L'Il Maggio 1930 il poeta Marinetti partiva per il Lago Trasimeno in automobile, obbedendo a questo preoccupante, strambo e misterioso telegramma:
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Chirurgicamente il volantista dell'automobile cercò e trovò, sulle rive piagate e fra i canneti doloranti del Lago, la villa. In realtà si nascondeva
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Sulla soglia, allo sportello dell'automobile, il viso emaciato e la troppo bianca mano tesa di Giulio Onesti. Questo pseudonimo, che mascherava il
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ragione; è tempo di comprare l'automobile. L'avessi, in giornate come questa non sarebbe poi cosa impossibile rubare un'ora o due al lavoro e fare
? - No. - E... all'ospedale è morta? Brusco, voltandogli le spalle, Lusardi disse: - Per istrada è morta. Sotto un'automobile! - Oh Signore, Signore
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