Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: aveva

Numero di risultati: 528 in 11 pagine

  • Pagina 1 di 11
buon figliuolo e buon fratello. Giacobbe, gran Patriarca,  aveva  dodici figli. Uno dei più giovani aveva nome Giuseppe. Il
gran Patriarca, aveva dodici figli. Uno dei più giovani  aveva  nome Giuseppe. Il padre mostrava di amarlo più degli altri
più degli altri figliuoli perchè era tanto buono, e gli  aveva  donato una bella veste tutta colorata. I fratelli, vedendo
il quale viene sempre da lontano, e, vedendo quel lume,  aveva  bussato. Aveva preso molta pioggia; aveva addosso un
sempre da lontano, e, vedendo quel lume, aveva bussato.  Aveva  preso molta pioggia; aveva addosso un cappuccio e uno
quel lume, aveva bussato. Aveva preso molta pioggia;  aveva  addosso un cappuccio e uno straccio; i suoi occhi erano
gialli. Era molto bello, ma si vedeva che era stanco;  aveva  in mano la sua trombetta
i nostri amici. Il signor Goffredo  aveva  pensato con molto buon senso che i ragazzi, sia pure in
affumicate e brontolone mamme della nazione. Perciò ve li  aveva  condotti: furono ricevuti dal capo ingegnere, un ometto
forse un sogno? Il signor Goffredo  aveva  ascoltato con interesse l'avventura, poi, non dobbiamo
e stanchi a casa discutendo sulla storia dei lupi. Chi ci  aveva  creduto era soddisfatto, chi non ci aveva creduto peggio
dei lupi. Chi ci aveva creduto era soddisfatto, chi non ci  aveva  creduto peggio per lui. Ad ogni modo quella gita era stata
dell'Italia. Il nostro popolo  aveva  compreso ch'era giunta l'ora di strappare al giogo
austriaco le terre irredente, e con vibrante entusiasmo  aveva  chiesto che si dichiarasse guerra all'Austria. Ancora una
E MILANO INSORGONO CONTRO L'AUSTRIA. L'Austria, invece, non  aveva  voluto concedere nulla. Anzi il suo dominio era divenuto
molto bene, e non insudiciarono nulla, perchè Dodò  aveva  minacciato di non seguitare il racconto, se i topini
torno a Dodò, che riprese la narrazione dal punto dove l'  aveva  lasciata.
Fascismo ormai non conosceva più ostacoli. Benito Mussolini  aveva  suscitato in tre anni un movimento gigantesco e
gigantesco e disciplinato: il Governo allora al potere non  aveva  più ragione di esistere, e ad un cenno del Duce venne
verso il pericolo? — domandò Sergio al padre. Sergio non  aveva  detto «un ragazzo zoppo» perchè come voi ricordate,
rispose: - La tua osservazione è giusta: ma il sergente  aveva  pensato che un piccolo ragazzo, abitante in quei luoghi,
sospetto a chiunque nella notte l'avesse incontrato. - Ma  aveva  la torcia sotto il braccio! - osservò Anselmuccio. - Giusta
o una torcia. - Come faceva Pino ad accendere la torcia se  aveva  il bastone da una parte e la torcia dall'altra? Non era
il naso, tirò giù la mano e capì la brutta figura che  aveva  fatto.
calle, come un'antica quercia. Il tempo, patinandola, le  aveva  conferito un aspetto severo, ma pieno d'intima grazia. I
del padre di Teodora, il quale, da uomo pratico,  aveva  raddoppiato a sue spese il prezzo di acquisto. E così la
a Loredana. Dopo questa prima soddisfazione, la giovinetta  aveva  rintracciato i nipoti del defunto messer Antonio e, aiutata
loro, era riuscita a ricuperare buona parte dei mobili che  aveva  venduti nei giorni di miseria. Aveva così ricostruito il
parte dei mobili che aveva venduti nei giorni di miseria.  Aveva  così ricostruito il vecchio nido degli anni felici; ma vi
di farle ricuperare la vista. Con quanta ansietà Loredana  aveva  atteso il responso dell'illustre medico! Dopo attento
responso dell'illustre medico! Dopo attento esame, questi  aveva  dichiarato che la diagnosi era molto difficile. Poteva
- Tenteremo! - concluse il dotto. - Io resterò con lei, -  aveva  mormorato Loredana. - No, no, bambina. Tua madre ha bisogno
- Loredana era ritornata da nonna Bettina. In quei giorni  aveva  lavorato con disperata energia. Voleva che la mamma
da Pio V per ricordare impresa di Lepanto, e il Pontefice  aveva  aggiunto alle litanie lauretane l'invocazione: Auxilium
- E credi che il babbo e Alvise ritorneranno?...  aveva  soggiunto, prima ancora che la vecchia potesse parlare.
fino ai mari di Levante. Alvise, giovane capitano,  aveva  saputo tener testa agli elementi scatenati, e la Santa
tener testa agli elementi scatenati, e la Santa Cattarina  aveva  resistito alla lunga prova? - Nonnina, nonnina mia,
- ripetè, docile, la nonna con voce tremante. Il Màuria  aveva  smesso di ripulire le aiuole, quasi temesse che il lieve
pregava: pregava per la buona fanciulla che, sola, lo  aveva  teneramente soccorso, rendendogli dolci gli ultimi anni
DEI MAGI. Una nuova stella apparsa in cielo  aveva  dato avviso ai Magi della nascita del Salvatore; ed essi,
TÌRITI, TÌ C' era una volta un contadino che  aveva  un campicello tutto sassi, e largo quanto la palma della
Con la sua vittoria, sola fra tutte le potenze alleate,  aveva  completamente distrutto l'esercito nemico, aveva abbattuto
alleate, aveva completamente distrutto l'esercito nemico,  aveva  abbattuto un potente impero secolare, aveva affrettato la
nemico, aveva abbattuto un potente impero secolare,  aveva  affrettato la resa della Germania. Il numero dei caduti,
mostrava sul mare la sua bravura. La flotta austriaca  aveva  sfuggito la battaglia.
la Regina delle Fate che parlava di una nuova servetta che  aveva  da poco assunta nel suo palazzo: — Si chiama Grigia, —
visite correva a nascondersi in un cantuccio. Per vestito  aveva  un grembiule grigio e un fazzoletto che le aveva dato per
vestito aveva un grembiule grigio e un fazzoletto che le  aveva  dato per carità un ricco mercante di stoffe. Si diceva che
a fiori e a stelle, e trasparenti come il vetro. E Grigia  aveva  scelto il grembiule e il fazzoletto. Aveva preso anche un
vetro. E Grigia aveva scelto il grembiule e il fazzoletto.  Aveva  preso anche un nastrino celeste con una perla, ma non se
raccontò quel che  aveva  visto e udito. Comare Concetta lo prese per un braccio e lo
di suo figlio per la rivoluzione. E siccome quella vecchia  aveva  detto: - Il re è sempre re, e le cose tornano, presto o
con Cuddu e con lei che non c'entravano. Quella vecchia  aveva  anche detto all'ultimo: - E poi soltanto gli stracci vanno
per un braccio e non lo legasse alla seggiola come lo  aveva  minacciato più volte, per costringerlo a riempirle i
ardevano di entusiasmo e di fede nell'uomo che li  aveva  chiamati. Dal numero, il nome: i Mille. Partivano in mille
borboniche ed approdarono a Marsala. Giuseppe Garibaldi  aveva  così messo piede in Sicilia con un pugno di uomini, ma li
che uno dei più valorosi ufficiali dei Mille, Nino Bixio,  aveva  parlato di ritirata. «Nino, qui si fa l'Italia o si muore»,
parlato di ritirata. «Nino, qui si fa l'Italia o si muore»,  aveva  ribattuto Garibaldi.
sedevano accosto, sfogliando un grosso libro, che la mamma  aveva  regalato loro perchè anche durante la ricreazione
bastimento francese, narrata da un vecchio marinaro, che  aveva  passato tutta la vita a bordo, dall' età di dieci anni fin
soltanto il titolo... Ora sentite il resto..." Giovanna che  aveva  i suoi guanti alla moschettiera infilati alla cintura ne
non voleva sentir parlare di Roma capitale d'Italia, ed  aveva  preso sotto la sua protezione ciò che rimaneva dello Stato
contro di lui i bersaglieri dell'esercito regolare, che  aveva  fermato Giuseppe Garibaldi ad Aspromonte mentre, al grido
Eterna. Giuseppe Garibaldi rinnovò il tentativo nel 1867.  Aveva  già vinto le milizie pontificie a Monterotondo; ed a
vinto le milizie pontificie a Monterotondo; ed a Mentana le  aveva  obbligate ad indietreggiare, quando giunsero sul campo
molto triste; inoltre il tempo era scuro, e Caterinuccia  aveva  paura. Dovete compatirla perché era piccola. Spesso pensava
Un giorno il Nano disse: — È stato arrestato Pic;  aveva  un sacco pieno di ciottoli e ha confessato. Ora è in
REGNO D' ITALIA Quali meravigliosi progressi  aveva  compiuto, in due anni soltanto, con una rapidità che aveva
aveva compiuto, in due anni soltanto, con una rapidità che  aveva  del miracolo, la causa italiana! Tanto avevano potuto la
e Cherubino tesero l'orecchio. Il signor Goffredo  aveva  capito che si trattava fra quei contadini di una
di una discussione innocente ed anzi utile: perciò  aveva  permesso l'indiscrezione di ascoltare.
tempi viveva a Palermo nel suo palazzo un Principe che non  aveva  nè padre, nè madre, nè fratelli, nè sorelle, nè zii, nè
per avere un erede. Per l'appunto sposò un'orfana, che non  aveva  nessuno come lui e non la presentò nè ai nobili suoi pari,
le faccende della famiglia, sapeva che il Principe non  aveva  nessun parente e più volte aveva frugato nell'archivio dove
sapeva che il Principe non aveva nessun parente e più volte  aveva  frugato nell'archivio dove si serbavano i documenti e gli
Licenzia la balia del Principino orfano col pretesto che  aveva  poco latte, e, invece di procurarne un'altra, una sera
il suo e a prendere ad allattare il piccino che le  aveva  portato, senza però dirle chi fosse. Per qualche mese
 Aveva  cantato a bassa voce, guardando la collina. Poi ripeté la
DI QUESTA STORIA NON  AVEVA  VOGLIA DI SCRIVERE IL CAPITOLO XXV E HA PREFERITO
RACCONTA-FIABE C' era una volta un povero diavolo, che  aveva  tatto tutti i mestieri e non era riuscito in nessuno. Un
nel 1807, era figlio del popolo. Ardito navigatore, egli  aveva  abituato il corpo e la mente a superare le più aspre
della Patria, era entrato nella «Giovine Italia», e perciò  aveva  dovuto anch'egli esulare. Era divenuto allora il
allora il cavalleresco campione dei popoli oppressi, ed  aveva  combattuto con indomito valore nell'America del Sud. Di qui
Sud. Di qui s'era affrettato a ritornare, quando l'Italia  aveva  chiamato i suoi figli alla grande prova. Giuseppe Garibaldi
ferito, e spirò alcuni giorni dopo, serenamente:  aveva  22 anni. Ma il valore dei difensori fu vinto dalla
a un altro ne diede due, a un terzo ne diede uno; insomma,  aveva  dato a ciascuno secondo la sua capacità. E se ne andò. Il
secondo la sua capacità. E se ne andò. Il servo che  aveva  ricevuto i cinque talenti, si mise subito a trafficarli, e
cinque. Cinque e cinque, dieci. Così fece il servo che ne  aveva  ricevuti due: tanto si ingegnò che in poco tempo ne
guadagnò altri due. Contento anche lui. Ma il servo che ne  aveva  ricevuto uno solo, sapete cosa fece? per paura di perderlo,
fece Bellissima. Caterí andò ad aprire, ma era il vento che  aveva  voluto fare uno scherzo. - Sei una sciocca, Bellissima, -
Bellissima chinò la testa senza rispondere. Che colpa ne  aveva  lei, se era stupida? E stette ad ascoltare, con gli occhi
lì; aspèttami! - All'altra rampa. - Férmati! E Cuddu lo  aveva  fatto sgolare prima di fermarsi all'ultima rampa dello
- avea risposto comare Concetta. E la mattina dopo ella  aveva  fatto indossare a Cuddu il vestituccio rimediato alla
alla meglio da un vecchio vestito del padre, e gli  aveva  fatto calzare le scarpe buone, che a lui, non abituato
gli disse: - Vuoi che ti accompagni? - So la strada.  Aveva  risposto cupo, accigliato, da insospettire la mamma. - Non
Ed ecco apparve una schiera di angeli, vicino a quello che  aveva  portato il grande annuncio; e tutti uniti lodavano Dio
grotta, con Maria e Giuseppe, il Bambino, come l'angelo  aveva  detto; e piamente lo adorarono.
L' amicizia è nata così. Durante la guerra, Lucia  aveva  portato a scuola un paio di e aveva accompagnato il dono
la guerra, Lucia aveva portato a scuola un paio di e  aveva  accompagnato il dono con un biglietto affettuoso. Il
il dono con un biglietto affettuoso. Il soldato  aveva  risposto, commosso, ringraziando. Per mesi e mesi letterine
portare in Egitto il Bambino Gesù. Subito, appena l'Angiolo  aveva  pregato gli animali di aiutare la fuga della Sacra
selvatico si era offerto: - Prendi me. Silvestro però non  aveva  fuoco nella cucina. La lepre uscì a chiamare tutti gli
lontani, forse mai vissuti, e quel ticchettio di passi, che  aveva  destato tante creature, cullavano il dormiveglia e
e che era stata un giorno quella di Alvise era in angolo e  aveva  due finestre. Loredana apri quella che dava sul rio, a poca
lindo e rassettato, il relitto umano che alcuni mesi prima  aveva  per tetto il cielo e per dimora la strada? Loredana lo
per tetto il cielo e per dimora la strada? Loredana lo  aveva  accolto nella modesta casa del rio Foscari ispirandosi alle
la sua anima cristiana non si fosse sentita unita con Dio,  aveva  accolto la carità della fanciulla come un prezioso dono. Il
della fanciulla come un prezioso dono. Il Signore gli  aveva  mandato fino allora dolori e tribolazioni; il Signore gli
di gratitudine per quel povero che col suo contegno le  aveva  insegnato tante cose. Loredana gli aveva offerto, sì, un
suo contegno le aveva insegnato tante cose. Loredana gli  aveva  offerto, sì, un tetto e il pane quotidiano, ma egli le
offerto, sì, un tetto e il pane quotidiano, ma egli le  aveva  dato l'esempio del coraggio nelle avversità,
del tutto alle cure della nonna, perchè Loredana non  aveva  più un momento libero a cagione dei suoi impegni di lavoro.
l'ammiraglio veneto, sorridendo al pensiero di Alvise che  aveva  lasciato nel porto di Petala in procinto di salpare con la
scotendo tristemente il capo. - Alvise Benedetti mi  aveva  promesso di ricondurlo; ma è morto. - Alvise Benedetti vive
alta, eretto nella fiera figura morì da eroe come da eroe  aveva  combattuto, e la sua voce non tremò nel lanciare l'ultimo
libro, e ne disegnò le figure. A quel tempo, essa non  aveva  nessun Editore. Aveva due gatti di diversa grandezza, ma di
le figure. A quel tempo, essa non aveva nessun Editore.  Aveva  due gatti di diversa grandezza, ma di uguale importanza, e
- Moschino tremava come una foglia al vento; non  aveva  più sangue nelle vene. E correva, correva come un pazzo,
Non abituato a que' calcoli, lo ignorava affatto. Ormai  aveva  corso tanto, che non udiva più que' gridi disperati, ma li
corso tanto, che non udiva più que' gridi disperati, ma li  aveva  sempre nel cuore, nel cuore che gli tremava. Stremato di
e fìda quella casa ospitale dov' era nato e cresciuto, dove  aveva  avuto tante cure, tante carezze! Così pensando, rivedeva la
più orrenda dell' altra! Maledetto il primo passo, che  aveva  fatto fuori di casa sua! E d' improvviso si ricordò con
pastore - Fu molti anni or sono, quando il mio Martino  aveva  appena dieci anni. Era dicembre e batteva la neve: la
Era dicembre e batteva la neve: la Maria, mia moglie, mi  aveva  pregato di non uscire con quella tormenta. Eppure dovevo
Il secondo: nulla. Tentai tutta la diecina di cartuccie che  aveva  portato con me: nulla. Erano umide. - Non importa - pensai
era la calza che Valeria, la vispa sorellina di Sergio,  aveva  la sera del cinque gennaio appesa al camino. Un po'
tavola della cucina, ma gli involtini, che la Befana vi  aveva  ficcato dentro con cura, non vollero venir fuori. Allora
i bisogni dei ragazzini, perchè, oltre alle calze,  aveva  messo, fra i suoi doni, anche un paio di guanti di lana,
facevano proprio comodo, perchè quelli che la mamma le  aveva  comprato un mese prima, erano già tutti bucati: ma era
austriache, e costretto a riprender terra. Sua moglie Anita  aveva  affrontato al suo fianco pericoli e disagi, magnifico
colta dalla febbre, era morente. Giuseppe Garibaldi, che  aveva  cercato un ricovero in un cascinale non lontano da Ravenna,
di Roma per questo fatto era stato tale, che il Papa  aveva  dovuto abbandonare la città e rifugiarsi presso il Re delle
loro, e so che sono ferocissimi. Una volta ne vidi uno che  aveva  infilzato diciotto topi bianchi in uno spiedo, e se li
e infilzai lui. Poi lo portai al re dei Topi bianchi che  aveva  già messo cento topi alla ricerca del Topo nero e aveva
che aveva già messo cento topi alla ricerca del Topo nero e  aveva  promesso un gran premio a chi glielo portava. E invece,
anche degli altri scompartimenti, stavano a sentirlo; egli  aveva  veramente l'aspetto di un re. — Il re dei topi bianchi, —
secco allampanato e col muso aguzzo, che annusandolo l'  aveva  toccato co' baffi ispidi. Si guardarono tutti
la colazione fino all' ora del pranzo. Fin da' primi giorni  aveva  dimostrato più intelligenza degli altri topi, e a poco a
per manifestare ogni suo desiderio o bisogno. Quando Dodò  aveva  fame, scendeva bel bello dalla biblioteca, andava fiutando
dire: - Guarda, che mi sento cascar lo stomaco! - Quando  aveva  sete, cominciava a leccar le labbra a qualcuno de' suoi
o minore riconoscenza ai suoi padroni, specie al conte, che  aveva  preso a volergli bene, perchè lo vedeva così giudizioso, un
ricompensava con qualche chicca o con qualche biscotto, che  aveva  sempre in tasca per lui Un' altra buona qualità di Dodò era
la tovaglia, trascinando i cibi fuori del vassoio. Dodò  aveva  imparato; e non c' era caso che si facesse dar sulla voce:
a uno a uno nel piattello destinato ai sorci e poi, quando  aveva  finito, sedeva sul di dietro e abbadava a ripulirsi, a
gentilmente volle fare una suonatina sulla chitarretta che  aveva  al collo. La canzone diceva:
disgraziato Viceré incalzato implacabilmente da Giovanna  aveva  oramai raggiunto il muro e con la mano sinistra dietro la
barbuto che era passato con la chiatta carica di doghe e  aveva  minacciato (che fosca luce in quegli occhi che si erano
Tutto, per fortuna, era finito bene, ma Loredana non  aveva  mai potuto vincere la paura che le faceva quel passaggio da
tanto assorta nel ricordo di quei giorni lontani che non  aveva  udito l'avvicinarsi dell'amico, e sussultò al suo richiamo.
festosa. - –.... stai forse contando le foglie.... Alvise  aveva  ora diciassette anni, ma era alto e robusto come un giovane
innata finezza di modi che lo rendeva simpatico a tutti.  Aveva  ereditato dal padre, Zuambattista Benedetti, capitano della
che preoccupava la vecchia Bettina, la tenera nonna che gli  aveva  fatto da madre e lo adorava. Anche Lucrezia Sagredo aveva
aveva fatto da madre e lo adorava. Anche Lucrezia Sagredo  aveva  amato maternamente il piccolo orfano, e Loredana era stata
di premurose attenzioni. La vicinanza delle loro casette  aveva  favorito quell'atmosfera di familiarità che per l'orfano
era stata di grande aiuto e conforto. A sua volta egli  aveva  dato molta parte di se stesso alle due Sagredo allorchè la
di se stesso alle due Sagredo allorchè la disgrazia le  aveva  colpite. Avrebbe desiderato perfino di ospitarle nella sua
perfino di ospitarle nella sua casetta; ma Lucrezia non  aveva  voluto recare tanto disturbo ai suoi buoni vicini, ben
Loredana, nonostante le sue crescenti ristrettezze,  aveva  sempre trovato il modo di venire in soccorso del povero
con gli altri era ispido e scontroso al pari del suo cane,  aveva  per la fanciulla delicatezze veramente commoventi. Quante
Quante volte, di ritorno dai suoi giri in terraferma,  aveva  portato a Loredana fasci di fiori còlti lungo le prode dei
i nemici avevano ucciso il suo unico figliolo. Morto lui,  aveva  considerato suoi figlioli tutti i soldati combattenti per
di fidanzata, due boccole, un braccialetto e una spilla. Li  aveva  serbati per il suo figliolo, ma ormai il figliolo era
si tenevano i fianchi dal ridere. Forse un solo vizio  aveva  Dodò; ma glielo perdonavano in grazia della sua molta
a fare un solitario con le carte da giuoco, Dodò, che  aveva  sonno, ne pensò un' altra. Quando le carte erano tutte
scompigliate; e il padrone che non poteva stizzirsi e non  aveva  pazienza di ricominciare, rideva ammirando l' intelligenza
ma stando su le sue, a' fratellini e alle sorelline, e  aveva  un debole per quello sventato di Moschino, ch' era