L'uomo | assorto | ne'suoi pensieri, procedendo sbadatamente, urta chiunque |
Nuovo galateo -
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fare questa o quest'altra osservazione sui cibi, stare | assorto | nell'estasi della crapula, mostrare impazienza del tempo |
Galateo popolare -
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che quella gioia durerà, che il loro volto è perpetuamente | assorto | in un sorriso d'estasi : le loro pupille si cercano di |
Eva Regina -
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una calma fittizia, le fissazioni opprimenti del pensiero | assorto | da un punto luminoso come una stella, dubbi tremendi, |
Eva Regina -
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Quello è il compito del babbo. Ma lui è sempre così | assorto | negli affari, che non si occupa affatto di simili |
La gente per bene -
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distratto; il suo pensiero in quel momento è lontano, | assorto | da chi sa quali cure. Gli si usa una gentilezza ed egli non |
Il tesoro -
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vi comportereste se il babbo o un fratello vostro fosse | assorto | in un suo difficile cómpito e vi chiedesse silenzio. |
Le belle maniere -
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di perderla, e senza disturbare chi è arrivato in tempo ed | assorto | in preghiera; andiamovi correttamente vestite, con contegno |
Signorilità -
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se il vostro cuore non è duro, dovete amare chi s'avvia | assorto | verso l'ombra, voi che, spensierate, andate verso la luce. |
Le belle maniere -
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Il suo babbo occupava una alta situazione, ed era sempre | assorto | in gravi lavori. L'educazione della piccina era affidata ad |
La gente per bene -
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e con naturalezza : e per quanto il suo animo possa essere | assorto | nel rito così importante per essa, procuri di non lasciar |
Eva Regina -
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il quale benedice i proprj dolori, le proprie pene; eccolo | assorto | in Dio rivolgersi a Lui con caldo sospiro; ecco sciogliersi |
L'angelo in famiglia -
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