quello da farsi, se nelle ultime ventiquattr'ore il Galileo avea filato bene, e se non c'erano novità spiacevoli a bordo, egli sedeva a tavola
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avea una erudizione sbalorditoia nella materia, era un vero scienziato della spaghite. L'agente di cambio, che sapeva tutto, mi manifestò un suo sospetto
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della lampada, che gli s'era agghiacciato il sangue nel cuore ed egli avea preso la fuga come un pazzo; e a quell'uscita l'avvocato non potè più reggere
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comandante, il quale avea sul cuore un affare, oltre a quello dei quarantasette, assai grave. Un'ora prima gli s'era presentata con molta dignità la
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al suo camerino. Ma quel giorno la sua cameriera, incaricata di spiare, avea sentito tutto: quella serpe in gonnella la diceva affetta d'incipiente
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fusioni di tonalità, a certi slanci, talvolta spensierati sì, ma pur belli dell’ingegno, dei quali la storia poche volte avea visto dapprima i più agili. Or
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Guido Reni, come quegli che la fama avea sollevato di più fra tutti i secentisti d’Italia e di cui l'influenza s’era più o meno prolungata quasi a
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Sullo scorcio del secolo XVI era comparsa in Bologna un’esotica figura di uomo. Un pittore di paesaggi, partitosi da Anversa, sua città natale, avea
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modo di esprimersi. Ma Guido, dipingendo quella figura, non ha potuto, o non ha voluto, deporre del tutto il ricordo del S. Michele che il Calvari avea
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, nel pieno del Rinascimento, nell’idolatria dell’arte antica, avea creato un tipo superbamente bello e sano e forte di donne che sembrano non essere
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Questi bei fiori erano stati trapiantati a Bologna da Marco Zoppo, che ne avea colto a dovizia nel giardino dello Squarcione. Ma non dee ripetersi il
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tutti avea fatto questa supposizione. Ma, senza negar la parte che il Costa deve aver avuto nell’insegnamento, la verità più compiuta forse è chiusa in
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stato l’unico maestro del Francia, si spiegherebbe male; giacchè, pur riconoscendo che il Francia l’avea superato nell’arte, difficilmente il
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questa pinacoteca, quel vecchietto così compito e cerimonioso, che non avea ridotto la difesa dell’arte antica, da lui idoleggiata, ad un bisogno di
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Pago di Firenze avea preparato, e, presa in mano la cazzuola d’argento, murò la prima pietra del palazzo che voleva edificare.
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trecentisti, che imitarono la natura seguendo i ricordi delle impressioni ch’essa avea destate, i quattrocentisti la vollero immediata consigliera dell’opera
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l'Appennino, ha visto Firenze di cui tanto avea sentito ragionare; accolto onorevolmente dalla lieta brigata che si raccoglieva nella bottega di Baccio d’Agnolo
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della persona, era riuscito, inframettendosi tra la gente a procacciarsi un buon posto per vedere. Egli avea nel cuore la fiamma sacra dell'arte
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Raffaello, dei cui pregi Marcantonio non avea potuto tradurre nell’arte sua che una piccola parte. Quella tavola, come parve miracolo al Francia stesso
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’ispirazione. Non più slanci d’ingegno, ma calcolo, ma abuso d’una ricetta, la quale non avea neppure il miserabile vantaggio d’esser composta di molti
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. Michelangelo, che avea coscienza del suo valore, aspettava la lode degli artisti di Bologna; ma o gli paresse di conseguirla scarsa dal Francia, o che questi
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errore, egli è che non aveva occhi e gusto che pei Caracci e pei caracceschi; ma pei cinquecentisti del primo periodo non avea nè passione nè occhio
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documenti della fine infelice ove necessariamente doveva arrivare l’artista, in cui forse, per suggestione di amor paterno; Francesco Francia avea
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mendicato, non vede che in quell’applicazione di seconda mano è svaporato il profumo essenziale che l’originalità della primitiva visione avea
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buon imolese nel suo cuore avea fatto un culto; il S. Michele del quadro n. 89, già nell’altare maggiore di S. Michele in Bosco, è quasi copia di quel
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Avea ventitrè anni. Era stato, nove anni prima, ad instantia del Felesini e del Gombruti, accolto nella scuola del Francia; può anche darsi che più
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, Giovann dell’Orghen si fermò a far riverenza al sor Demetrio che andava a vedere il mare. Il piú felice degli uomini avea indosso, non ancora ben