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Regio Decreto 19 ottobre 1930, n. 1398 - Approvazione del testo definitivo del Codice Penale.

18141
Regno d'Italia 22 occorrenze
  • 1930
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(Arresto)

Se, congiuntamente alla pena dell'arresto, è inflitta la pena dell'ammenda, per l'estinzione dell'una e dell'altra pena si ha riguardo soltanto al

(Arresto illegale)

La pena dell'arresto è eseguita per ultima.

(Estinzione delle pene dell'arresto e dell'ammenda per decorso del tempo)

Le pene principali stabilite per le contravvenzioni sono: 1° l'arresto; 2° l'ammenda.

La carcerazione preventiva è considerata, agli effetti della detrazione, come reclusione od arresto.

Se la licenza è stata negata, revocata o sospesa, le pene dell'arresto e dell'ammenda si applicano congiuntamente.

Chiunque mendica in luogo pubblico o aperto al pubblico è punito con l'arresto fino a tre mesi.

Non si applica la pena dell'arresto, qualora si tratti di collezioni di armi artistiche, rare o antiche.

Se chi fa parte della radunata è armato, la pena è dell'arresto non inferiore a sei mesi.

Se la licenza è stata negata, revocata o sospesa, la pena è dell'arresto fino a un mese.

Sotto la denominazione di pene detentive o restrittive della libertà personale la legge comprende: l'ergastolo, la reclusione e l'arresto.

Se alcuno dei fatti preveduti dalle disposizioni precedenti è commesso contro il divieto dell'Autorità, la pena è dell'arresto fino a un mese.

Chiunque, senza autorizzazione, forma un corpo armato non diretto a commettere reati è punito con l'arresto fino a un anno.

Se dal fatto è derivato pericoloso alle persone, la pena è dell'arresto fino a sei mesi ovvero dell'ammenda non inferiore a lire tremila.

Il pubblico ufficiale che procede ad un arresto, abusando dei poteri inerenti alle sue funzioni, è punito con la reclusione fino a tre anni.

Chiunque somministra bevande alcooliche a una persona in stato di manifesta ubriachezza, è punito con l'arresto da tre mesi a un anno.

Chiunque esercita la vendita ambulante di armi è punito con l'arresto fino a un anno e con l'ammenda fino a lire diecimila.

Se il colpevole dà informazioni o indicazioni mendaci, è punito con l'arresto da uno a sei mesi ovvero con l'ammenda da lire trecento a seimila.

Se il fatto è commesso in un luogo ove sia adunanza o concorso di persone, la pena è dell'arresto fino a un mese.

Chiunque fa parte di una radunata sediziosa di dieci o più persone è punito, per il solo fatto della partecipazione, con l'arresto fino a un anno.

Regio Decreto 19 ottobre 1930, n. 1398 - Approvazione del testo definitivo del Codice di Procedura Penale.

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Regno d'Italia 28 occorrenze
  • 1930
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(Perenzione dell'arresto)

(Arresto obbligatorio in flagranza)

(Divieto d'arresto in determinate circostanze)

relativo processo verbale ed ordina l'immediato arresto di coloro che hanno commesso il reato, quando è obbligatorio o facoltativo l'arresto in flagranza

(Arresto facoltativo in flagranza)

(Regole per l'esercizio della facoltà d'arresto)

Gli ufficiali della polizia giudiziaria i quali, senza ordine o mandato dell'Autorità giudiziaria, hanno eseguito l'arresto di una persona o hanno

(Facoltà d'arresto da parte dei privati)

(Atti concernenti l'arresto; assicurazione del corpo del reato)

(Conclusioni obbligatorie del pubblico ministero; mandati d'arresto del giudice istruttore)

(Arresto della persona offerta o richiesta per l'estradizione)

Gli ufficiali e gli agenti della polizia giudiziaria o della forza pubblica che hanno proceduto ad un arresto per ordine o mandato dell'Autorità

Quando la legge dà facoltà di eseguire l'arresto senza ordine o mandato dell'Autorità giudiziaria, gli ufficiali e gli agenti di polizia giudiziaria

l'articolo 135 del codice penale; se si tratta di reclusione e d'arresto, un giorno di reclusione si computa per due giorni di arresto.

L'Autorità che procede all'arresto deve sottoporre a sequestro tutto ciò che può costituire corpo del reato.

Questa quando occorre procede all'arresto o provvede all'internamento della persona da sottoporre a misura di sicurezza.

ministero può emettere ordine d'arresto con gli effetti preveduti dall'articolo 251. Il pretore, qualora si tratti di reati di sua competenza, emette

L'arrestato è senza ritardo presentato al procuratore del Re o al pretore del luogo in cui fu eseguito l'arresto.

farlo subito condurre in stato d'arresto davanti al tribunale, se questo siede in udienza penale; altrimenti, dopo aver disposto perchè l'arresto sia

d'arresto, che l'imputato sia condotto in carcere o rimanga altrove in stato d'arresto a disposizione dell'Autorità che lo ha emesso; col mandato

Anche se non è stato emesso il mandato d'arresto o compilato il processo verbale, il pubblico ministero può esercitare l'azione penale.

(Doveri degli ufficiali ed agenti di polizia giudiziaria o della forza pubblica nel caso d'arresto per ordine o mandato)

Nei casi sopra indicati il giudice, emesso mandato d'arresto quando è obbligatorio o facoltativo l'arresto in flagranza, ordina la trasmissione degli

Si applica la disposizione del capoverso dell'articolo 33, sostituito al mandato l'ordine d'arresto quando l'incompetenza è riconosciuta dal pubblico

(Doveri degli ufficiali o agenti della polizia giudiziaria e della forza pubblica nel caso di arresto senza ordine o mandato)

Nei casi indicati nell'articolo 235 ogni persona è autorizzata a procedere all'arresto in flagranza, quando si tratta di reati perseguibili d'ufficio.

E' latitante chi volontariamente si sottrae all'esecuzione di un mandato di cattura ovvero di un ordine di cattura, d'arresto o di carcerazione.

L'imputato in stato d'arresto assiste all'udienza libero nella persona, se non sono necessarie cautele per prevenire il pericolo di fuga o di

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