(Scarpia passeggia meditando: a un tratto s’arresta: dall’aperta finestra odesi la Cantata eseguita dai Cori nella sala della Regina).
(al movimento fatto da Cavaradossi, Angelotti, atterrito, si arresta come per rifugiarsi ancora nella Cappella – ma – alzati gli occhi, un grido di
picchetto si arresta e il Sergente conduce Cavaradossi nella casamatta, consegnando un foglio al Carceriere. – Il Carceriere esamina il foglio, apre il
quegli abissi di sogno, nei quali cadendo non si sente che il vuoto e quando la caduta si arresta non si tocca ancora nulla. Allora le forze