casa di Zia Pitty; e tutti erano convinti che ella dovesse esser contenta di ciò che la vita le aveva assegnato. Aveva il seno piú bello di qualsiasi
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siccome dal dì che m'era decisa (o piuttosto che credettero avessi deliberato) di morir monaca, avevanmi assegnato una stanza separata al secondo piano
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sentiva rinascere al pensiero di aver ricuperato il posto che assegnato m'aveva da principio la Provvidenza, di potere liberamente ormai offerire la
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