fatale dello Zenith si è salvato perchè cadde | assopito | prima degli altri. |
Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa -
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un gruppo di Sirene intorno alla barca. Faust giacerà | assopito | sulle fiorite. |
Mefistofele -
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di 130, o 120 mm. generalmente muoiono, mentre il cane | assopito | non muore. Anche le anitre che si crederebbe siano gli |
Fisiologia dell'uomo sulle Alpi: studii fatti sul Monte Rosa -
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sentimento di umana autonomia, se troppo spesso si incontra | assopito | e degenerato, non mai del tutto si spegne. Esso |
Trattato di economia sociale: introduzione all’economia sociale -
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dura lo stordimento, la sorpresa del nuovo, il dolore resta | assopito | ; ma cessato il primo periodo, assale con maggior violenza |
Eva Regina -
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intristì, finchè non ebbe le cure di Lippo di Dalmasio; poi | assopito | fino a parer morto nel lungo inverno del quattrocento |
Saggi di critica d'arte -
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lento alterna alla spiaggia, e stanco par: quasi amante | assopito | ai primi albori, e a cui men bella la compagna appar! |
TAVOLOZZA -
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voglia di ricevere, la febbre gli arde nelle vene e rimane | assopito | per molte ore nel suo letto nitidissimo, ma dal quale ogni |
Il tesoro -
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era necessario » che ciascun bevesse; e quegli che | assopito | » da' vapori del vino s'addormentava in qualche angolo, » |
Nuovo galateo. Tomo II -
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donne, e tornavano a pregare per la sua pace. Don Antonio, | assopito | nel suo letto di morte, di tanto in tanto mandava dei |
Il cappello del prete -
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nostro ideale? Ma da che la vita, brutale e materiale ha | assopito | in noi la voce della poesia, ha chiuso i nostri occhi agli |
L'uccellino azzurro -
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assorto, le mani in mano, fermo sulle gambe indolenzite, | assopito | nella luce della lampada, vagando in una confusione oscura |
ARABELLA -
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Poi andò nello stanzino a vedere Ferruccio, che giaceva | assopito | colla testa avvolta in pezze ghiacciate. La zia Nunziadina, |
ARABELLA -
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al letto. Arabella pose una mano sulla mano dell'infermo | assopito | e stette un minuto ad ascoltare il battito dei polsi. |
ARABELLA -
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volto abbandonato ai guanciali, giace l'amante di Fidelia | assopito | da un letargo affannoso. Al lato dell'infermo, in |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
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che salivate pel cielo azzurro e puro, destando l'eco | assopito | delle alte rocce d'attorno! (Nel ricordare, più intenso |
SI CONTA E SI RACCONTA - Fiabe Minime -
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la schiena al fuoco. Si avrebbe detto anzi che si era | assopito | appoggiato alla lancia. Tremal-Naik e il maharatto, colle |
I MISTERI DELLA GIUNGLA NERA -
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una vestaccia lacera e sporca, mentre il bimbo che portava | assopito | fra le braccia, era poveramente coperto, ma pulito. - |
IL PAESE DI CUCCAGNA -
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quella specie di letargo morale nel quale spesso giace | assopito | l'uomo , viene scosso, almeno per un poco, da una certa |
Vita intima -
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la signora gli facesse qualche domanda mentre l'ammalato, | assopito | dalla violenza della febbre, con la testa voltata di |
Racconti 1 -
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martelleta annunziante il ritorno di un cocente pensiero, | assopito | momentaneamente, che reclamava l'assoluto dominio. E quel |
CAINO E ABELE -
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percosso col fuoco, disseccato. Egli seguiva con l'occhio | assopito | i pochi forestieri che venivano dall'abside col cappello in |
Malombra -
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entra in un primo piano, bisogna che lo studente, | assopito | al quarto sul Diritto Costituzionale qui dell'amico |
Malombra -
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spettacolo della strana compagnia che mi circondava avevano | assopito | il mio appetito. Ricordo ancora la voce d' un giovane bruno |
La Stampa e la Politica -
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