Le rondinelle sono tornate ai loro paesi e volano felici di | aver | ritrovato la propria casa. Pare che dicano al sole: «Grazie |
I miei amici di Villa Castelli -
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si fa vedere a volare di corolla in corolla contenta di | aver | presto molti fiori da succhiare. I vecchi, sulla porta di |
I miei amici di Villa Castelli -
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mamma le disse: - Làvati bene il collo col sapone. Non devi | aver | timore dell'acqua, tanto più ora che l'inverno è passato. - |
Gemme - Corso completo di letture -
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BUON GUANCIALE In un pomeriggio afoso, dopo | aver | tanto lavorato, Beppe di Francino si distese nel suo campo |
I miei amici di Villa Castelli -
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non ha tempo di ammalarsi. Al dottor Paolo non dispiace di | aver | da fare poco o nulla con malati; se non pensa a questi, |
I miei amici di Villa Castelli -
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e gliela portò a casa, poi riprese la sua via, contento di | aver | fatto una buona azione. |
I miei amici di Villa Castelli -
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Mario si fermò e si mise a piangere; e «Moschino» dopo | aver | trascinato il berretto un po' da per tutto, lo portò nella |
I miei amici di Villa Castelli -
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quanto basta a mantenerlo vivo, e con ciò si crede di | aver | fatto tutto il da farsi. Non si capisce che lo scarso |
La giovinetta campagnuola -
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Agnese è una fanciulla stizzosa, e superba; vuol sempre | aver | ragione, perfino quando manca; non sa adattarsi mai al |
La giovinetta campagnuola -
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sui capelli. Ma non c'era di meglio in quel luogo, anche ad | aver | molti danari. Pensava il buon vecchio: «Verrà la nipotina |
I miei amici di Villa Castelli -
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per la strada mentre si recano a scuohla. Oggi però l' | aver | disobbedito alla mamma ha portato male ai ragazzi. Essi |
I miei amici di Villa Castelli -
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la lezione. Ma ben presto la bidella si stancò di non | aver | niente da fare. E la maestra s'avvide che le due |
Gemme - Corso completo di letture -
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- Il mio babbo mi ha sempre detto che i ragazzi devono | aver | coraggio. E poi io sono nei Balilla. - |
I miei amici di Villa Castelli -
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Se gli affari andran bene.... - Si vede che il babbo doveva | aver | concluso una buona giornata, perchè sul tramonto Mario |
I miei amici di Villa Castelli -
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cose sbadatamente, o fuor di tempo, si diventa vecchi senza | aver | fatto mai nulla di bene. Non rimettere a domani ciò che |
La giovinetta campagnuola -
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non si rivolta, anzi sta chiotto chiotto; gli dispiace di | aver | fatto arrabbiare il padrone, lo guarda con occhi timorosi |
La giovinetta campagnuola -
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e la signora d'Aufran ha riso; ma non tocca a lei, ora, ad | aver | le traveggole? Essa si china per raccattare il libro che è |
Otto giorni in una soffitta -
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della giovane signora. Perciò era diventata furibonda di | aver | a carico anche la, fanciulla e di non aver ereditato nulla |
Otto giorni in una soffitta -
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furibonda di aver a carico anche la, fanciulla e di non | aver | ereditato nulla o quasi nulla, mentre aveva sperato molto. |
Otto giorni in una soffitta -
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roba migliore, e a meno prezzo. Eppoi: è mille volte meglio | aver | poca roba, ma tutta nostra, che averne molta, pagata col |
La giovinetta campagnuola -
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verità, anche se, a dirla, ce ne vien danno. È brutta cosa | aver | due lingue. Non si deve mai dire il falso; anche quando, a |
La giovinetta campagnuola -
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la sola radice perenne. Il fusto muore ogni anno, dopo | aver | fruttificato, e si rifà, a primavera. Tali sono l'ortica, |
Il giovinetto campagnuolo II - Agricoltura -
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della compagna che aveva davanti. Ci teneva molto a non | aver | le dita sporche come tanti, come troppi bambini sbadati. |
Gemme - Corso completo di letture -
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e burro. Poche massaie usano la diligenza necessaria per | aver | buon latte, buona crema o fiore, e buon burro. Perciò non |
La giovinetta campagnuola -
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- Oh! - esclamò il compagno - vi meravigliate tanto per | aver | visto una lepre così piccola? Da noi sono grosse come i |
Sempronio e Sempronella -
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piú, e questo era già qualcosa. Tornai a letto. Credo di | aver | dormicchiato un po': la camera era un po' meno buia quando |
Quell'estate al castello -
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e fortuna che questa chiave Remigio ogni sera dopo | aver | chiuso la appendeva a un chiodo sul muro lí vicino, almeno |
Quell'estate al castello -
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e riprendeva le sue faccende solite. Io prima credevo di | aver | capito che fosse un effetto di beata superiorità. Come se |
Quell'estate al castello -
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non le diceva nemmeno dove fosse la madre, anzi nemmeno di | aver | avuto una lettera, le diceva, e piú ci pensavo piú ne |
Quell'estate al castello -
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troppa soggezione di loro per presentarmi a tavola senza | aver | fatto un po' di toeletta, non parliamo poi di farli |
Quell'estate al castello -
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denaro di quello che credeva dopo.... dopo | aver | pagato i funerali. Credo che appunto per questo sia di |
Otto giorni in una soffitta -
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è la sua merenda preferita. E Maria con dignità, per non | aver | l'aria di cedere, risponde: - Proprio, ci dovrebbe essere |
Otto giorni in una soffitta -
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per ottenere la pioggia, non è forse possibile. Dopo | aver | riso di questa idea poco geniale, i ragazzi ricominciano a |
Otto giorni in una soffitta -
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pensiero la tormenterebbe cinque giorni prima. - Potrebbe | aver | lei un' idea, - risponde il secondo. - Potremo, in ogni |
Otto giorni in una soffitta -
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Francesco, dopo avere studiato il suo Medico di se stesso e | aver | interrogato Nicoletta, gli trova successivamente la |
Otto giorni in una soffitta -
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sogni, dimenticai le vanità letterarie nella compiacenza di | aver | trovato uno di questi spiriti e di poterlo studiare, quasi |
Donnina forte -
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presto, - dice Francesco. - Usciamo dalla soffitta. Non | aver | paura, Nicoletta. - E, come un. buon capobanda, Francesco |
Otto giorni in una soffitta -
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più contenta coi suoi ragazzi, e forse sarà seccata di | aver | Nicoletta. - Soprattutto avrà paura di qualche storia con |
Otto giorni in una soffitta -
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campi dell'angoscia, del mistero e della morte e poi, dopo | aver | scrutato tutto il silenzio tutto il tumulto della vita, |
L'uccellino azzurro -
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tutto il silenzio tutto il tumulto della vita, dopo | aver | tanto battuto alle porte dell'ignoto, dopo aver tanto |
L'uccellino azzurro -
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vita, dopo aver tanto battuto alle porte dell'ignoto, dopo | aver | tanto interrogato il destino, è giunto a questa saggezza |
L'uccellino azzurro -
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portava un candido cappuccio di neve. io dubitai d' | aver | fallito il cammino: ero solo, né sapendo se, prima di notte |
Angiola Maria -
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chi può non provare una vera contentezza? Bisognerebbe non | aver | cuore, per non sentire compassione delle altrui disgrazie. |
La giovinetta campagnuola -
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che volesse, dandole animo a parlare. La fanciulla rispose | aver | un segreto a scoprirle, una grazia a chiederle; si |
Angiola Maria -
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sua; ma per tentar che facesse, or l' una or l' altra, di | aver | la chiave del segreto, non riuscirono a saperne nulla; la |
Angiola Maria -
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Io per me, la compatisco, poverina! così giovine, e non | aver | più nessuno ; ma, suo danno, se la è così semplice da |
Angiola Maria -
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che le colassero le lacrime. Quelle persone devono | aver | pensato che era una gran superba, oppure una delinquente |
Quell'estate al castello -
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quasi mi faceva di nuovo pena. Ma cosa mi prendeva, di | aver | sempre pena della aguzzina della mia migliore amica? |
Quell'estate al castello -
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di tenermi nel vago. - Mah, ecco, cosí, era triste di | aver | la mamma lontana... Era già una risposta compromettente? |
Quell'estate al castello -
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- Una amica di nostra nipote. - Ah, bene. Anche lui doveva | aver | afferrato al volo che era meglio che ci fossi, caso mai |
Quell'estate al castello -
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costretti a lasciare Nicoletta. - E Maria, che potrebbe | aver | visto Nicoletta in casa della mamma Dufiet, la riporterà da |
Otto giorni in una soffitta -
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viene a vedere perchè fanno tanto fracasso; ma crede di | aver | sognato quando trova Francesco nello «studio» che dipinge, |
Otto giorni in una soffitta -
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un'aria stupefatta. Fu allora che lei si rese conto di | aver | fatto un gravissimo sbaglio. Lo spiego dopo, che sbaglio |
Quell'estate al castello -
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polla: quel «non so» era già una bugia. Allora era inutile | aver | tanto studiato perché non fossi obbligata a dirne! Andai |
Quell'estate al castello -
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trovato il cadavere e tutti cominciano a sospettare e ad | aver | paura ma riescono ancora a comportarsi in modo piú o meno |
Quell'estate al castello -
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indietro mezza faccia col sopracciglio tirato su. Doveva | aver | capito quasi tutto, Remigio, anche se nessuno si era preso |
Quell'estate al castello -
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addormentato nel suo seggiolone a canto del camino, dopo | aver | veduto il fondo della sua antica e fedele galéda. Erano |
Angiola Maria -
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la mia parte di buoni libri, e ciò val tanto quanto il suo | aver | viaggiato, perchè quelli che scrivono han sempre ragione, e |
Angiola Maria -
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dunque, per dincibacco! mio caro signor Gaspero, posso | aver | ragione io, e lei torto!... » « Ma la si quieti, signor don |
Angiola Maria -
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ritornata. - Che felicità! - Orsù, piccini miei, dovete | aver | molte cose da raccontarmi. Venite a sedervi in camera mia. |
Otto giorni in una soffitta -
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all'argomento che lo preoccupa. - Francesco, Maria deve | aver | toccato una carta molto importante che non posso |
Otto giorni in una soffitta -
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con mal piglio , dicendo di volere star solo e di non | aver | bisogno delle lor fanciullesche carezze. Piangevano |
Angiola Maria -
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fatto inquieto e aspro; e si confortavano a vicenda ad | aver | pazienza, chè forse, con l'amorose loro sollecitudini, |
Angiola Maria -
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c' è ancora? - domanda. - Se almeno aveste finito col non | aver | nulla come il signor Alano, sarebbe stato meglio, signor |
Otto giorni in una soffitta -
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e mai si rallegrò tanto come allora pensando di | aver | avuto in mano la patata e d'averla saputa gettare diritta, |
I miei amici di Villa Castelli -
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sempre tutto. Mi sentivo un po' traditora verso la mamma di | aver | raccontato il fatto dei giornalini, che poi era successo |
Quell'estate al castello -
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stato molto peggio per tutt'e due, non farla. Credo poi di | aver | capito una cosa, anche se nessuno me l'ha mai spiegata. |
Quell'estate al castello -
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stata dello zio Pio. Lei però ci sperava, credo anche per | aver | da pensare a qualcosa di piú allegro di tutto quel che |
Quell'estate al castello -
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