fatta il fabbro ferraio; se la Trottolina non parla, è colpa sua. Il Re si capacitò. - Aspetta lì; mandiamo a chiamare il fabbro ferraio. E il fabbro
, invece di stancarsi a soffiare, prendeva anzi maggior forza. - Aspetta un po' - disse il Reuccio. Cavò di tasca il fischietto: - Tramontana, tramontana
potrai vincere battaglie belle come una canzone e scrivere canzoni sonore come una battaglia. Aspetta: la tua ora fatale passerà anche troppo presto
andar via. - Aspetta - fe' l'altro, gittando una occhiata sinistra a Santone: - si sono portati dietro un fiasco per finire di ubbriacarla, la metteranno
tribunale che vi aspetta per giudicarvi. Abbiamo fretta di vendicare Sing-Sing. - E di ucciderci, è vero? - chiese Fedoro, sdegnosamente. - Sì, se siete
giorno di festa e la cena ci aspetta; a più tardi maggiori spiegazioni. Ditemi, però: avreste paura di dormire nella mia stanza? - Io! - esclamò il
. - Non dobbiamo essere lontani più di centosessanta miglia e ci si aspetta. - E il telegramma del russo? - chiese il macchinista. - Andrò a spedirlo
deve star bene in questa casa. - Siete voi gli europei che il mio padrone aspetta? - chiese. - Sì - rispose Fedoro, il quale comprendeva benissimo il
- barbugliò. - Si beveva sotto Gengiz Khan per rendere i guerrieri più formidabili. - Aspetta un po', vedrai come diventerai terribile - mormorò Rokoff
, tuttavia non preoccuparti di me. Ho la pelle dura io e il freddo non ha presa sulle mie carni. Non muoverti e aspetta il mio ritorno. Il cosacco s'allontanò
, si aspetta la notte. Allora tutta la popolazione della tribù si schiera, munita di lampade ripiene di grasso, i cui lucignoli sono formati dagli steli