto caso prima, i nomi sono pure qualcosa. Emma non |
La stampa terza pagina 1986 -
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un Timoteo meraviglioso. Era a mezzo busto e a torso nudo: | aveva | il torace armonioso che lui aveva sempre sofferto di non |
La stampa terza pagina 1986 -
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busto e a torso nudo: aveva il torace armonioso che lui | aveva | sempre sofferto di non avere, un viso apollineo dalla |
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privata di quella città; e dopo alcuni mesi di soggiorno | aveva | stretto relazione con certo Federico M. che era professore |
Racconti fantastici -
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e che morì di apoplessia fulminante pochi mesi dopo che lo | aveva | conosciuto. Era uomo amantissimo delle scienze, e della sua |
Racconti fantastici -
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amantissimo delle scienze, e della sua in particolare - | aveva | virtù e doti di mente non comuni - senonchè come tutti gli |
Racconti fantastici -
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di lui. Pochi giorni prima della sua morte egli mi | aveva | consigliato ad assistere alle sue lezioni di anatomia, |
Racconti fantastici -
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sul caminetto della mia stanza. Colla morte di lui io | aveva | cessato di frequentare il corso anatomico, e più tardi |
Racconti fantastici -
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cessato di frequentare il corso anatomico, e più tardi | aveva | anche desistito dallo studio del disegno. Nondimeno aveva |
Racconti fantastici -
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aveva anche desistito dallo studio del disegno. Nondimeno | aveva | conservato ancora per molti anni quelle ossa, che |
Racconti fantastici -
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molti anni quelle ossa, che l'abitudine di vederle me le | aveva | rese quasi indifferenti, e non sono più di pochi mesi che, |
Racconti fantastici -
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e liscio che per la sua forma e per la sua piccolezza io | aveva | destinato, fino dal primo istante che l'ebbi, a compiere |
Racconti fantastici -
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fui privato nel modo inesplicabile che sto per raccontare. | Aveva | conosciuto a Milano nella scorsa primavera un |
Racconti fantastici -
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magnetizzatore assai noto tra gli amatori di spiritismo, e | aveva | fatto istanze per essere ammesso ad una delle sue sedute |
Racconti fantastici -
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di rinunciarvi. L'insistenza del mio amor proprio mi vi | aveva | spinto mio malgrado. Non starò a discorrere qui delle |
Racconti fantastici -
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mia conoscenza, e rivolgergli io stesso alcune domande che | aveva | già meditate e discusse nella mia mente. Manifestata questa |
Racconti fantastici -
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venne in memoria il dottore Federico M. col quale, vivente, | aveva | avuto delle vive discussioni su questo argomento, e |
Racconti fantastici -
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farmi. Nondimeno vi ho obbedito per compiacervi, e perchè | aveva | bisogno io stesso di voi; ed era gran tempo che cercava il |
Racconti fantastici -
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Durante la mia vita mortale vi ho date alcune ossa che | aveva | sottratte al gabinetto anatomico di Pavia, e tra le quali |
Racconti fantastici -
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che si chiamava Pietro Mariani, e di cui io | aveva | sezionato arbitrariamente il cadavere. Sono ora undici anni |
Racconti fantastici -
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.... vi saranno altri mezzi meno incomodi ...» Ma non | aveva | finito la frase che mi accorsi per le sensazioni già |
Racconti fantastici -
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abitudine all'abuso di quel liquore. Ottenni l'effetto che | aveva | desiderato. Ad ogni bicchiere bevuto il mio timore svaniva |
Racconti fantastici -
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la rotella, e al suo posto trovai il nastro nero che vi | aveva | lasciato Pietro Mariani! |
Racconti fantastici -
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ma abbastanza interessante. Se non altro essa mi | aveva | dimostrato che l'altra notte la direttrice parlando delle |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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parlando delle patate non si era rivolta al cuoco come mi | aveva | fatto supporre la grande libertà di linguaggio adoperato, |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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supporre la grande libertà di linguaggio adoperato, ma | aveva | parlato col direttore... La signora Geltrude quando diceva: |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
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una volta un Re vecchio vec- chio, che | aveva | avuto due mogli. La pri- ma gli aveva lasciato due figli: |
Le Fate d'Oro -
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vec- chio, che aveva avuto due mogli. La pri- ma gli | aveva | lasciato due figli: il mag- giore di questi era tanto buono |
Le Fate d'Oro -
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saggio che il popolo, fin da quando egli era pic- cino, lo | aveva | soprannominato il principe Celeste; l'altro, che era |
Le Fate d'Oro -
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era costato la vita alla madre quando lo diè alla luce, lo | aveva | soprannominato il principe Duolo. Il Re aveva ripreso |
Le Fate d'Oro -
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alla luce, lo aveva soprannominato il principe Duolo. Il Re | aveva | ripreso moglie, e la se- conda Regina mise al mondo un |
Le Fate d'Oro -
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mi prometteste il giorno in cui nacque il mio Sole. - Il Re | aveva | dimenticato la promessa; ma, nonostante, quando se la sentì |
Le Fate d'Oro -
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tornò alla carica e non si sgomentò dei rifiuti; soltanto, | aveva | una faccia così si- nistra, che non faceva augurar nulla di |
Le Fate d'Oro -
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a sedere. Celeste era il più stanco di tutti, per- perchè | aveva | portato in collo Sole, e aveva aiutato anche Duolo. Dopo un |
Le Fate d'Oro -
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stanco di tutti, per- perchè aveva portato in collo Sole, e | aveva | aiutato anche Duolo. Dopo un breve riposo, egli disse: - |
Le Fate d'Oro -
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- Bisogna sapere che nel ruscello abi- tava un Nano, che | aveva | il potere di tra- scinar con sé, per divorarli, tutti |
Le Fate d'Oro -
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sul ruscello per adempiere all'incarico che Celeste gli | aveva | dato, rimase di sasso quando, nel- l'immergere una mano |
Le Fate d'Oro -
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e che perciò era stato troppo accarezzato dalla madre, non | aveva | avuto agio di studiare. Preso alla sprov- vista, così |
Le Fate d'Oro -
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tutti di paura; quello è la cosa più forte del mondo. - Non | aveva | neppur terminato questa ri- sposta, che il Nano, |
Le Fate d'Oro -
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rivolse a lui pure la difficile domanda. Il principe Duolo | aveva | studiato un po' più del fratello minore, ma non era molto |
Le Fate d'Oro -
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detto, sua madre era morta mettendolo al mondo, ed egli | aveva | imparato da lei soltanto quelle cose che le mamme insegnano |
Le Fate d'Oro -
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sotto il grem- biule. Egli suppose che fosse lei che | aveva | tratto in perdizione i suoi fratelli, e saltò su gridando: |
Le Fate d'Oro -
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amato dai fratelli e dal popolo. E il Nano? Il Nano | aveva | preso a voler bene ai tre Principi, e quando essi tornarono |
Le Fate d'Oro -
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