Scena: Un giardino. Padiglione a sinistra. Nel centro della scena un boschetto; tutto ciò pittorescamente disposto, ma con aspetto rustico e
No, vi prego di non dirmelo. Voi siete il Pubblico. II Pubblico che cerco, che aspetto; scevro da pregiudizi, intelligente, spassionato, avido d
traditore, sta pur là, sta pur là, ruota pur gli occhi furibondi e mi sfida coll’orrido aspetto. Abbandonata in carcere, all’infinita angoscia, ai
doppia od anche da due variazioni semplici consecutive del medesimo segno. Per considerare la variabilità del tempo anche sotto questo aspetto abbiamo
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mia lettera lo strazio più crudele che possa sopportare il cuore di un uomo; ma anch'io piango e soffro e vivo perché t'aspetto: e conterò i giorni e le
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